E’ appena sbarcato a Linate l’ultimo tassello dell’Openjometis: Muhammad Faye, senegalese classe ’85 che ora si aggregherà ai compagni. Il suo ritardo è dovuto al fatto che è stato impegnato fino a pochi giorni fa con la sua Nazionale, che è stata battuta solo dalla Nigeria nella semifinale di Afrobasket. In realtà, non è stata un’esperienza esaltante per il biancorosso, che dopo aver disputato 35 minuti nel primo match, ha litigato con il suo coach, che l’ha relegato in panchina fino alla fine del torneo. Tanta voglia di riscatto quindi per Faye, che è pronto a mettersi subito agli ordini di Moretti, che l’ha scelto per la grande esperienza che può dare al pacchetto lunghi. Molto duttile, può ricoprire con la stessa efficacia la posizione di ala grande e quella di centro. Il senegalese sarà una pedina importantissima in difesa, ma anche dall’altra parte del parquet può dire la sua: a dispetto del fisico imponente (208 cm x 95 kg) sa mettere palla per terra e attaccare il canestro. Durante i mondiali dell’anno scorso, infatti, con il Senegal giocava come ala piccola. Ora l’Openjometis è davvero al completo.

lu.mastro.