BREBBIA – In una gelida domenica di novembre, va in scena la dodicesima giornata di Prima Categoria. Il Brebbia, dopo la sconfitta di settimana scorsa nello scontro diretto col Cas, è obbligato oggi a vincere per non far scappare troppo il diretto avversario. Proverà a impedirglielo la Robur Saronno, intenzionata invece a tornare a casa con qualche punto per migliorare la classifica. Il Brebbia si diverte nella prima frazione e ne fa 3. La Robur Saronno riapre i conti nel secondo tempo, ma imbarca due goal nel finale. Finisce 5 a 2.

BrebbiaPRIMO TEMPO – Inizia il match e il Brebbia la fa subito da padrone. Gli uomini di Martusciello mostrano, come da copione, un ottimo approccio alla partita. La Robur Saronno va in affanno e non riesce a contenere l’attacco tambureggiante dei padroni di casa. Il vantaggio è solo questione di tempo: al 5’ Milano riceve un passaggio da Cunati e, dopo essersi liberato di Quarti con un numero, buca la rete avversaria lasciando spiazzato Menescardi con un piattone destro. La sua esultanza dedicata al pubblico femminile inaugura le danze. Neanche il tempo di esultare e i padroni di casa avrebbero la possibilità di raddoppiare con Esposito, che riesce a scartare Menescardi ma non trova il tempo né lo spazio per finalizzare. Due minuti più tardi, al 11’, Perna riceve sulla destra un pallone non particolarmente insidioso, ma il suo cross si trasforma in un sinistro a giro che si infila sotto il sette. Grande goal del numero 2, che riceve meritatamente gli applausi del pubblico. Ma il Brebbia da tutta l’impressione di non volersi fermare, mentre gli uomini di Leo Antonio non risultano ancora pervenuti. Al 16’ Milano riceve un lancio a scavalcare l’area avversaria e prova a battere con un gran sinistro Menescardi, ma il suo tiro non inquadra lo specchio della porta e finisce alto. Ogni ripartenza è un’occasione, e così al 22’ Marzetta trova un corridoio per penetrare dalla sinistra, e dopo essersi bevuto sia Marano che Salvo, offre un assist a mezz’aria per Esposito; il numero 9 ringrazia e puccia di testa il pallone in rete. 3 a 0 dopo soli venti minuti. Al 39’ la prima occasione per la Robur Saronno: Cosentino riceve un pallone insidioso e lo scaraventa verso la porta avversaria. Cocco ha così l’occasione di farsi vedere anche lui impegnandosi con una bella parata. E’ l’ultima emozione del primo tempo.

SECONDO TEMPO – La Robur entra in campo con più grinta e spinge fin dai primissimi minuti per provare a raddrizzare la partita. Il Brebbia invece si siede sugli allori e prova qualche cambio per fare turnover. La grinta degli ospiti però porta i suoi frutti e viene capitalizzata dal neontrato Mazzitelli, che raccoglie di testa su punizione di Fichera e accorcia le distanze al 7’. La Robur ci crede e prova a colpire ancora un minuto dopo con Kaya, ma la superoccasione concessa dalla difesa del Brebbia non viene capitalizzata. Martusciello scuote i suoi e chiede il quarto goal, perché adesso la partita rischia di trasformarsi in una finale di Istanbul. Marzetta allora tenta il goal della sicurezza su una punizione che però finisce alta. Milano al 19’ si impegna invano con una scivolata. Il match diventa un batti e ribatti, con occasioni che si susseguono da entrambe le parti. SaronnoAl 23’ i ragazzi di Saronno creano scompiglio in area con una doppia punizione, mentre due minuti dopo Menescardi alza un muro sul tiro di Esposito, che si era liberato con un bel numero di tre avversari. Il tempo gioca ormai a favore del Brebbia, che forse avrebbe la possibilità di chiudere la questione con un quarto d’ora d’anticipo, ma Menescardi salva tutto ancora con una doppia parata degna di nota. Meno male, perché al 32’ la Robur Saronno trova il secondo goal: Cosentino gestisce il pallone da limite area e serve un gran passaggio per Fichera, che brucia tutta la difesa di casa e segna. Il Brebbia a questo punto va in affanno, ed il finale di partita si trasforma in un assedio. La situazione si fa difficile, ed allora Crugnola decide che i fantasmi di Istanbul è meglio che rimangano in Turchia. La sua punizione al 40’ dalla traquarti centrale finisce nell’angolino basso destro lasciando Menescardi e tutta la Robur con l’amaro in bocca. C’è anche il tempo un minuto dopo per Esposito di fare in contropiede la manita. Finisce 5 a 2, e cala il sipario.

