Il Varese supera il secondo turno di Coppa Italia, primo per la formazione biancorossa, battendo 2 a 1 la formazione bergamasca del Pontisola. È stata, però, una partita molto sofferta per i biancorossi che sono riusciti a ribaltare lo 0-1 soltanto a secondo tempo inoltrato e con grande fatica. In partite come questa ad eliminazione diretta ciò che conta di più è il risultato, ma, in vista del prossimo incontro di Coppa Italia di sabato 18 a Bologna e delle ben più impegnative gare del campionato di Serie B, il Varese deve sicuramente registrare alcuni meccanismi.
“Abbiamo sofferto troppo” esordisce così Fabrizio Castori, tirando un respiro di sollievo dopo lo spavento della possibile eliminazione. “Abbiamo avuto molte difficoltà a costruire l’azione e la nostra condizione fisica ancora acerba non ci ha certamente aiutato”. Nel secondo tempo, il mister ha mischiato le carte sostituendo Grillo e inserendo Kink nel ruolo di esterno destro d’attacco: “Ha vivacizzato il gioco e sono contento della sua prestazione. Voglio che i ragazzi che subentrano a partita in corso diano il loro contributo alla squadra e creino occasioni”. Purtroppo, durante la partita i tifosi della Curva Nord hanno contestato a lungo Ebagua; Castori ha invitato il ragazzo “a stare tranquillo, a pensare solo a giocare; sarebbe certamente meglio se il pubblico incoraggiasse la squadra e i giocatori per farli rimanere più concentrati”. E, a proposito di Ebagua, la punta biancorossa, al termine della gara, si è riconciliata con la curva chiedendo scusa per l’esultanza rabbiosa proprio sotto lo spicchio occupato dagli Ultras biancorossi.
Lazaar, entrato al posto di un poco ispirato Zecchin e autore del gol decisivo del 2 a 1, si dice “contento di aver dato una mano ai miei compagni e del gol, il secondo in Coppa Italia dopo quello di due anni fa contro il Pergocrema”. Un flash sulla partita: “Ci aspettavamo di dover soffrire, ma forse non così tanto; i ragazzi del Pontisola sono stati molto grintosi”.
Porrini, mister del Pontisola, è molto soddisfatto della prestazione dei suoi: “Abbiamo accarezzato il sogno di passare il turno, sarebbe stato totalmente inaspettato. Prima della partita non avrei mai pensato di arrivare a giocarmela; avevamo preparato la gara rimanendo stretti, accorciando gli spazi e concedendone il meno possibile al Varese e siamo riusciti molto bene nell’intento. Dobbiamo mantenere la stessa umiltà anche nel campionato di serie D e otterremo grandi risultati”.
Laura Paganini