E’ tutto pronto per la Pallacanestro Varese Sordi che venerdì 5 giugno si tufferà, per la prima volta, in questa nuova esperienza del Campionato Italiano. Un campionato che torna in prima fila dopo aver chiuso i battenti per tre anni a causa della crisi e che sarà racchiuso nella splendida cornice del palazzetto Salus Basket di Bologna
L’ultima vincitrice fu il basket Palermo nel 2012 e strappare il titolo di migliore sarà tutt’altro che una facile impresa, ma chiunque vorrà insidiare la vetta, quest’anno dovrà fare i conti con una nuova realtà, che ha preso piede da pochi mesi ma che ha la determinazione e la volontà di una formazione già collaudata, oltre che l’entusiasmo di chi sa di avere tra le mani una grossissima chance.
Proprio ieri si è tenuto l’ultimo ritiro nella palestra delle scuole medie di Angera, con tanto di amichevole con l’under 17 Sesto Calende, amichevole finita nelle mani di quest’ultimi con il punteggio di 77 a 68 ma che comunque ha evidenziato la buona condizione dei ragazzi guidati da Ignazio Somma. Proprio Somma, tecnico esperto e carismatico, sarà il direttore d’orchestra di questa banda composta da Pietro Abbiati, Cristian Gnodi, Pietro Cavallini, Marco Facchinetti, Mauro Dori, Michele Muggiani, Riccardo Calanca, Nicolas Sellari, Cristian Accordi, Luca Pirovano e Daniele Gioia. Ad accompagnare i ragazzi, oltre il tecnico, i dirigenti Cristian Ciotti e Daniele Bassoli. I varesotti dovranno vedersela con le squadre provenienti da Pesaro e Fabriano, numero di partecipanti ridotto a sole tre società ancora una volta a causa di motivi economici: la formula prevede il primo scontro diretto venerdì alle ore 18.15 e sarà il sorteggio a decidere chi si sfiderà per primo, sabato alle ore 16 è in programma il 2° match fra la perdente del primo turno e la terza compagine, mentre domenica si chiuderà il cerchio alle ore 10 con la vincente del venerdì e la squadra non ancora affrontata.
Siamo carichi ma affronteremo tutto con estrema umiltà e con la consapevolezza di chi è alla prima esperienza di un certo livello – afferma Cristian Gnodi, playmaker e capitano della squadra – non partiamo come favoriti, ma proveremo a mettere il bastone fra le ruote sia a Pesaro che a Fabriano, ciò che più ci preme è fare bella figura “. “Siamo un gruppo molto unito, abbiamo davvero fatto sacrifici e purtroppo ci troviamo con due assenze pesanti alla vigilia del nostro evento del 2015, visto che Ricci ha riportato una frattura al malleolo e che Marinoni è stato convocato alle Final Four per udenti, ma non ci demoralizziamo, anzi ce la giocheremo fino alla fine”, conclude ventiseienne di Sesto Calende.
Tanto è stato il lavoro fatto durante questi mesi ed è sicuro che comunque andrà il prossimo weekend, la Pallacanestro Varese Sordi tornerà a casa con la certezza di avere davanti un futuro roseo.

Mariella Lamonica