I MIGLIORI
Brebbia: Milano 7.5: capace di creare occasione e magistrale nello sfruttarle. Grazie a lui l’attacco è il pezzo forte di questa squadra.
Robur Saronno: Menescardi 7, suo il merito di avere tenuto aperte le speranze della Robur per tutto il secondo tempo.

I COMMENTI
Martusciello: “Sono tre punti guadagnati. I cambi tra primo e secondo tempo erano forzati. Buona prova dei ragazzi”
Leo Antonio: “Abbiamo pagato degli errori individuali nel primi minuti. Avremmo anche meritato il pareggio per quello che abbiamo mostrato nel secondo tempo”

IL TABELLINO
Brebbia – Robur Saronno 3-0 (5-2)
Brebbia: Cocco 6, Perna 6.5, Basso 5.5 (st dal 1’ Vergottini), Cunati 6.5 (st dal 1’ Bossi Alessandro), Hamatay 5, Crugnola 6.5, Bouraya 5.5 (st dal 5’ Sanchi), Franceschina 6.5, Esposito 7, Milano 7.5, Marzetta 6. A disposizione: Frisan, Bossi Lorenzo, Adiko, Di Vincenzo. All.: Martusciello.
Robur Saronno: Menescardi 7, Marano 5, Salvo 5.5, Radice 6, Quarti 5.5, Bardan 6, Montan 6.5 (st dal 1’ Mazzitelli), Di Gennaro 6 (dal 34’ st Kaya), Presotto 5.5 (st dal 21’ Albertini), Cosentino 5.5, Fichera 7. A disposizione: Aletti, Grassi, Timpanaro, Carrero. All: Leo Antonio.
Marcatori: pt 5’ Milano (BR), pt 11’ Perna (BR), pt 22’ Esposito (BR), st 7’Mazzitelli (SA), st 32’ Fichera (SA), st 40’ Crugnola (BR), st 41’ Esposito (BR).
Note: Spettatori 30 circa. Ammoniti: Cunati (BR), Fichera (SA), Kaya (SA), Quarti (SA). Angoli: 5-3. Recupero: 1+6.

Inviato Federico Napoletano

VARESE – Al termine di una partita nella quale, per lunghi tratti, sono gli ospiti a tenere in mano le redini del gioco a imporsi è la Belfortese  grazie al maggior cinismo sottorete.

