Saranno ufficializzati e presentati domani Paolo Moretti e Bruno Arrigoni, il tandem che proverà a fare le fortune della Pallacanestro Varese che verrà. Dopo una lunghissima attesa, infatti, in casa Openjobmetis si può finalmente cominciare a pensare al futuro con un allenatore ed un General Manager che hanno riscosso subito non solo le simpatie della piazza, ma anche il gradimento di tutti i vertici societari biancorossi.
Se il primo, infatti, ha sempre fatto bene a Pistoia in veste di head coach, andando quasi sempre oltre agli obiettivi prefissati di inizio stagione, il secondo, all sua terza apparizione a Varese dopo le esperienze da viceallenatore nel 73-76 e nel 96-97, ha una grande esperienza per quel che riguarda la ricerca di giocatori italiani e stranieri. E non è un caso che (in attesa di capire se e come verrà risolta la questione Giofré) siano già cominciate a circolare le prime voci di mercato che interessano Varese, soprattutto sul fronte dei giocatori azzurri.
Dovendo ancora capire come saranno risolti i contratti con Okoye, Casella e Callahan (l’unico che potrebbe davvero far parte della prossima Openjobmetis a patto che si accontenti di uno stipendio più basso di quello che, da contratto, dovrebbe percepire per il secondo anno in biancorosso), in orbita Varese sono entrati giocatori di tutto rispetto tra cui Stefano Gentile, Luca Vitali ed Ariel Filloy. L’intenzione dichiarata da tempo della società di Piazza Montegrappa, infatti, è quella di puntare sulla formula del 5+5 (5 italiani e 5 stranieri di qualsiasi nazionalità) anche se il nuovo duo biancorosso saprà valutare con estrema accuratezza tutte le ipotesi.

MG