Settimana piena di emozioni per il campionato dilettantistico di casa nostra. In Promozione si è assistito ad una nona giornata che ha regalato risultati imprevedibili. Su tutti la vittoria in trasferta di un ritrovato Cairate. Quella di mister Curatolo è una delle compagini più attrezzate del Girone A, una squadra che negli ultimi anni è sempre riuscita, anche se con risultati a volte altalenanti, a confermarsi come una delle più temibili e a raggiungere gli obiettivi prefissati ad inizio stagione. E’ infatti da diverse stagioni che i grigiorossi gravitano nelle zone nobili della classifica. Domenica sono stati i protagonisti di giornata grazie alla vittoria sul Busto 81 col punteggio di 2-4 in casa della capolista. “Una gara preparata nei minimi dettagli – queste le parole del tecnico -, seguendo quella che è la loro tipologia di gioco, proponendo un calcio molto fisico. Abbiamo sofferto ad inizio partita e siamo andati sotto subito poi  il carattere è emerso e la nostra reazione ha fatto si che la squadra ha ribaltasse il risultato vincendo meritatamente. Cairate non è certo inferiore alle altre squadre del nostro girone, anche a quelle che si trovano più in alto in classifica di noi e domenica lo abbiamo dimostrato”.

Un avvio non brillante ma nelle ultime partite vi siete ripresi, a cosa è dovuto questo rendimento altalenante? “Penso che sia dovuto al fatto che abbiamo cambiato molto in estate, la squadra si è rinnovata parecchio rispetto allo scorso anno e questo, inevitabilmente, può Curatolo Cairatecreare difficoltà ad inizio stagione. Impostare una squadra con diversi nuovi elementi per fare un campionato importante non è mai facile”.

Cosa c’è di diverso rispetto alle scorse stagioni? “Si tratta di situazioni differenti, cerchiamo di fare il massimo e faremo sempre così. Cairate è una realtà importante – aggiunge il mister – e ogni anno cerca di costruire rose all’altezza degli obiettivi”.

Mister la sua squadra ha il secondo attacco del girone, c’è un giocatore che l’ha più impressionata? “Quello che conta è la prestazione di squadra non del singolo, perchè sono le prestazioni di gruppo che fanno i risultati e in questo senso stanno facendo bene. Abbiamo una squadra di talento e fra questi come non citare Fiumicelli, giocatore importante che aiuta la squadra e con i suoi goal può farci fare il salto di qualità“.

E sull’avversario, quale vi ha dato più filo da torcere? “Giochiamo in un campionato combattuto con belle realtà. Una che mi ha impressionato la Castanese perchè nonostante non sia formata da giocatori di qualità o di rilievo si prestano al gioco con voglia e aggressività. Sono ragazzi umili che grazie al buon lavoro del loro allenatore hanno fatto bene contro di noi quest’anno”.

Per quanto concerne l’obiettivo stagionale, mister Curatolo sogna di disputare il prossimo campionato d’Eccellenza alla guida del Cairate: “Beh perchè no? Il Cairate ha una struttura societaria tale da poter militare anche in campionati maggiori. Il nostro obiettivo è questo ma realisticamente dobbiamo lavorarci su prima. Se dovessimo raggiungere la promozione ne saremmo felici perchè consapevoli che la nostra squadra può disputare un campionato di vertice, ma questo può dirlo solo il campo, unico vero giudice in questo senso. Ovviamente che vinca il migliore”.

Gli altri risultati di giornata vedono: l’importante vittoria dell’Olimpia Ponte Tresa che sale in seconda posizione grazie al 0-4 esterno contro Garbagnate, e la sconfitta di misura della Castellanzese – raggiunta a quota 17 dall’Olimpia – che cede 0-1 al Magenta. Pareggio per 2-2 in Besnatese – Vergiatese e Gavirate – Maslianico. Poi Portichetto – Sedriano (1-0), Rhodense – Castanese (1-0) e Uboldese – Lentatese (2-0).

Giacomo Napoli