Si sono chiusi ieri a Plovdiv, in Bulgaria, i Mondiali Under 23 di canottaggio ai quali hanno partecipato, tra gli azzurri, anche sei atleti della nostra provincia.

Il risultato più brillante ottenuto dalla nostra truppa è sicuramente quello di Federica Cesarini. La varesina della Canottieri Gavirate ha gareggiato a bordo del doppio senza pesi leggeri assieme a Bianca Pelloni e nella finale A ha tagliato il traguardo in quarta posizione. Cesarini è arrivata ad un soffio dal podio, ma la medaglia di legno non le lascia l’amaro in bocca, anzi; alla sua prima competizione iridata in questa categoria, la giovane atleta fresca di maturità ha dimostrato ancora una volta tutte le sue qualità e davanti a lei si prospetta un futuro radioso.
Davide Magni, a bordo del quattro di coppia pesi leggeri, si è piazzato al quinto posto nella finale A al termine di una gara molto generosa e in cui per almeno metà percorso ha tenuto il ritmo delle barche migliori.
Meno bene, invece, è andata per Chiara Ondoli (De Bastiani Angera) e per Veronica Calabrese e Ilaria Broggini (Canottieri Gavirate). Nel quattro senza, Chiara Ondoli non è andata oltre il nono posto generale, il quarto nella finale B. Veronica Calabrese si è infortunata e non ha potuto prendere parte alla finale B del due senza insieme alla compagna Broggini; Ilaria Broggini, dunque, è stata affiancata dall’azzurra Paola Piazzolla e ha vinto la finale B piazzandosi al settimo posto mondiale assoluto.
Christian Biolcati, infine, ha dominato la finale nella finale B sull’otto azzurro; i ragazzi hanno chiuso in solitaria e si sono aggiudicati la settima piazza assoluta.

In totale, l’Italia si è portata a casa ben sei medaglie di cui quattro d’oro, una d’argento e una di bronzo. La spedizione in Bulgaria, quindi, ha dato grandi risultati e l’Italia si è posizionata al primo posto del medagliere a pari merito con la Germania.

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(foto http://www.canottaggio.org/)