Si sono svolte sui campi Greov le finali Provinciali di calcio a 7 giocatori indette dallo Csen e coordinate dal responsabile provinciale del settore calcio, signor Tonino Marchesi. In finale sono arrivate sicuramente le due formazioni più complete sia a livello atletico e sia a livello di squadra. Dobbiamo però fare un piccolo passo indietro e soffermarci per un attimo sulle semifinali che avevano lasciato sicuramente molte più speranze alle formazioni del Campionato Greov rispetto a quelle appartenenti al Campionato Arca di Castiglione Olona. Infatti la netta vittoria del Tondino sull’Audax e la sconfitta del Carnago ai calci di rigore contro i Black Orange avevano fatto brillare gli occhi ai dirigenti dei due team greoviani. Invece come spesso accade, forse la troppa sicurezza e il pensiero di poter avere il vantaggio del fattore campo hanno giocato un brutto scherzo alle formazioni del Greov che, alla fine, si sono dovute accontentare del secondo e del quarto posto.
Al primo posto sicuramente i più forti, i Black Orange, una compagine che ha saputo far fronte nelle semifinali alle avversità della sorte che l’ha vista giocare per quasi tutta la gara senza portiere, espulso ad inizio partita per una dubbio tocco di mani del pallone fuori dall’area. Nonostante ciò gli arancioni hanno saputo reagire controllando le sfuriate avversarie e grazie all’abitudine di giocare su campi più grandi hanno sofferto meno l’uomo in meno, ritagliandosi invece quegli spazi a loro più consoni col risultato di avere quei metri in più per le loro incursioni. Poi alla lotteria dei rigori quel pizzico di buona sorte in più ha concluso la serata a loro favore. Il Carnago ha così dovuto accontentarsi di giocare la finalina contro l’Audax, dove la formazione di Venegono si è imposta grazie anche ai numeri del loro numero uno, Cermesoni che, a dispetto della data di nascita riportata sulla carta d’identità, si è dimostrato un giovane gatto, pronto a volare da un palo all’altro. Per il Carnago forse c’era già l’appagamento per la stagione appena conclusa, quinto posto in Campionato Greov; primo nella Coppa Greov e quarto nelle Finali Provinciali, una serie di successi mai verificatasi nella storia del Carnago Football Club.
La finale, ha espresso il meglio del calcio dei due circoli Csen, dove come già detto e forse anche qualcosa in più. La correttezza è stato il motivo dominante della partita, il gioco del calcio ha trionfato, peccato la sportività che è stata messa in risalto in questa gara, e per onor di cronaca anche nella finale per il terzo e quarto posto, sia diventata cosa rara. Al di là del risultato è stata una prestazione che ha fatto solo bene al calcio amatoriale e non solo. Un applauso in tal senso ai Black Orange e al Tondino 2.0 ma anche all’Audax e al Carnago Football Club. Alle premiazioni i giallo verdi del Presidente Paolo Carabelli hanno così ritirato la Coppa per la quarta posizione; a ritirare il terzo premio, per l’Audax si presentato l’uomo più rappresentativo, Cermesoni. Per i bianchi del Tondino ha alzato la Coppa del secondo posto capitan Edoardo Campi. Applausi, ampiamente meritati, per tutto il team dei Black Orange che ha sollevato il trofeo per il primo posto.
Francesco Vergante
