Si continua a parlare di Pro Patria ed ancora una volta non giungono buone nuove dal club bustocco. Sono diverse le vicissitudini che si sono registrate al termine del playoff contro il Lumezzane (poi perso dai trigrotti retrocessi in serie D) e fra queste spunta il “tiro al bersaglio” di un tifoso di casa, che dopo il triplice fischio ha iniziato a lanciare grosse pietre verso i mezzi di trasporto quali auto private e bus, utilizzati dai bresciani per raggiungere lo stadio Speroni. Fortunatamente non ci sono stati feriti, ma è probabile che ciò sia successo a causa di una mira imprecisa non certo per la mancanza d’intenzionalità di voler colpire, ad ogni modo M. C. (queste le iniziali dell’uomo) rischia un daspo da tre a cinque anni. Il 41enne, infatti, non è passato inosservato agli occhi delle forze dell’ordine, che lo hanno bloccato e denunciato alla Procura di Busto per lancio di materiale pericoloso e per oltraggio a pubblico ufficiale, tanto che lo stesso Commissario della città ha proposto questo provvedimento alla Divisione Anticrimine della Questura di Varese. Le indagini sono comunque in corso (fino ad ora è stato constatato però che l’uomo non ha nemmeno assistito al match  ma è arrivato proprio pochi minuti prima del 90esimo) e non resta che attendere la sentenza definitiva per questo “tifoso biancoblù”.

Mariella Lamonica