BelfortesePRIMO TEMPO – Linea a quattro di difesa, centrocampo folto e un’unica punta, questo il copione tattico adottato da entrambi gli allenatori. Dopo una prima fase di studio, alla prima sortita passa la Belfortese: Bonanni da fuori area lascia partire un destro forte e preciso che non lascia scampo all’incolpevole Borghese. Il Leggiuno non perde la bussola e comincia a macinare gioco con Palatrasio che detta i ritmi. Al 23’ il Leggiuno è pericoloso: Cereti perde palla sulla trequarti, triangolo in velocità tra Monticelli e Famulari, conclusione del primo, Marcon para d’istinto con il piede. Sul prosieguo dell’azione il tiro da fuori area di Fedele centra in pieno la traversa. Gli ospiti tengono costantemente in mano le redini del gioco, mentre i padroni di casa si difendono con ordine e si affidano  a veloci ribaltamenti di fronte. La partita è giocata a buon ritmo e risulta piacevole. Al 35’ combinazione tra Spadaccino e Famulari sulla destra, il numero dieci rossoblu si accentra e lascia partire un destro con parabola a scendere che sfiora il palo alla sinistra di Marcon. Due minuti più tardi si rivede la Belfortese con una nuova conclusione da fuori di Bonanni, ma questa volta la palla centra il palo. Al 39’ Angelucci lavora bene una palla sulla sinistra, cross a rientrare sul quale si avventa in spaccata Ambrosino e sfera che esce di un soffio. Nei minuti finali della prima frazione, assedio degli ospiti che collezionano tre calcio d’angolo di fila e costringono, con una conclusione sottomisura di Crosta, servito di petto da Famulari, Marcon alla respinta con volo plastico.

SECONDO TEMPO – Nella ripresa le formazioni si presentano con i medesimi ventidue dell’inizio. Gli ospiti riprendono subito il comando del gioco e costringono gli uomini di Epifani nella propria metà campo. Il mister gialloblù corre ai ripari e sostituisce uno spento Bamidele e inserisce Vista, dando maggior peso alla linea difensiva. La pressione degli ospiti non sortisce conclusioni nello specchio della porta di Marcon che, a parte un brivido su un’uscita a vuoto, non corre grossi rischi. La Belfortese dimostra di essere squadra cinica e alla prima occasione punisce nuovamente il Leggiuno. LeggiunoAl 21’ Angelucci serve Ambrosino in area, la conclusione del numero undici scavalca Borghese in uscita, ma la palla prima di varcare la linea è intercettata da Fedele, sulla ribattuta Angelucci, che ha seguito l’azione, ribadisce in rete da due passi. Il doppio vantaggio rassicura i padroni di casa che al 30’, con un’azione di contropiede, hanno l’occasione per chiudere il match, ma Borghese in uscita chiude lo specchio della porta ad Angelucci. Al 35’ un’incertezza di Marcon su retropassaggio permette a Famulari di depositare la palla in rete e di riaprire l’incontro. I restanti minuti vedono gli ospiti tutti proiettati in avanti alla ricerca del pareggio. Al 42’ una conclusione da fuori area di Monticelli esce di pochissimo. Nei minuti di recupero il nervosismo ha il sopravvento e dalle parte di mister Epifani si accende un parapiglia molto acceso che si placa solo dopo qualche minuto. Alla ripresa del gioco, dopo un breve scampolo di gioco, il direttore di gara manda tutti a fare la doccia.

I MIGLIORI IN CAMPO
ANGELUCCI 7.5 , BELFORTESE:
impegna da solo tutta la linea difensiva ospite e segna il gol vittoria.
FEDELE 7, LEGGIUNO: concentrato e sempre al posto giusto. Affidabile.

I COMMENTI
Mister Epifani: “
partita sofferta contro una squadra esperta e di buon spessore che abbiamo rischiato di non vincere mancando il terzo gol”.
Mister Bittoni: “perdiamo una partita gioca in larga parte da noi. Siamo stati ingenui a sbilanciarsi in occasione della seconda rete”.

IL TABELLINO
Belfortese-Leggiuno 2-1 (1-0)
Belfortese:
Marcon 5.5, Tenconi 6, Lovisetto 6.5, Ossola 6, Pisciottu 6, Beretta 6 (dal 42’ Caprotti), Angelucci 7.5, Bonanni 7, Bamidele 5 (Vista 6), Cereti 6, Ambrosino 6.5 (Tasco). A disposizione: Rizzi, Bagarotti, Gjergji, Mezzalira. All.: Epifani.
Leggiuno: Borghese 6.5, Gemmo 6.5, Paolillo 6 (dal 25’ st Locarno 6), Fedele 7, Crosta 6.5, Palatrasio 6.5, Monticelli 6.5, Bonacina 6(dal 28’ Agnero 6), Spadaccino 6.5 (dal 30’ Locarno 6), Famulari 6, Reggiori 6. A disposizione: Biondo, De Brasi, Maggioni, Rossano. All.: Bittoni.
Arbitro: Sig. Michele Difrancesco di Como.
Marcatori: pt: 12’ Bonanni (B); st: 21’ Angelucci (B), 35’ Famulari (L).
Note: Spettatori 100 circa, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Palatrasio (B), Agnero (L) . Angoli: 2-6. Recupero: 2+4.

