Si lavora per tornare al meglio. Di ritorno dalla difficile trasferta svedese – anche dal punto di vista logistico -, Varese torna a sudare con l’obiettivo di riprendere a vincere già da domenica contro Trento. Sicuramente l’Openjobmetis è rientrata dalla terra scandinava con un po’ di pensieri, che Moretti tenterà di risolvere il prima possibile. Uno su tutti: quando Ukic non è al top – come mercoledì – chi prende per mano la squadra? Effettivamente manca un leader “secondario”, ma ancora per poco. Wayns è sulla via del recupero e domenica potrebbe anche andare in panchina. L’americano sta lavorando con gli under 18 di Meneghin per tornare il più in fretta possibile in forma. Wayns si sta impegnando al massimo ed è quasi pronto. “Wayns sta bene – ci ha detto lo stesso Meneghin -, è solo un po’ a corto di fiato ma è sulla strada giusta”. Moretti lo aspetta, anche per testarlo da secondo violino accanto a Ukic. A proposito di playmaker, oggi è iniziata la fase di riabilitazione anche per Varanauskas, che deve recuperare dall’intervento al menisco. Per lui l’appuntamento è fra un mese.

Intanto, lunedì in serata la palla passerà al Consorzio. L’assemblea capitanata da Castelli si troverà per esaminare i conti della stagione scorsa, e per ripianare le perdite di un anno molto difficile, sportivamente e non. Si tratta di circa 400mila euro che i soci dovranno tirare fuori, ognuno secondo la propria disponibilità. Anche se l’esborso è importante, questi soldi non andranno ad intaccare il budget per la stagione in corso, che – si spera – si concluderà senza un ulteriore intervento del Consorzio. A questo proposito si troverà spazio anche per parlare di Ukic e della proposta che economicamente Varese è in grado di mettere sul tavolo. Sempre con uno sguardo speranzoso, ma in primis attento sui conti.

lu.mastro.