La marcia della tifoseria biancorossa di ieri, capitanata dal gruppo Blood Honour della Curva Nord, ha fatto intendere che la prossima dovrà essere la settimana decisiva per il Varese 1910. La scadenza ultima è il 14 di luglio, ma l’insofferenza della gente e la scesa in campo, seppur in maniera informale, del primo cittadino Attilio Fontana potrebbe anticipare le mosse del sodalizio di via Manin.
In sella, dopo l’uscita di scena di Zeaiter, è rimasto il solo Trainito, alla ricerca disperata della fidejussione e delle risorse necessarie per sistemare le pendenze della passata stagione: circa 1,2 milioni di euro, con il Dg D’Aniello impegnato a portare avanti la ‘normale’ gestione di una squadra che tra meno di due settimane dovrebbe partire per il ritiro.
Le speranze che tutto questo vada a buon fine non sono date a sapere. Il vice presidente Massimo Trainito dedica corpo e anima a questa avventura e rassicura che tutto è sistemato, mancano solo i dettagli anzi, nemmeno quelli se le banche non avessero bloccato i fondi lo scorso 30 giugno. Una domanda sorge spontanea: perchè ‘buttare’ 80mila euro per l’iscrizione sapendo di non poter poi trovare le altre risorse?
Dall’altro lato ci sono i tifosi che ieri hanno chiaramente fatto capire che con questa società non vogliono avere nulla a che fare e, probabilmente, se il Varese 1910 partirà con il campionato di Lega Pro sarà necessario un grandissimo lavoro per cucire uno strappo che al momento sembra troppo grande.
Chi ama il Varese, come cantavano ieri durante il corteo, può dormire sonni relativamente tranquilli se sarà felice di venire allo stadio a tifare per i biancorossi in Eccellenza o, nella migliore delle ipotesi, in Serie D. Il Sindaco Fontana, che non ha mai smesso di monitorare la situazione, venerdì è sceso nuovamente in campo facendo una bella chiacchierata con il Dg D’Aniello. Fontana ha intuito il momento, ha capito l’emergenza ed è pronto a muoversi con l’aiuto degli imprenditori locali che fino ad oggi sono rimasti alla finestra.
Entro metà della prossima settimana qualcosa accadrà, Trainito farà sapere se le risorse ci saranno, altrimenti l’A.S. Varese 1910 saluterà ufficialmente il mondo del calcio e dalle sue ceneri, grazie all’art. 52 della FIGC, una nuova realtà inizierà ad appassionare allo stadio Franco Ossola. Ma questa è un’altra storia che noi saremo pronti a raccontare…
Ulisse Giacomino