“È stata una festa incredibile!”
Così il presidente Malerba ha commentato la quattro giorni biancorossa svoltasi al campo “A.Levi” di Giubiano. Quattro giorni di musica, divertimento e sport nel rettangolo di gioco dei Leoni di Giubiano. Come di consueto, il sabato è stato dedicato alle premiazioni. Ad aprire le danze sono stati i due allenatori dell’Under 16, nonché giocatori della prima squadra, Alberto Contardi e Stefano Piazza, che congratulandosi con i ragazzi per la stagione svolta, (i ragazzi dopo essersi qualificati al Trofeo delle Alpi dietro all’Oltremella, sono usciti nella semifinale disputatasi contro il Genova Rugby) hanno premiato il miglior giocatore della squadra, Filippo Valcarenghi, autore di numerose mete nella stagione 2014/2015. Poi è stato il turno dell’Under 18 squadra nata come continuazione del Centro Federale che ha sede in Varese e che raccoglie giocatori di Tradate, Valcuvia e Malpensa. Dopo le targhe commemorative ai due fratelli Carro e a Luciano Solbiati, che per impegni personali dalla prossima stagione abbandoneranno la società biancorossa, è stata la volta del gruppo seniores. Per la categoria cadetti, Giovanni Soldini si è congratulato personalmente con i ragazzi per la passione e la concentrazioni messi nella stagione passata ed ha premiato il capitano Gino Gramaglia come uomo squadra ed Andrea Colombo, collaboratore anche dell’Under 16 di Piazza e Contardi, come Miglior Giocatore. I due coach dell’impresa biancorossa che ha riportato i Leoni di Giubiano in Serie B, Michele Ferrara e Mario Galante, dopo aver nuovamente ringraziato i ragazzi, la società ed il pubblico che ha partecipato in questa meravigliosa stagione, hanno premiato Simone Banfi, primo giocatore a giocare nelle giovanili del Rugby Varese, come Uomo squadra, data la forte personalità messa sul campo, e Davide Bosoni come miglior giocatore.
La Bislunga D’oro, infine, la massima onoreficenza data dall’ASD Rugby Varese per l’impegno nel lavoro svolto durante l’annata, se l’è aggiudicata Giovanni Barbieri, persona che da 20 anni lavora per il Rugby Varese come segretario.
Premi anche per Benedetta Pina, delle Amazzoni, per determinazione, grinta ed umiltà, Salvatore Colombo, Giulia Bracca, Patrizia ochi, Metteo Liorre, Elisa Carcano, Marta Abbiati, Barbara D’avanzo e Meri l’osteopata, che gli stessi giocatori del gruppo seniores hanno voluto premiare per l’impegno e la disponibilità data nel seguire i ragazzi.
Questo è stato l’ultimo, meraviglioso, atto di un’annata splendida.

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