La Cimberio inaugura il tris di gare di fine anno ospitando a Masnago un Angelico ambizioso che veleggia in alta classifica.
Aggressivi fin dall'inizio, gli ospiti segnano il primo canestro con Coleman che soffia palla a Hurtt e scrive sul tabellone lo 0 a 2 che viene superato da una tripla di Fajardo solo dopo quasi 4' di gioco.
I 6 falli di squadra al 6' calmano la difesa biellese; Varese ne approfitta e al termine del primo quarto, è avanti di 8 (19-11).
Alla ripresa del gioco ordine e determinazione sembrano abbandonare la squadra biancorossa; Recalcati chiede ai suoi di usare la testa ma il messaggio non arriva e gli ospiti si fanno sotto. Passano addirittura in vantaggio ma Stipcevic ridà fiato ai biancorossi con una tripla dall'angolo.
E a mettere la ciliegina sulla torta arriva la seconda linea Reati che finisce il secondo quarto con la sua seconda apparizione e seconda tripla consecutiva. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul 38 – 33.
Terzo quarto che si apre subito con i canestri di Rannikko e Reali che tengono avanti la Cimberio. A questo punto gli arbitri perdono il controllo della gara, iniziando a fischiare falli da una parte e dall'altra; Kangur e Soragna vanno a sedersi dopo il quinto fallo fischiato contro, mentre Cancellieri si prende il primo tecnico della gara. Prima della sirena i liberi di Diawara e Pullen fissano il risultato sul 60 a 51.
L'ultima parte di partita è (quasi) una passeggiata per i biancorossi, che hanno la meglio su Biella che, nel frattempo, rimane anche senza Cancellieri che viene espulso dopo il secondo fallo tecnico fischiato a suo sfavore.
I liberi del migliore della partita, Rok Stipcevic, chiudono la partita con il definitivo 79 a 73.
Il PalaWhirpool porta bene alla Cimberio che, prima della fine dell'anno, sarà ospite all'Adriatic Arena di Pesaro il 27 dicembre, per poi concludere in bellezza con il delicato derby contro Cantù del 30 dicembre.
Aggressivi fin dall'inizio, gli ospiti segnano il primo canestro con Coleman che soffia palla a Hurtt e scrive sul tabellone lo 0 a 2 che viene superato da una tripla di Fajardo solo dopo quasi 4' di gioco.
I 6 falli di squadra al 6' calmano la difesa biellese; Varese ne approfitta e al termine del primo quarto, è avanti di 8 (19-11).
Alla ripresa del gioco ordine e determinazione sembrano abbandonare la squadra biancorossa; Recalcati chiede ai suoi di usare la testa ma il messaggio non arriva e gli ospiti si fanno sotto. Passano addirittura in vantaggio ma Stipcevic ridà fiato ai biancorossi con una tripla dall'angolo.
E a mettere la ciliegina sulla torta arriva la seconda linea Reati che finisce il secondo quarto con la sua seconda apparizione e seconda tripla consecutiva. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul 38 – 33.
Terzo quarto che si apre subito con i canestri di Rannikko e Reali che tengono avanti la Cimberio. A questo punto gli arbitri perdono il controllo della gara, iniziando a fischiare falli da una parte e dall'altra; Kangur e Soragna vanno a sedersi dopo il quinto fallo fischiato contro, mentre Cancellieri si prende il primo tecnico della gara. Prima della sirena i liberi di Diawara e Pullen fissano il risultato sul 60 a 51.
L'ultima parte di partita è (quasi) una passeggiata per i biancorossi, che hanno la meglio su Biella che, nel frattempo, rimane anche senza Cancellieri che viene espulso dopo il secondo fallo tecnico fischiato a suo sfavore.
I liberi del migliore della partita, Rok Stipcevic, chiudono la partita con il definitivo 79 a 73.
Il PalaWhirpool porta bene alla Cimberio che, prima della fine dell'anno, sarà ospite all'Adriatic Arena di Pesaro il 27 dicembre, per poi concludere in bellezza con il delicato derby contro Cantù del 30 dicembre.
CIMBERIO VARESE – ANGELICO BIELLA 79-73 (19-11; 38-33; 60-51)
Cimberio Varese: Demartini, Hurtt 2, Stipcevic 25, Rannikko 5, Talts, Diawara 19, Reati 12, Garri 2, Kangur 9, Ganeto, Fajardo 5
Angelico Biella: Jurak 6, Minessi, Coleman 27, Soragna 5, Pullen 11, Laganà, Miralles, Lombardi, Chrysikopoulos 3, Chessa 9, Dragicevic 12, Tavernari