Ieri il primo cittadino di Varese, Attilio Fontana, ha dato l’ultimatum agli imprenditori varesini: “Domani o mai più”. Oggi è in calendario, intorno alle 18, una nuova riunione a Palazzo Estense con Fontana che ha chiamato a raccolta tutti coloro che possono contribuire alla rinascita del calcio nella Città Giardino.
Nomi? Probabilmente i soliti noti con Sudanti in testa, anche se l’imprenditore ha dichiarato che ormai lui è disposto a fare solo da sponsor, troppa incertezza intorno alle altre figure. Fontana potrebbe avere in serbo qualche sorpresa per non far scomparire il ‘pallone’ dal Franco Ossola.
Cosa succederà? Difficile ipotizzare uno scenario, anche se una provocazione la lanciamo: ripartire dall’Eccellenza, invece che dalla Serie D, non sarebbe un disonore e manterrebbe in vita i cuori biancorossi. Il budget per la quinta serie italiana è di circa 450/500 mila euro, compreso di iscrizione e dei 100 mila da versare a fondo perso. Ecco che il contributo dei vari Milanese, Orrigoni, Maccechini e Fontana (300/350 mila euro) potrebbe quasi da solo garantire la vita del club. Ci vuole, comunque, un capo cordata chi si assuma oneri e onori dell’operazione e inoltre serve capire se un progetto del genere possa allettare Ricky Sogliano e il suo team. Diversamente bisognerebbe individuare anche un direttore sportivo a cui affidare il compito di formare il gruppo di lavoro.
Ancora poche ore e, forse, la parola fine a questa incertezza verrà scritta e la favola del ‘nuovo’ Varese potrà iniziare. Ai tifosi, quelli veri, non interessa la categoria, ma una maglia biancorossa per cui gioire.

Michele Marocco