Prendi Massimo Troisi, giri una sua famosa frase in negativo, e dici: “Ricomincio. Da meno tre”. Il Basket Cislago fa sua questa frase e, dopo un più che decente avvio di stagione, cerca di rimettersi a correre dopo aver incassato tre sconfitte consecutive.
“In effetti stiamo vivendo un brutto momento – conferma Stefano Viola, assistente di coach Federico Sassi (in foto in alto) -. Un periodo in cui alle difficoltà legate alle cattive condizioni di alcuni giocatori, vedi Ponchiroli, vedi Parietti e altri ancora che scendono in campo non al massimo della forma si sono aggiunte quelle presentate dal calendario. Nelle ultime tre settimane abbiamo affrontato di seguito Nerviano quando era in gas totale e poi due corazzate come Olginate, un top-team, e Bernareggio che ci ha battuto in casa sfruttando un atletismo e un’intensità spalmata su tutti i quaranta minuti. Cose che oggi come oggi, anche per i succitati motivi di salute, non siamo assolutamente in grado di pareggiare”.
Commento sui risultati del sesto turno?
“Sette risultati sono stati secondo pronostico. L’unica che ha “sballato” è quello tra Casorate e Lissone. Non mi aspettavo una sconfitta dei casoratesi e, meno che mai, uno stop così netto”.
Come giudica il vostro bilancio ad un quinto del cammino?
“Il consuntivo è quasi in linea con le aspettative e – continua Viola -, il quasi è riferito solo all’immeritata sconfitta casalinga subita contro Lesmo in una gara che avevano praticamente già vinto. Ci mancano questi due punti, ma precisato questo aspetto, siamo dove pensavamo di essere”.
Il campionato intanto si sta spaccando in due tronconi…
“Penso che giornata dopo giornata si stiano delineando le vere forze in campo e, di conseguenza, si stiano avverando le previsioni stilate alla vigilia. Si poteva ragionevolmente supporre che squadroni come Saronno, Olginate, Gazzada, Lierna, Bernareggio e Somma prima o poi avrebbero preso il largo. In mezzo al gruppetto di testa forse desta sensazione trovare una neopromossa come Garbagnate, ma è pur vero che il team del cannoniere Allegri è la squadra più in forma del campionato, si muove a memoria sul parquet e gioca benissimo sui due lati del campo. Dietro queste formazioni si scateneranno tutte le battaglie possibili immaginabili. Quella per l’ultimo posto-playoff. Quella per il nono posto che significa salvezza sicura. E quella, terribile, per griglia playout e salvezza”.
Adesso, andiamo alla “schedina” della settima giornata iniziando da Lierna-Casorate…
“Lierna è di altro livello: 1”.
Lissone-Garbagnate?
“In questo momento, sulla carta, non dovrebbe esserci gara: 2”.
Valceresio-Olginate?
“Arcisate, per battere Olginate, dovrebbe sfoderare una prestazione miracolosa che, a naso, sembra improbabile: 2”.
Saronno-Lesmo?
“Saronno di tutto riposo: 1”.
Gazzada-Lesmo?
“Idem come sopra: 1”.
Nerviano-Somma?
“Nerviano, priva di un leader come Rondena soffre le pene dell’inferno, mentre Somma sta viaggiando a ritmi altissimi: 2”.
Bernareggio-Calolzio?
“Per come l’ho vista, davvero molto bene, Bernareggio facile: 1”.
Si chiude con il vostro impegno a Cermenate…
“Cermenate si presenterà senza Grampa, loro assoluto punto di riferimento offensivo purtroppo bloccato da un grave infortunio, e noi dobbiamo assolutamente approfittarne per riprendere la marcia. Quindi, sì, penso sia giusto dire: ricominciamo da meno tre…”.

SERIE C1 – SESTA GIORNATA
Lesmo-Gazzada 69-87
Valceresio-Lierna 58-74
Casorate-Lissone 56-75
Garbagnate-Cermenate 84-72
Sesto-Saronno 58-68
Calolzio-Somma 73-77
Olginate-Nerviano 77-58
Cislago-Bernareggio 61-78

CLASSIFICA
Saronno, Somma 10; Bernareggio, Garbagnate, Olginate 8; Gazzada, Nerviano, Lierna 6; Cislago, Valceresio, Calolzio 4; Lesmo, Sesto, Lissone, Cermenate 2; Casorate, 0.

SETTIMA GIORNATA
Lierna – Casorate
Lissone – Garbagnate
Valceresio – Olginate
Saronno – Lesmo
Gazzada – Sesto
Cermenate – Cislago
Somma – Nerviano
Bernareggio – Calolzio

Massimo Turconi