Inviato Marco Gasparotto

RISULTATI E CLASSIFICHE

Gorla Maggiore-Laveno 1-0  (0-0)
Gorla Maggiore: Castiglioni, Favaretto, Fogo, Lauretano, Mazzon, Ranieiri, Cremona (dal 27’ st Lorenti), De Simone (dal 35’ st Premoli), Anapetre (dal 30’ st Dainese), Gjoka, Ippolito. A disposizione: Macchi, Perini, Premoli, Husci,  Dainese, Vallini. Allenatore: Colombo.
Laveno: Crugnola, Barassi, Burraschini, Frasoli (dal 26’ st Bellorini), Sigurtà, Squizzato, Reale, Mazzeo, Cizzico, Dal Bosco, Mastropietro (dal 30’ st Hafid). A disposizione: Bressan, Bresciani,  Fadda, Marino, Vicentin. Allenatore: Genco.
Arbitro: Sig. Eros Pinci di Gallarate.
Marcatori: st:44’ Ippolito (GM).
Il Gorla fa la partita, ma spreca e trova la rete della vittoria solo allo scadere con Ippolito. Nel primo tempo al10’Cremona fallisce clamorosamente l’appuntamento con il gol. Più tardi il colpo di testa di Anapetre è salvato sulla riga da Frasoli. Per gli ospiti al30’Mastropietro impegna Castiglioni da fuori area. Ancora ospiti pericolosi con Reale che calcia a lato da buona posizione. La ripresa è un monologo del Gorla. Al18’Ippolito manca sottomisura il tocco vincente. Al25’De Simone impegna Crugnola. Nel finale lancio lungo in area, Ippolito servito da Dainese, conclude con un tiro rasoterra che non lascia scampo a Crugnola. Allo scadere Fogo manca il raddoppio calciando alto da ottima posizione.

Brebbia-Saronno 5-2  (3-0)
Brebbia: Zocco, ,Basso, Cunati, Hamatay, Crugnola, Bouraya, Franceschina, Esposito, Milano, Mazzetta. A disposizione: Frison, Bossi L., Vergottini, Bossi A., Sanchi, Adiko, Di Vincenzo. Allenatore: Martusciello.
Saronno: Menescardi, Marano, Salvo, Radice, Quarti, Bardin, Montan (dal 1’ st Mazzitelli), Di Gennaro (dal 40’ pt Kaia), Presotto (dal 25’ st Albertini), Cosentino, Fichera. A disposizione: Aletti, Grassi, Timpanaro, Carriero. Allenatore: Leo.
Arbitro: Sig. Mattia Mirenda di Legnano.
Marcatori: pt: 5’ Milano (B), 15’ Perna (B), 30’ Esposito (B); st: 8’ Mazzitelli (S), 25’ Fichera (S), 35’ Crugnola (B), 38’ Esposito (B).
Primo tempo a senso unico. Il Brebbia dopo 30’ di gioco è già sul tre a zero. Apre le marcature per Milano dopo 5’ di gioco, seguito da Perna al 15’ ed Esposito al trentesimo. Nella ripresa il Saronno ha il merito di riaprire la partita grazie ai gol di Mazzitelli e Fichera. Al 35’ Crugnola, su punizione, ristabilisce le distanze. Match definitivamente chiuso al 38’ da Esposito che in contropiede firma la personale doppietta e la quinta rete per i suoi.

