Piovono deferimenti sul Varese o meglio, sulla società e su tanti ex biancorossi. La Procuratore Federale, a seguito di attività di indagine, ha deferito: l’ex giocatore del Varese, l’attaccante Daniele Martinetti, gli ex Rosati e Montemurro, allora presidente e amministratore delegato, il dirigente accompagnatore Pietro Frontini, l’ex allenatore Fabrizio Castori e il Varese stesso per responsabilità diretta e oggettiva. Il motivo? Daniele Martinetti avrebbe giocato senza idoneità. La vicenda tra il giocatore e il club biancorosso si trascina da tempo ed è finita davanti al tribunale del lavoro. Da un lato c’è l’attaccante che sostiene di essere stato costretto a giocare nonostante il ginocchio malconcio che poi si è infortunato seriamente nelle partita contro il Grosseto compromettendosi la carriera e per questo ha chiesto i danni al suo ex club, oltre al risarcimento dei due interventi subiti. Dall’altro lato invece c’è il Varese che sostiene di non aver costretto nessuno a scendere in campo e dunque non è intenzionato a risarcire il giocatore. La sentenza è attesa per il primo luglio e la cifra richiesta da Martinetti sfiora addirittura il milione di euro.

Davanti al Tribunale di Varese, Martinetti ha presentato “la condanna dell’A.S. Varese 1910 S.p.a. al pagamento delle spese sostenute per gli interventi chirurgici subiti in data 31 maggio 2013 e 9 novembre 2013 e la conseguente riabilitazione, nonché il risarcimento danni per la cessata attività sportiva quale conseguenza diretta dell’infortunio di gioco verificatosi in data 4 maggio 2013 in occasione della gara Grosseto-Varese, valevole per il campionato di Serie B, ma lo ha fatto senza aver ricevuto la preventiva autorizzazione del Consiglio Federale, per questo motivo è stato deferito.

Enzo Montemurro è stato invece deferito “per avere omesso in qualità di Amministratore Delegato e Direttore Generale, con poteri di legale rappresentanza della Società dal 1° luglio 2011 al 30 giugno 2013, di sottoscrivere la copertura assicurativa obbligatoria per gli infortuni dei propri calciatori tesserati nel periodo 28 febbraio 2013 – 30 giugno 2013; per avere consentito l’utilizzo del calciatore Martinetti Daniele, nella gare del campionato di Serie B disputate in data 22 gennaio 2013 e 26 gennaio 2013, nonché nella gara amichevole disputata in data 16 gennaio 2013 con la Società Anziolavinio, nonostante lo stesso risultasse momentaneamente privo di valida certificazione medica di idoneità all’attività sportiva, giusta certificazione medica rilasciata in data 31 dicembre 2012 dal Dott. Fabio Francese, Responsabile Sanitario A.S. Varese Calcio, nonché per avere omesso, nella sua qualità, ogni attività di controllo in ordine all’accertamento dell’idoneità sportiva del predetto calciatore in conseguenza dell’infortunio subito dallo stesso in data 30 docembre 2012 durante la gara del campionato di Serie B Ascoli-Varese; per avere, nella qualità di Amministratore Delegato e Direttore Generale della A.S. Varese 1910 S.p.a., con poteri di legale rappresentanza la stessa, consentito lo svolgimento in data 16 gennaio 2013 della gara amichevole Anziolavinio-Varese, disputata a Falasche (RM), senza la preventiva autorizzazione degli organi federali competenti, facendo arbitrare la stessa da arbitri non appartenenti all’AIA”.

Il deferimento per Antonio Rosati, all’epoca dei fatti Presidente del Consiglio di Amministrazione, è arrivato “per avere omesso di sottoscrivere la copertura assicurativa obbligatoria per gli infortuni dei propri calciatori tesserati nel periodo 28.02.2013 – 30.06.2013″.

Deferimento anche per Pietro Frontini, all’epoca dei fatti tesserato in qualità di Dirigente Accompagnatore per il Varese “per avere nella qualità di Dirigente Accompagnatore consentito l’utilizzo del calciatore Martinetti Daniele, nella gare del campionato di Serie B disputate in data 22 gennaio 2013 e 26 gennaio 2013, nonostante lo stesso risultasse momentaneamente privo di valida certificazione medica di idoneità all’attività sportiva”.

Inoltre il Procuratore Federale Dr. Stefano Palazzi e il Procuratore Federale Aggiunto Avv. Alfredo Mensitieri, a seguito di attività di indagine, hanno deferito alla Commissione Disciplinare del Settore Tecnico FIGC il tecnico Fabrizio Castori, all’epoca dei fatti allenatore per il Varese “per avere convocato e disposto l’impiego negli allenamenti nel mese di gennaio 2013 del calciatore Martinetti Daniele, nonché per averlo utilizzato nella gare del campionato di Serie B disputate in data 22 gennaio 2013 e 26 gennaio 2013 e, nella gara amichevole disputata in data 16.01.2013 a Falasche (RM) contro la squadra dell’Anziolavinio militante nel campionato Interregionale – LND, nonostante lo stesso risultasse momentaneamente privo di valida certificazione medica di idoneità all’attività sportiva”.

Il Varese è stato deferito a titolo di responsabilità diretta per il comportamento di Montemurro e Rosati  e a titolo di responsabilità oggettiva per il comportamento dai propri tesserati Frontini e Castori.

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