VENEGONO – Nel primo match di andata tra la Varesina e i friulani del Cjarlins sono gli uomini di Spilli ad aver meritatamente la meglio, dopo una prima frazione chiusa in svantaggio. Domenica prossima in Friuli il ritorno.
PRIMO TEMPO – Sono gli ospiti a fare subito la partita, con difesa alta, aggressività a centrocampo e ricerca sistematica di Fabbro, unico terminale offensivo dello schieramento di Birtig, per il gioco di sponda e gli inserimenti da dietro dei tre centrocampisti. La Varesina, per quasi 20’, subisce l’aggressività dei friulani e si affida a lunghi lanci sugli esterni a scavalcare il centrocampo. La prima occasione è di marca ospita, ma Fabbro, lasciato colpevolmente solo in area, di testa manda a alto. Non tarda la risposta dei ragazzi di Spilli: al 15’ è Rampinini a costringere l’estremo difensore ospite alla deviazione in angolo. Al 22’ pesante perdita per la Varesina, Caon Christian, apparso fin da subito fuori condizione, abbandona il campo per infortunio. Al suo posto entra Kata, non cambia nulla nel consolidato 3-4-3 di Spilli. Con il passare dei minuti i padroni di casa riescono ad alzare il baricentro e a sviluppare le consuete trame offensive sulle fasce. Le accelerazioni di Costantin e Rampini mettono in difficoltà la retroguardia ospite, ma Peressini rimane inoperoso. Al 36’ Santandrea di testa su azione d’angolo obbliga De Bernardi alla presa bassa. Al 42’ passano gli ospiti: leggerezza di Caon Federico fuori area, la palla finisce sui piedi di Battistin che verticalizza per Fabbro, palla che arriva a Battaglini che in area è bravo a far sedere il diretto avversario e sorprendere De Bernardi con un destro sul primo palo. Gli uomini di Spilli nei restanti minuti provano subito a reagire, senza riuscire, però, a concludere pericolosamente verso Peressini.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa le due formazioni si presentano senza nessun cambio. A cambiare è la mentalità della Varesina che aggredisce fin dalle prime battute gli avversari imponendo un ritmo indiavolato. I friulani, finché possono oppongono resistenza, poi schiantano. A suonare il tamborino della riscossa al 5’ è Costantin che con un diagonale da oltre 20 metri prende in pieno palo, a Peressini battuto. La rete del pareggio è soltanto rimandata. Al 15’ punizione insidiosa dalla trequarti di Manuzzato, palla che rimbalza davanti a Peressini che respinge come può, sul pallone si avventa Caon Federico che di piatto destro la mette dentro. Il furore agonistico dei ragazzi di Spilli non conosce tregua e dopo solo 2’ di gioco arriva la rete del sorpasso. A firmarla è Kate che, all’altezza dell’area piccola insacca un cross di Costantin. L’uno-due tramortisce gli i friulani che sbandano di fronte alle folate offensive dei padroni di casa. Al 25’ Costantin ha la palla buona, ma il suo colpo di testa da distanza ravvicinata esce a lato di poco. Chi non sbaglia è ancora Caon Federico che al 29’ pochi passi dentro l’area con una mezza girata di sinistro batte Peressini per la terza volta. Gli ospiti provano a imbastire una reazione con il solito Fabbro, ma il tiro del numero nove colpisce il palo. Nel frattempo nelle fila della Varesina è entrato Pizzini, ma la partita del numero 16 dura pochi minuti, al suo posto Bianchi. Il match non conosce flessioni né di ritmo né di emozioni con le due formazioni che si affrontano a viso aperto fino all’ultimo. I ragazzi di Spilli sfiorano a più riprese la quarta rete, ma complice un po’ di stanchezza e la bravura di Peressini la palla non finisce in rete.
I MIGLIORI IN CAMPO
VARESINA – CAON F. 8: reagisce con grande personalità e qualità alla disattenzione del primo tempo.
CJARLINS MUZANE – FABBRO 7: riesce, da solo, a tenere in allerta la retroguardia di casa per più di un’ora.
I COMMENTI
Raggiante Spilli: “Sono contento per la reazione avuta nella ripresa, dopo un primo tempo nel quale siamo stati troppo bassi con la linea difensiva. Nella ripresa il nostro ritmo e il nostro assetto tattico ha fatto la differenza. Peccato non aver siglata la quarta marcatura che ci avrebbe dato maggiore tranquillità per il ritorno”.
Deluso Birtig: “Paghiamo a caro prezzo 10’ di black-out nel quale loro sono stati bravi a punirci. Nella gara di ritorno proveremo a non concedere niente a una formazione che ha molta qualità”.
IL TABELLINO
Varesina-Cjarlins Muzane 3-1 (0-1)
Varesina: De Beranardi, Tino, Barni, Marzio, Allodi, Manuzzato, Caon M., Di Caro Massimiliano, Costantin (dal 28’ st Pizzini, dal 36’ Bianchi), Caon C. (dal 22’ pt Kate), Rampinini. A disposizione: Salvatori, Di Caro M., Saitta, Bianchi, Costanzo. Allenatore: Spilli.
Cjarlins Muzane: Peressini, Brichese, Borsetta, Moras, Visintin, Santandrea, Battaglini, Salgher, Fabbro, Monti (dal 25’ st Paravano), Battistin. A disposizione: Clede, Cocetta, Nassiz, Piccolotto, Paludetto, Cavaliere. Allenatore: Birtig.
Arbitro: Sig. Mattia Pascarella di Nocera Inferiore.
Marcatori: pt: 42’ Battaglini (CM); st: 15’ Caon Federico (V), 17’ Kate (V), 29’ Caon (V) .
Note – Spettatori circa 400. Ammoniti: pt: 30’ Marzio (V); st: 40’ Tino (V), 45’ Kate (V). Angoli: 6-4
Inviato Marco Gasparotto