Antoniana-Rasa 3-0 (2-0)
Antoniana: Voltolini, Candotti, Lamperti, Nardone (dal 20’ st Gorletta), Pastanella, Lazzarini, Pacchioni, El Harrouichi, Macchi (dal 30’ st Vendemmiati), Turconi, Maccanti (dal 25’ st Bosi). A disposizione: Paroni, Ballarati, Mazzilli, Donati. Allenatore: Canestrale.
Rasa: Massara, Giardino (dal 22’ st Vittorio), Agosti, Guzzi (dal 25’ st Palazzo), Norese, Carini, Frittoli (1’ st Piazzi), Scarantino, Pascazio, Ndizie, Basaglia. A disposizione: Gritti, Lucarelli, Puscasu, Turini. Allenatore: Ligato.
Arbitro: Sig. Luca Lomonaco di Abbiategrasso.
Marcatori: pt: 15’ su rig. Pacchioni, 25’ Lamperti; st: 20’ Macchi.
Primo tempo parte forte Antoniana che finalizza subito le occasioni da rete.  Al 15’ vantaggio dei padroni di casa su calcio di rigore per atterramento di Macchi. Dal dischetto Pacchioni batte Carini. Dopo 10’ il raddoppio a opera di Lamperti che al volo di destro su calcio d’angolo non lascia scampo all’estremo difensore ospite. La Rasa si vede al 30’ con un tiro da fuori area di Ndize, Voltolini si oppone. Nella ripresa dopo 20’ l’Antoniana chiude l’incontro in contropiede con Macchi che firma la terza rete con un preciso diagonale.

Solbiatese-Amici dello Sport  3-2 (0- 1)
Solbiatese: Buson, Casati (dal 12’ st Alessi), Bianchini, Carnaghi (dal 40’ st Galmarini), Solonna, Rimoldi, Busatto, Carpentieri, Kouassi (dal 18’ st Saramin), Di Nola, Falsaperna. A disposizione: Colombo, Lunardi, Marini, Dissegna. Allenatore: Rimoldi.
Amici dello Sport: Ferni, Borsani D., Napolitano, Tanzi, Azimonti, Massianga (dal 35’ st Negri), Cavaleri, Colace, Agrello, Del Vecchio. A disposizione: Madoni, Carnaghi, Sartori, Marcora, Armiraglio, Ghelfi. Allenatore: Grassi.
Arbitro: Sig. Leonardo Accurso Tagano di Como.
Marcatori: pt: 15’ Del Vecchio (A); st:  15’ Busatto (S), 20’ e 25’ Alessi (S), 45’ Agrello (A).
Note – Espulso Falsaperna al 10’ st per doppia ammonizione.
Primo tempo appannaggio degli ospiti che chiudono in vantaggio grazie al gol di Del Vecchio che al 15’ di testa, su azione da calcio piazzato, anticipa il diretto marcatore e batte Buson.
Nella ripresa l’episodio dell’espulsione di Falsaperna accende la motivazione nei padroni di casa che raggiungono il pareggio con Busatto di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. La seconda e la terza marcature portano la firma di Alessi, entrambe le volte su assist di Saramin. Nel finale Agrello approfitta di una disattenzione difensiva e da posizione defilata firma gol del definitivo 3-2.

