Ieri se ne è andato prematuramente Ignazio Nuscis, tifosissimo del Varese calcio e anche della Pallacanestro Varese, che viveva in Sardegna da dieci anni e seguiva le sue due squadre del cuore in trasferta. Tantissimi supporters biancorossi si sono uniti subito in un abbraccio alla moglie Monica e hanno voluto ricordare Ignazio tramite decine di post su facebook.

Nuscis tifoso Varese mortoEnzo Rosa, capo storico dei Boys, ha pubblicato anche una fotografia di Ignazio: “Oggi Ignazio è salito nella grande curva. Lo ricordo pischello che veniva in trasferta con noi, come in questa foto del 1987 a Chievo quando il Chievo giocava nel campo parrocchiale del suo quartiere. Si distingueva anche da ragazzino, con il bomber tempestato dal simbolo dei Boys. Il gemellaggio con i fratelli spezzini è partito da lui. Ciao Igna, tutto troppo presto. Per sempre Presente!!!!!!! Onore a te…!!!”.
Sono stato il tuo testimone di nozze!!… – scrive Enrico Magnani – il giorno più bello della tua vita. .. ho fatto l’impossibile per essere presente per l’ultimo saluto… ma purtroppo non mi è possibile esserci ! ( grande rammarico) .. ma sappi una cosa fratello… non ci sarò fisicamente. .. ma lo sarò col cuore! ! .. mi mancherai da morire ! ! … TVB”.
Commosse le parole di Susy Magnani: “Caro fratello,é difficile in momenti così particolari della vita,trovare parole che non siano di rito.Possa il tuo nuovo cammino venirti incontro,possa il vento soffiare lievemente alle tue spalle e,fino al nostro nuovo incontro DIO ti conservi sul palmo della sua mano. Grazie per averti incontrato e conosciuto, grazie per avere condiviso assieme, bellissimi ricordi.Rimarrai sempre vivo nei nostri cuori, ciao Ignazio, ora sei un angelo r.i.p.“.

Gli amici e i tifosi del Varese si sono mobilitati per dare un sostegno concreto a Monica e stanno raccogliendo con i Veri Furiosi, ex gruppo di Ultras della curva del Cagliari di cui anche Ignazio faceva parte, delle offerte d’aiuto. Per partecipare contattare su faceook Loris Zeta; sarà proprio lui, poi, a consegnare personalmente quanto ricavato alla moglie dell’amico scomparso.

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