“Il ritorno sarà pirotecnico come l’andata” così mister Marco Spilli presenta l’ultimo atto stagionale, la finale nazionale playoff che mette in palio la Serie D. Fischio d’inizio domenica alle 16 a Motta di Livenza (Treviso) contro la Liventina Gorghense.

VARESINA-LIVENTINADopo il 3-3 dell’andata, la Varesina deve vincere con qualunque risultato (o pareggiare ma segnando almeno quattro gol perché valgono le reti in trasferta) per centrare quella che sarebbe la quinta promozione consecutiva. “All’andata mi aspettavo una partita ricca di emozioni e così è stato – aggiunge -. Per il ritorno vale lo stesso discorso. Giocheremo a viso aperto e sarà una partita scoppiettante – aggiunge il tecnico della Varesina -. Io, i ragazzi e la società ci crediamo fortemente e non soltanto perché abbiamo l’entusiasmo, ma anche perché il nostro percorso dice che possiamo giocarcela. La convinzione è data dagli stessi risultati ottenuti sinora”.

Contro il 3-4-3 dei padroni di casa, la squadra rossoblù sarà rimaneggiata a causa delle assenze degli squalificati Tino e Constantin. Al posto del numer 2 Spilli potrebbe schierare Manuzzato che rientra dopo aver scontato lo stop. Tra i pali torna invece De Bernardi. “La base di partenza sarà la difesa a tre – svela Spilli -. Sul resto devo ancora chiarirmi bene le idee”. Idee per l’attacco (mancano Pizzini e Costantin)? “Posso contare su Caon e Rampinini – risponde il tecnico -, ma anche sul ’94 Bianchi e suoi giovani ’96 Veronesi e Giacomini. Abbiamo qualità per far bene. Non è questione di età, ma di voglia. E poi posso contare sui vecchietti del gruppo nel senso di esperienza: Marzio, Caon e Albizzati. Confido nella voglia dei ragazzi di dimostrare”.

Elisa Cascioli