Dalla Serie D alla Serie B nel giro di quattro stagioni. Quella di Elia Bastianoni, giovane portiere classe 1991 del Varese, è stata una vera e propria scalata quella compiuta negli ultimi anni. In campo con la Sarzanese nel campionato di Serie D, la stagione successiva è passato al Carpi, in Seconda Divisione, conquistando la promozione in Prima. Dopo i due anni passati nella squadra modenese, questa estate è approdato in biancorosso con cui ha già collezionato due presenze.
Complice l’infortunio di Bressan, sei stato subito proiettato in campo. Cosa hai provato nell’esordire in Serie B?
“La prima partita mi sentivo  davvero emozionato, ritrovarmi a giocare a questi livelli mi sembra un sogno. Una volta rotto il ghiaccio è stato tutto più semplice. Alla seconda gara ero già più tranquillo e per fortuna è andato tutto liscio”.
Due partite di campionato e due vittorie, non potevi iniziare meglio di così…
“Siamo partiti subito in quinta. Abbiamo eliminato il -1 e ora vediamo di non fermarci. Vincere dà morale e ci spinge a fare sempre meglio”.
Che rapporto hai con Walter Bressan? Ti ha dato dei consigli?
“Mi è stato molto vicino e mi ha aiutato in tante cose. Lo vedo come un esempio da seguire. Mi ha chiamato prima e dopo ogni partita. Scherzando mi ha raccontato che il mio esordio è stato meglio del suo che invece è coinciso con una sconfitta. Di lui penso sia un vero e proprio valore aggiunto alla squadra”.
Quali sono le impressioni sul gruppo e sul mister Castori?
“Nello spogliatoio si è creato un bel rapporto tra tutti noi. Il mister mi ha dimostrato fiducia e io ho colto al meglio la possibilità che mi è stata data. In caso di necessità sono pronto a rispondere ‘presente'”.
A livello personale cosa ti aspetti da questa stagione?
“Mi aspetto di crescere e migliorarmi in allenamento. Voglio collezionare esperienze e soddisfazioni e il mio sogno, come quello di tutti, è di raggiungere la Serie A”.

Elisa Cascioli