Una stagione trionfale non poteva che essere chiusa nel migliore dei modi: la Busto Nuoto non smette mai, ma proprio mai, di fare inceppa di podi e medaglie.
Gli ultimi appuntamenti dell’anno, ovvero i campionati nazionali estivi di Padova, Savona e Frosinone, non hanno fatto altro che confermare lo strapotere bustocco, che ormai da dieci lunghi anni cavalca la cresta dell’onda nel panorama sincro.
Andando con ordine a Padova a fine giugno, sono state innanzitutto le juniores Laila Huric e Beatrice Amadei a fare la voce grossa, e a trascinare il resto del gruppone formato da Karoline Christensen, Alessandra Braga, Silvia Anselmi, Alessia Federica Luongo, Martina Bo, Costanza Brogioli, al titolo di campionesse italiane, mettendosi alle spalle la Montebelluna Nuoto e All Around Ass. Dillent.
Come non ripetersi al campionato nazionale estivo categoria ragazze di Savona? La spedizione ligure formata da Alessandra Bottinelli, Federica Brognoli, Chiara Conterio, Francesca Mazzucco, Anita Clivio, Alessandra Braga, Costanza Brogioli, Lisa Manganiello, Beatrice Orlando, Carlotta Gaja Ghiringhelli ha sbaragliato la concorrenza con 815 punti complessivi ed è rientrata alla Manara con tanto di medaglia d’oro al collo.
Tirano fuori gli artigli anche le più piccoline annate 2003 e 2004 (categoria esordienti A) che a Frosinone si arrampicano a suon di punti fino ai piedi del podio: Giulia Bai, Bianca Maria Crespi, Matilde Mocchetti, Sofia Arianna Psarras, Benedetta Gianazza, Beatrice Macchi, Alice Corona, Carlotta Bottini, Francesca Sofia De Ambrogi, Alice Pirillo, Elena Torregiani, Alessia Macchi, Camilla Bianchi, sono loro le ultime della scuola bustocca a disputare la competizione nazionale e a farsi valere fra ben 56 società partecipanti.
Poteva forse finire qui? Neanche per idea: di ciliegine sulla torta ne sono arrivate addirittura altre due: la convocazione nella squadra nazionale di Laila Huric e Beatrice Amadei con tanto di partecipazione ai giochi europei di Baku, ed il sogno diventato realtà di Gemma Galli di prendere parte ad un mondiale. Proprio Gemma, infatti, ha avuto un premio aggiuntivo, quello di unirsi alla squadra azzurra che è volata a Kazan ai mondiali di nuoto in corso, chiudendo settima nella specialità del libero a squadre. “Sono ancora senza parole, ho vissuto un sogno, faccio fatica a descrivere quello che ho vissuto, ho gareggiato con ragazze di cui ho l’autografo e che sono i miei idoli, non avrei potuto chiedere di meglio”. Poi aggiunge: “Ho imparato a godermi di più la gara e le situazioni, a migliorare la mia nuotata, sicuramente i ricordi più belli che mi porterò per sempre sono piscina, contesto e squadra, ho veramente realizzato un sogno”, commenta Gemma con addosso ancora quell’adrenalina che solo nominandole Kazan le provoca i brividi.
E’ l’ennesima stagione fantastica che Busto sta concludendo alla grande, ogni anno sono premi, medaglie e soddisfazioni incredibili dentro e fuori dalla vasca, ci chiedevamo se non fosse il caso che la federazione studiasse un po’ di più questo fenomeno bustocco – esordisce con serenità il direttore tecnico Renato Borroni – come si può non essere orgogliosi di un gruppo così? Ogni competizione è sempre un’emozione diversa, un momento da collezionare”. Merito di ragazze fantastiche e volenterose, ma merito anche di uno staff davvero in simbiosi e preparatissimo: Stefania Speroni, Paola Basso, Veronica Bianchini e Michela Ciletti le coach, a cui si uniscono il preparatore atletico Andrea Vivian, Marta Donati per la ritmica e Alessandro Crespi per l’acrobatica.
Ed ora cosa resta? Non resta che la coppa Comen, manifestazione di livello mondiale riservata alle più giovani (13 – 14 – 15 anni) che si terrà ad Ostia da giovedì 6 agosto; ultimo atto di una stagione costellata dai successi, ultima competizione dell’anno in cui poter confermare che la benzina non è finita e che la voglia di primeggiare, a Busto, è sempre più viva che mai.

Mariella Lamonica