È un momento difficile per la Openjobmetis Pallacanestro Varese, falcidiata dagli infortuni e reduce dalla brutta sconfitta interna contro Caserta di domenica scorsa, ma coach Moretti vuole guardare avanti, guardare verso il futuro prossimo che si chiama Armani Jeans Milano (domenica alle ore 20.30 al Forum di Assago).
“Durante questa settimana sono state molte le novità in campo e fuori – esordisce Moretti che dà il benvenuto al nuovo acquisto Roko Leni Ukic, ufficializzato proprio oggi dalla società di Piazza Monte Grappa -. Abbiamo cercato innanzitutto di analizzare la gara di domenica, abbiamo tenuto ben teso l’orecchio per capire quali notizie potessero arrivare dall’infermeria e abbiamo impostato di conseguenza un lavoro settimanale per affrontare nelle migliori condizioni possibili il prossimo impegno con Milano. Non è stato facile perché, alla luce dell’infortunio di Wayns, ci siamo allenati solo con Cavaliero e Lepri che non sono i playmaker titolari. Viste le nostre condizioni, ho preferito concentrarmi dunque maggiormente con i ragazzi su due aspetti fondamentali: la condizione fisica e l’organizzazione di squadra. Considerato l’infortunio prolungato di Wayns, ci siamo però dovuti tutelare con un nuovo playmaker che sarà il nostro presente e il nostro futuro per i prossimi due mesi”.

Il nuovo playmaker biancorosso risponde al nome, appunto, di Roko Leni Ukic: “È un giocatore dalla carriera importante e dal presente ancora importante – continua Moretti -. Ha disputato da protagonista gli ultimi Europei con la maglia della Croazia e ha deciso di sposare il nostro progetto, anche se è a brevissimo termine”.
Ukic, infatti, ha firmato un contratto di 16 partite (dieci di campionato, fino a quella a Pistoia del 13 dicembre, e sei della prima fase della Europe Cup), ma questo non preoccupa il coach: “Adesso abbiamo la necessità di avere un giocatore con sue caratteristiche, uno che attacca il ferro e che conosce il gioco dei campionati europei e sono sicuro che ci aiuterà tantissimo in un periodo in cui facciamo ancora fatica a conoscerci tra di noi. Stamattina mi ha dato la sua massima disponibilità dicendomi “farò tutto quello che mi chiedi” e questo mi pare già un ottimo inizio. Fisicamente mi ha detto che sta bene, ma non ha sicuramente tutta la partita nelle gambe; quanto al fatto che a Milano giochi, penso che stia tutto nelle sue capacità di essere pronto all’uso, di mettersi a servizio della squadra”. Oltre alle qualità tecniche e all’esperienza, Moretti ribadisce anche: “Ukic può portare al nostro gruppo la leadership positiva di chi ha vissuto tante gare. Venendo a mancare coloro i quali dovevano fare questo (Wayns e Galloway), c’era bisogno di giocatori con queste caratteristiche e lui e Kitchen, che arriverà settimana prossima, le hanno”.

Moretti aggiunge subito un ringraziamento: “Voglio ringraziare la società, gli sponsor, i consorziati e a tutti quelli che lavorano in Pallacanestro Varese perché ci stanno mettendo nelle migliori condizioni possibili. Sono colpito ed estremamente contento di ciò. Milano? Abbiamo studiato Milano per capire come difenderci e come attaccarli, ma vogliamo soprattutto guardare a noi stessi e a fare noi due o tre passi avanti rispetto a domenica. Dobbiamo pensare solo a fare di più di quello messo in campo domenica dove eravamo in difficoltà anche a fare cose banali. Avevamo la volontà di fare bene, i ragazzi hanno lottato ma si sono pestati i piedi ed è normale che in spogliatoio nel dopo partita ci siano state facce amareggiate, dispiaciute e rammaricate. Ma la rabbia e queste sensazioni non sono delle soluzioni; dobbiamo ricompattarci e ripartire da Milano”. 

Laura Paganini