È un coach Moretti deluso, quello che entra in conferenza stampa dopo il rocambolesco finale della gara di Fiba Europe Cup:
“Prima di tutto congratulazioni ai Kings. Abbiamo iniziato male, molli fisicamente e mentalmente. Questo non deve accadere. Abbiamo sofferto tanto i loro lunghi e la loro perimetralità. Dopo nel secondo tempo è andata meglio, ma abbiamo iniziato a giocare troppo tardi, ci siamo lamentati un po’ troppo con noi stessi e con gli arbitri, forse perché nervosi visti i tiri, anche ad alta qualità, che non ci sono entrati. Siamo arrivati negli ultimi minuti anche in carenza di energie, visto la fatica fatta per recuperare ed arrivare al doppio tiro per il sorpasso, prima con Kuksiks e poi con Faye, entrambi buoni tiri, ma purtroppo sbagliati. Peccato perchè era una partita importante, ora nel girone il discorso qualificazione è tutto aperto. Adesso ci aspetta una partita molto importante in campionato, dobbiamo continuare questo percorso di crescita che stiamo facendo, ma dobbiamo crescere un po’ più rapidamente, a passi un po’ più lunghi”.

Dopo coach Moretti, è capitan Cavaliero ad analizzare la partita:
“E’ una sconfitta difficile da accettare, era una partita importante per il discorso qualificazione. Siamo partiti malissimo, dopo l’intervallo abbiamo cambiato faccia, ma non è bastato. Non abbiamo sottovalutato la squadra svedese, sapevamo che batterci per loro voleva dire tanto. Hanno iniziato super aggressivi ed andare sotto subito per 12 a 0 ti taglia le gambe. Va anche detto che loro nei primi due quarti non hanno sbagliato più nulla. Alla fine ci siamo andati vicini, ma purtroppo non siamo riusciti a portare a casa la vittoria”.

LA PARTITA
LE PAGELLE

Andrea Mazzucchelli