Varese in eccellenza, ormai è una certezza che negli ultimi giorni abbiamo ribadito più volte, una certezza da cui ripartire per tornare a calcare palcoscenici più ambiti e abituali degli ultimi anni.
Varese in eccellenza significa, anche, sfide con quelle compagini che l’eccellenza l’hanno appena conquistata, mantenuta, con chi la mastica da anni, e con chi l’ha sognata per tutta l’estate fino all’ufficialità dei gironi emanati dalla lega dilettanti che ha permesso a quel sogno di diventare realtà.
Ma cosa emergerà dal match Sestese – Varese? Cosa proveranno gli uomini di Barban quando entreranno al Franco Ossola? E quale sarà lo stato d’animo di Ulisse Raza e del suo Tradate quando si troverà di fronte l’amico Melosi e i biancorossi?
In questi giorni c’è un concentrato pazzesco di emozioni che ruota intorno all’orbita Cassano – afferma il tecnico Barban – siamo passati da una speranza di ripescaggio, ad un comunicato ufficiale che ci ha ricollocato nella categoria che volevamo fortemente, a renderci conto che giocheremo al Franco Ossola, l’orgoglio è doppio, giocare in Eccellenza e poter disputare una gara così importante con un avversario per cui nutro profonda stima come il Varese”.
Dello stesso avviso mister Ranoia, riconfermato alla guida di una Sestese che è ancora in cantiere e che darà il via alla stagione domenica 9 agosto: “A primo impatto provo dispiacere vedendo il Varese in eccellenza, è una società che ha dimostrato di poter stare molto più in alto e mi auguro possa tornare al più presto nelle categorie che merita. Anche nove anni fa il Varese ripartì proprio da questa categoria, ma poi risalì la china, e sono certo ci riuscirà anche stavolta, il quando lo deciderà il campo”. Poi prosegue: “Per quanto riguarda noi non può che essere uno scontro dagli stimoli maggiori, giocheremo in un signor stadio e credo che per me e i miei ragazzi possa essere grande motivo d’orgoglio, sarà bello sfidarli”.
Infine Ulisse Raza, colui che la maglia del Varese l’ha anche indossata: “Questa è una delle cose più belle che potesse capitarmi, arrivare in eccellenza con il Tradate e poter giocare contro il Varese. Ho tanti ricordi che mi legano ai biancorossi, ho passato anni bellissimi, e oltretutto mi troverò davanti un compagno di mille battaglie come Melosi, gli stimoli nascono da soli”. “Sono certo che la società biancorossa troverà qui le giuste condizioni per recuperare la strada persa e tornare ai vertici, speriamo questa partita possa essere di buon auspicio sia per loro che per noi, raggiungere la salvezza con qualche giornata d’anticipo sarebbe il nostro scudetto. Proveremo a non fare brutta figura, ma speriamo anche che saranno indulgenti quando li affronteremo”, chiosa ridendo il tecnico.
Motivazioni maggiori, ricordi, sfide di prestigio per questa categoria, permettere a tanti ragazzi di calpestare il terreno del Franco Ossola: Varese in eccellenza significa anche questo.

Mariella Lamonica