Valceresio-Ispra Angera 1-0  (1-0)
Valceresio: Ambrosetti, Palazzi, Azzolin, Arena (dal 25’ st Tenti), Franzetti, Rosadini, Bruno, Italiano, Novello, Blanco, Broggini. A disposizione: Rusconi, Spoti, Del Rio, Binda, Otti. Allenatore: Pasetti.
Ispra Angera: Masotto, Volorio, Soave, Bardelli, Lenzi, Bosetti, Sartorio, Battaglia (dal 20’ st Soccini), Danioni, Roncari, Sottocorna. A disposizione: Pedron, Barile, Comi, Galati, Piras, Minchio. Allenatore: Simoncelli.
Arbitro: Sig. Alberto Zavattoni di Varese.
Marcatori: pt: 20’ su rig. Broggini (V).
Note – Espulso: 32’ st Soave (I), 37’ Bosetti (I).
Primo tempo meglio la Valceresio che al 20’ passa in vantaggio su rigore concesso dal direttore di gare per mani in area di Soave. Dal dischetto Broggini trasforma. Poco dopo i padroni di casa sciupano il raddoppio con Arena. Prima del 45’  Roncari lanciato a rete è fermato da Ambrosetti inn uscita. Nella ripresa partita dai ritmi compassati. I padroni di casa mancano il raddoppio con Bruno e Novello. L’Ispra Angera sfiora il pareggio con Danioni che dopo uno scambio veloce batte Ambrosetti in uscita, ma la sfera centra il palo. Ancora Ambrosetti protagonista su violenta conclusione di Bosetti dalla distanza. Nel finale le espulsioni di Soave e Bosetti spengono le speranze di rimonta degli ospiti.

Arsaghese-Morazzone  0-1 (0-0)
Arsaghese: Cardi, Mai, Fontana C., Zatta (dal 25’ pt Mantovan), Castoldi, Nebuloni, Caimano (dal 40’ st Zaro), Placchi, Fontana M., Vergadoro, Rizzuto (dal 35’ st Ghirardello) . A disposizione: Galizia, Montagnoli, Clerici. Allenatore: Lo Piccolo.
Morazzone: Teseo, Colavito, Quiroz, Touilli, Mazzotta, Milani, Berton, Caon L., Conti, Caon C., Sartori. A disposizione: La Sala, Cattini, Mazzei Braschi, Da Pos, Airoldi, Zanotti, Puddo. Allenatore: Dallo.
Arbitro: Sig. Gabriele Mariani di Seregno.
Marcatori: st:20’ Touilli (M).
Primo tempo partita equilibrata, con gioco che ristagna a centrocampo e poche occasioni da rete.
Nella ripresa al20’Touilli con un tiro ad effetto a uscire batte Cardi. L’Arsaghese sfiora la rete del pareggio con Fontana M. e Vergadoro, ma in entrambe le situazione la difesa rimedia.

Viggiù-Mozzatese 2-3  (0-2)
Viggiù: Ambrosini, Marangoni, Iaconis, Sandrinelli, Molinari, Caverzasi (dal 35’ pt Dicembre), Gasparini, Arena, Caverzasio (dal 35’ st Gerotti), Brancato, Ambrosoli. A disposizione: Tosti, Veronio, Manfredini, Pozzi,Vesia. Allenatore: Criscimanni.
Mozzatese: D’Auria, Li Fonti, Cardaci, Roncari, Bacchion, Boldrin, Granelli (dal 30’st Fedele), Betti, Coppola (dal 25’ st Strazzella), Sorrentino, Kumah A disposizione: Cassiere, Anzani, Fedele, Macic, Vitale, Castiglia.Allenatore: Bogani.
Arbitro: Sig. Nicolò Volpe di Busto Arsizio.
Marcatori: pt:15’ su rig. Coppola (M),38’  Kumah (M); st:15’ su rig.  Coppola (M),20’ Ambrosoli (V),25’ Gasparini (V).
Note – Espulso al35’ Fedele (M).
Partita maschia, con le due squadre che non si sono risparmiate per tutto l’arco dei novanta minuti. Primo tempo di marca ospite.La Mozzatesepassa al15’dal dischetto con Coppola e poco prima del termine della prima frazione raddoppia con Kumah.  Nella ripresa terza rete della Mozzatese ancora su rigore Coppola. Il Viggiù esce dal torpore e nel giro di5’, tra il20’e il25’riapre l’incontro con le marcature di Ambrosoli e Gasparini. Prima del triplice fischio è D’Auria a evitare il possibile pareggio degli uomini di Criscimanni.

In redazione Marco Gasparotto