Nel puzzle del nuovo Varese si è incastrato un altro tassello. In mattinata è arrivata anche l’attesa liberatoria di Enzo Montemurro, ex amministratore delegato del Varese, che è stata firmata dal Tribunale di Milano. Per Montemurro serviva il nulla osta del tribunale a causa delle sue note vicende giudiziarie.
La liberatoria, già concessa nei giorni scorsi dal socio di maggioranza ed ex presidente Laurenza e dai due soci di minoranza Vitiello e Fabozzi, sancisce la rinuncia al diritto di opzione sulla ricapitalizzazione dopo l’azzeramento delle quote che è già avvenuto. Era un passaggio obbligato per poter proseguire in direzione nuova proprietà che porterà il Varese in mano ad una cordata guidata da un imprenditore lombardo.
Adesso che gli incartamenti sul fronte biancorosso sono tutti pronti non resta che fissare l’appuntamento dal notaio. Considerata la festa della Repubblica di domani, per ulteriori novità si dovrà attenere metà settimana.

Elisa Cascioli