Wolosz 6: insiste un po’ troppo su Diouf che non è in serata; ripiega anche su Havelkova e su Lyubushkina con risultati migliori. Si fa sentire due volte a muro.
Diouf 5: si vede pochissimo nei primi due set (solo 2 punti) e questo le costa la sostituzione a metà del secondo parziale. Quando ritorna in campo nel terzo set,  finalmente si accende e firma 6 punti con il 55% in attacco, ma non si ripete nel quarto e ultimo parziale. La numero 13, dunque, non lascia la sua firma in una gara così decisiva (12 punti con il 27%).
Lyubushkina 7: è una delle ultime a mollare e anche stasera non si smentisce giocando un match di grande qualità. Chiude con 17 punti (1 muro) e il 64%, numeri da ottima giocatrice e da guerriera.
Pisani 5,5: la sua gara dura due set, poi è sostituita dalla scalpitante Aelbrecht. Miss Murone non incide a muro, è servita soltanto 3 volte da Wolosz e non riesce a mettere a terra nemmeno un punto.
Havelkova 6: è la best scorer della squadra con 18 punti e il 36% e stampa ben 6 muri sui 10 totali. Dopo le difficoltà di domenica si riscatta almeno parzialmente. Sbaglia un po’ troppo in battuta quando prova a forzare (4).
Marcon 6: 9 punti per la capitana con il 41% in attacco e un muro. E’ bersagliata in battuta dalle piacentine e si difende bene.
Leonardi 7: disputa una bella gara, c’è su ogni pallone e fa salvataggi super, ma purtroppo non basta.
Perry 5: entra al posto di Diouf sul 13-12 per Piacenza nel secondo set, ma non incide. Non riesce a ripetere l’ottima gara-1 di meno di una settimana fa qui al PalaBanca nemmeno quando è chiamata a sostituire Havelkova.
Aelbrecht 6: entra al posto di Pisani e gioca terzo e quarto set. Non difetta di grinta ed entusiasmo e sigla 2 punti in attacco. È una giocatrice dalla quale si può ripartire.

 

LA PARTITA
LE INTERVISTE

Laura Paganini
(foto di Gabriele Alemani http://www.volleybusto.com/)