Varese riparte da dove si era fermata l'anno scorso, ovvero dalla coppia di cervelli Rannikko-Stipcevic: 28 punti globali, ma, soprattutto, 12 assist d'insieme nella sonante e perfettamente orchestrata vittoria interna contro Montegranaro. Allora, è giusto incominciare proprio dal play croato una chiacchierata sull'attuale momento di Varese.
Ciò che è piaciuto di più della scorsa gara è il miglioramento dell'intesa di squadra: da una Cimberio abbastanza sfilacciata contro Milano si è passati a 21 assist ed un'ottima circolazione di palla.
“Penso sia stata una partita eccellente, ma è pur sempre una sola. Quando abbiamo perso contro Milano non dobbiamo pensare sia stata una grande cosa, così come la vittoria contro la Fabi Shoes non ci deve esaltare troppo. Il campionato è molto lungo e altrettanto difficile e noi dobbiamo restare uniti. Se andiamo avanti così, possiamo fare cose importanti. E' importante che la squadra e l'allenatore siano una sola cosa e allora possiamo migliorare passo dopo passo”.
Tu e Teemu siete una coppia estremamente affiatata.
“Quando giocavo con Zadar nelle Lega Adriatica, Rannikko giocava nell'Olimpia Lubiana. Il loro allenatore era Zmago Sagadin, nell'ex Jugoslavia è un allenatore molto famoso (anche primo allenatore della Slovenia e “ideatore” della Lega Adriatica, ndr), che è arrivato poi anche allo Zadar ed è un allenatore molto simile a Recalcati. Loro sono coach molto similari nelle richieste che fanno a noi playmaker e spesso io e Teemu ci capiamo solo con lo sguardo nel voler fare una determinata cosa in campo. Abbiamo un ottimo feeling e posso dire che giocare insieme a lui è molto divertente perchè ci troviamo a meraviglia. Anche fuori dal campo”.
Vittoria ancora più importante dato che è praticamente arrivata senza due giocatori fondamentali per questa Cimberio: Diawara e Kangur.
“Diawara ha speso cinque falli molto presto mentre Kristian aveva un problema al ginocchio. Come detto prima, dobbiamo procedere nella nostra crescita passo dopo passo. Ci sono mancati, ma siamo riusciti lo stesso a battere Montegranaro. Questa Cimberio ha bisogno di rimanere unita perchè soltanto la squadra nel suo insieme può vincere o perdere ogni singola gara, non il singolo”.
Qualcuno ha criticato i 27 tiri tentati da tre punti, ma bisogna sottolineare che sono stati 27 tiri – e 17 realizzati – ben costruiti.
“Sono stati dei tiri prodotti dalla squadra all'interno del suo gioco. A volte si vince col tiro pesante, altre grazie ai tiri liberi. Questa volta abbiamo vinto in questo modo, la prossima useremo un'altra arma, a mio modo di pensare. E' importante sapere che tutto nasce dalla difesa perché se tu giochi bene nella tua metà campo sai che hai una chance in più di battere il tuo avversario”.
Contro Casale sarà importante sfruttare i lunghi, ad esempio, dato che è il settore in cui i piemontesi sono più deboli.
“Per me, la Novipiù è una buona squadra. Abbiamo giocato contro di loro in precampionato battendoli, ma ci siamo preparati tutta settimana per batterli di nuovo. Penso che dobbiamo sottolineare il fatto che il PalaWhirlpool è la nostra casa. Con ciò voglio dire che dobbiamo proteggere la nostra casa e impedire a chi viene qui di comandare”.
Casale arriverà affamata di punti dopo le due sconfitte iniziali.
“Questo non ci deve interessare. Dobbiamo imporre il nostro ritmo e il nostro gioco nelle gare casalinghe per far temere da tutti questa Cimberio”.
Vi aspettavate più tifosi per l'esordio in campionato?
“So che i tifosi arriveranno a riempire il palazzo. Questa è una città che ama il basket con una tradizione importante. Penso che con una buona serie di vittorie la gente ci darà fiducia e riempirà il PalaWhirlpool”.