Comincia con il piede giusto il campionato di Serie B per il Varese che contro l’Ascoli centra la prima vittoria con un 2 a 0 che non lascia scampo ai “difensivi” marchigiani. Protagonisti di serata, Neto e Zecchin, autori dei due gol. Kink la sorpresa.
Bastianoni 6: normale amministrazione per il giovane portiere esordiente in Serie B. Le poche conclusioni dei bianconeri terminano lontano dallo specchio della porta e lui può godersi la vittoria in tutta tranquillità.
Pucino 6: bel duello sulla fascia con Pasqualini che non sempre riesce a vincere. Propositivo in attacco con qualche cross non sfruttato dai suoi compagni.
Troest 6,5: solita colonna difensiva; dove c’è lui, non si passa.
Rea 6: stavolta non ha svarioni, anche se quel fallo di mano a fine primo tempo poteva costargli la seconda ammonizione e, dunque, l’espulsione. Molto positivo in attacco, dove sfiora la rete in diverse occasioni.
Grillo 6: primo tempo anonimo, ma senza sbavature. Cresce nella seconda frazione di gioco sfiorando il gol con un esterno sinistro che termina poco lontano dall’incrocio. (dal 79′ Lazaar: sv)
Zecchin 7,5: ogni azione pericolosa del Varese passa dai suoi piedi fatati. Calci d’angolo, punizioni, verticalizzazioni e un gol da fuoriclasse. Tutti pazzi per Zecco.
Filipe Gomes 6: un altro con i piedi buoni, anche se discontinuo. Il tempo, però, è dalla sua.
Damonte 6,5: tanta legna in mezzo al campo, e buona personalità. Suo lo spunto sulla destra dal quale nasce il primo gol di Neto Pereira.
Kink 7: la sorpresa. Corre, punta gli avversari e prova il gol in diverse occasioni; non appena, come ha riferito lo stesso Castori in sala stampa, imparerà alla perfezione i movimenti senza palla, sarà un valore aggiunto e una risorsa della quale non si riuscirà a fare a meno.
Neto Pereira 7: sublime come sempre; le sue giocate sono gemme preziose per i suoi compagni e grattacapi per gli avversari. Reattivo in occasione del gol; il primo, speriamo, di una lunga serie. (dal 70′ Momenté 6: non trova il gol stavolta, anche se conferma la buona condizione vista nelle ultime uscite. Gli infortuni sono ormai alle spalle).
De Luca 6,5: la “zanzara” viene fermata solo dalla traversa. Per il resto corre come un dannato come sempre, creando problemi ai difensori bianconeri che per fermarlo devono ricorrere alle maniere forti. (dal 90′ Nadarevic: sv).
Il Ganda
