Sinceramente poco importa se i volti siano e non siano ancora usciti allo scoperto. Lo faranno presto. E poco importa anche se il club si trascini o meno i problemi del passato. E’ inevitabile considerando che non è ripartito da zero dopo un fallimento. La messa in liquidazione della società è stata evitata da un azzeramento delle quote e da una ricapitalizzazione. Il nuovo proprietario ha sborsato una prima tranche di circa un milione di euro (poco meno) e i soci del nuovo Varese saranno almeno due (uno è Laurenza?). L’ex numero uno potrebbe sicuramente far parte del nuovo Cda e potrebbe anche mantenere il ruolo di sponsor come azienda Oro in Euro.

I passi successivi sono: comporre il Cda, provvedere alle scadenze e all’iscrizione in Lega Pro, stilare l’organigramma ufficiale, ripianare i debiti nel corso delle prossime stagioni.
Sul fronte tecnico si ingaggeranno direttore sportivo e guida tecnica prima di passare al calciomercato che inizierà dalle comproprietà. Sarà un mese duro in cui la pianificazione sarà fondamentale per la buona riuscita della stagione.

e.c.

Articolo precedenteGuerra civile biancorossa. Precipitati sul Pianeta delle Scimmie
Articolo successivoTorna la Sei Giorni Motostoriche di Varese per celebrare i 70 anni di Mv Agusta