Trezzano si trova a sud-ovest di Milano, lungo le sponde del Naviglio Grande. Potrebbe chiamarsi così per via di un nome latino di persona, Terricius . I primi fondatori della città furono gli Avvocati, grandi proprietari terrieri della zona. Dopo la decadenza della famiglia nel 1300 le proprietà furono divise con il monastero di S. Ambrogio e altri signori locali. Il borgo cittadino inizialmente era chiamato Treciano e si sviluppava attorno a due conventi. Nell’Ottocento c’è l’annessione con Loirano, Terzago e successivamente Corsico. Nel 1862 il nome Trezzano diventa ufficiale e viene aggiunto “sul naviglio” per richiamare la zona dove è situato.
Nel territorio sono presenti molte società sportive tra le quali l’Associazione Sportiva Dilettantistica Trezzano, nata nel 2003 tra la fusione dell’A.C. Naviglio 95 e l’A.C.T rezzano Vigor. Nel giro di qualche anno la società sportiva diventa un punto di riferimento per i giovani del sud ovest milanese, partecipa a tutti i campionati regionali e la prima squadra si trova in Eccellenza. Nell’ottobre del 2014 l’affiliazione all’Udinese Academy e la partenza di un nuovo progetto sportivo. Nella stagione 2010-11 la squadra di Eccellenza si classifica al primo posto con ben 72 punti ed ottiene la promozione in serie D. Categoria frequentata due anni. Nel campionato 2013-14 è quarta in Eccellenza e finalista in Coppa Italia (sconfitta dal Ciserano solo dopo i calci di rigore). Nella stagione 2014-15 è premiata per la migliore difesa del campionato e il capitano Fabio Filadelfia vince il premio come migliore giocatore di Eccellenza, votato dai lettori di Varesesport.
E’ legata alla prima azienda di Trezzano sul Naviglio la ricerca di prodotti tipici della zona, gli insaccati. Qui si possono trovare ottimi prosciutti, salami, cotechini e soprattutto la lunga, sottile e buona “luganega”, la salsiccia fresca specialità gastronomiche della cucina lombarda. Il gusto è quello tradizionale, perché si prepara con i metodi di una volta.
Simona Romaniello