A Foggia, nel weekend appena trascorso, si è svolta la prima prova del campionato italiano cadetti alla quale vi hanno partecipato Mattia Battistella e Andrea Zanon dell’Accademia Scherma Gallaratese. Purtroppo entrambi si fermano al primo turno per motivi diversi: Mattia tira tesissimo e non riesce a gestire la tensione di gara e i vantaggi, Andrea risente dell’inesperienza in queste competizioni, ma fa ben sperare la sua grande voglia di lavorare. Tra le femmine, sono salite in pedana Francesca Salis, che finalmente cambia atteggiamento e solo per una discutibile scelta arbitrale non riesce a superare il turno. “In proporzione alle sue doti il risultato non è granché, ma ho visto una nuova Francesca, finalmente determinata e consapevole delle sue possibilità; sicuramente questa testa la porterà a grandi soddisfazioni – commenta la maestra Costanza Del Bianco -“.

A Monza, invece, si è tenuto il Trofeo D’autunno riservato a ragazzi/allievi. Per il sodalizio gallaratese si sono presentati Edoardo Franzini e Andrea Tamborini, all’esordio nella categoria dei più grandi. Entrambi perdono l’assalto per accedere ai sedicesimi, ma nella classifica di categoria risultano quinto e sesto. Anche in questo caso, la tensione ha fatto la sua parte ma ci si può lavorare per il futuro.
Nella categoria maschietti giovanissimi tirano Filippo Bonfanti, Filippo Galli, Tommaso Iovino, Tommaso Papa e Matteo Ricci. Matteo perde l’assalto per i primi sedici gareggiando con testa e tecnica ma scontrandosi con un ostico avversario. Tommaso Papa prima di entrare nei 16 e questa classifica non rende merito alle sue reali potenzialità. Tommaso Iovino, ancora una volta, mostra il suo talento e giunge settimo perdendo per una sola stoccata per l’accesso al podio. Tommaso farà parlare di sè, ne è sicura la maestra Del Bianco. Filippo Galli, complice qualche errore nel girone, affronta Tommaso Iovino e cede. Filippo dovrà lavorare di più sulla determinazione perchè non sempre riesce ad esprimere la sua scherma e le sue indiscutibili doti. Filippo Bonfanti, invece, ancora una volta è d’oro. Arriva alla finalissima senza problemi infilando vittorie su vittorie. In finale incontra il forte Napolitano della Comense Scherma: in svantaggio per 9-6, ribalta l’assalto e conquista l’ennesima vittoria.
Tra le prime lame tirano Matteo Morosini, Elisa Piperno e Lorenzo Bonardi. Matteo tira come un leone e perde l’assalto per i primi otto contro il compagno Lorenzo. Matteo, comunque, continua a migliorare sia a livello mentale che tecnico. Elisa Piperno incappa in una vera giornata no, cede ad un forte avversario per primi otto e giunge terza nella categoria femminile. Lorenzo Bonardi giunge secondo e comincia a prendere consapevolezza dei propri mezzi e il suo lavoro quotidiano continua a dare frutti.

L.P.