Ennesimo colpo di scena nella costituzione dell’assetto del ‘nuovo Varese’. Dall’ufficio del sindaco Attilio Fontana è uscito l’avvocato Eugenio Piccolo, in rappresentanza dell’imprenditore milanese Salvo Zangari, con una dichiarazione netta: “Il nostro impegno finisce qui!”. Il primo cittadino di Varese è rimasto poi a colloquio con Paolo Sudanti, il suo legale e il tifoso storico Enzo Rosa che sta rivestendo un ruolo importante a livello di consulenza. Cosa sia successo nell’ora di riunione non è dato sapere, ma si possono trarre delle conclusioni dopo le stringate dichiarazioni rilasciate da Fontana: “La trattativa che sembrava rotta, dopo le dichiarazioni di Piccolo, ora si può riaprire, le parti si incontreranno nuovamente. Non aggiungo altro”. Incalzato dai cronisti (merito suo?) il primo cittadino non si sbilancia ma conferma: “Fate le vostre considerazioni”. Il nocciolo della questione è la contropartita economica che Zangari garantirebbe, e le modalità di versamento, per far parte della nuova società. Sudanti sta mettendo sul piatto della bilancia cifre importanti, da 400 mila euro passerebbe a 600 mila che, aggiunti ai contributi degli imprenditori varesini, porterebbero ad avere in cassa circa 900 mila euro. Un budget importante per la Serie D che però non garantirebbe l’allestimento di una squadra da vertice, mancano circa 300 mila euro… quelli di Zangari?. Per questo, probabilmente, la promessa di matrimonio va portata a termine considerando che i 100 mila euro che verrebbero messi sul piatto dai milanesi non risolverebbero il problema e potrebbero creare attriti nelle decisioni operative. Tirando le somme nulla è ancora stato scritto e potrebbe succedere tutto e il contrario di tutto. Una sola certezza: entro il 3 di agosto dovranno essere versati i 300 mila euro di gettone d’ingresso e i circa 50 mila di iscrizione e fidejussione. Nel frattempo Sogliano, che ha fatto una comparsata in Comune con Spartaco Landini, continua nella sua fase operativa di costruzione della squadra e questo è sinonimo di garanzia: quando il Varese nascerà concretamente tutto sarà pronto.

Michele Marocco