Passione che cresce. Con l’avvicinarsi dell’esordio casalingo in campionato, che coincide con la grande festa biancorossa, il livello di entusiasmo in casa Varese aumenta di giorno in giorno. Oggi la società ha reso noto che i biglietti per la partita di domenica contro la Pro Vigevano alle 15.30 saranno in prevendita alla Casa del Disco di piazza Podestà sino alle 19 di sabato. I prezzi dei biglietti per la stagione 2015-2016 sono 8 euro Settore Distinti (ridotto 5 euro); 15 euro Tribuna Laterale (ridotto 12 euro); 20 euro Tribuna Centrale (no riduzioni).

Sul fronte squadra, mister Melosi ritrova Becchio e Capelloni. Il tecnico dovrebbe riproporre il 4-3-1-2 con Lercara dietro agli attaccanti Marrazzo e Giovio. Per quest’ultimo il Varese rappresenta un nuovo inizio dopo quello di nove anni fa. “Sono felice di essere tornato qui. Ho trovato un ambiente bellissimo e un gruppo fenomenale. Siamo molto uniti e questo si vede anche in campo. Il mister? è una bravissima persona e ci carica a dovere” le parole del numero 10 che domenica scorsa ha messo a segno la prima rete biancorossa del campionato: “Sono contentissimo di essere partito così”.

Nato a Como, Giovio, classe 1990, ha passato nella Città Giardino due stagioni dal 2006 al 2008. “Avevo 16 anni e il primo anno è stato importantissimo per formare il mio carattere”. Trovò l’esordio in prima squadra, guidata da Devis Mangia, contro il Cuneo in Coppa Italia e l’anno dopo approdò nella formazione maggiore, allora in C2, collezionando 17 presenze e 1 gol. “Quell’esperienza mi è servita tantissimo per crescere. Mi ha lasciato molto e ho deciso di tornare da dove ero partito”. Dopo il campionato Primavera con la maglia del Palermo, approdò in Lega Pro al Grosseto, squadra con la quale raggiunse la Serie B. Poi le esperienze a Piacenza, Foggia, di nuovo Grosseto e, in ultimo, Pro Piacenza. Da sottolineare anche le presenze in azzurro, sia in Under 19 che in Under 20.

Domenica l’esordio casalingo contro la Pro Vigevano, squadra giovane che guarda alla salvezza. “Sulla carta potrà sembrare facile, ma il calcio è strano. Non dobbiamo dare nulla per scontato. Sicuramente avremo una marcia in più che sarà il nostro tifo. Un pubblico così non si vede sui campi di Eccellenza, è un vero lusso e ci stimola. Cercheremo di vincerle tutte. Giochiamo per loro che sono davvero il dodicesimo uomo in campo”.

Elisa Cascioli