Obiettivo centrato e record raggiunto. Serata speciale per il Blue Storms quella di sabato sera quando, nonostante la temperatura torrida, i bustocchi hanno sconfitto per 28-7 i Titans Romagna e hanno conquistato i quarti di finale della conference di Seconda Divisione. Si tratta di un risultato mai ottenuto prima dalla prima squadra dei Blue Storms che ora, galvanizzata dalla vittoria, pensa in grande e si prepara con il morale alle stelle all’ostica sfida esterna dei quarti di finale contro i favoriti Hogs (a Reggio Emilia sabato 13 giugno alle ore 20.30).
A Magnago, davanti a un pubblico delle grandi occasioni, i Blue Storms si sono dimostrati molto attenti soprattutto al gioco aereo dei Titans Romagna, ai quali è stato neutralizzato ogni tentativo. Sono stati ben 3 gli intercetti rifilati dal backfield biancoblu al forte QB forlivese, Matteo Spada, uno dei quali riportato direttamente in touchdown dal giovanissimo Giorgio Palini. In attacco, a fare la voce grossa sono stati Fabio Masiero (in foto in alto)Andrea Bovio e il QB Andrea Fimiani (un touchdown a testa per loro).
Blue Storms - Titans 2015 by giorgia VillanovaInevitabile la grande soddisfazione dei coach bustocchi: “Sono molto contento di come si sono comportati i miei ragazzi – spiega Riccardo “Acido” Lo Presti, defensive coordinator dei Blue Storms -. In questa stagione sono cresciuti molto, hanno lavorato tanto credendoci sempre e i risultati si sono visti. Scendono in campa senza paura, senza timori reverenziali e qualcuno è veramente giovane come Christian Sottura, 19 anni, e Giorgio Palini, che arriva dalla nostra Under 16”.
Coach Ganci aggiunge: “L’anno scorso siamo stati la penultima squadra della Seconda Divisione, quest’anno siamo nelle migliori otto e con un record attuale di sette vittorie e due sconfitte. Sono felice non solo per il risultato sportivo, ma anche per il gruppo che si è creato e che ha permesso di schierare 40 giocatori nella vittoria di sabato contro i Titans. Adesso testa solo agli Hogs perchè vogliamo giocarci le nostre carte fino all’ultima azione per dimostrare il nostro valore”.

Laura Paganini
(foto Giorgia Villanova)