VARESE – Si sapeva che alla Cimberio sarebbe servito un miracolo per battere la Santa Lucia Roma e il miracolo… non c’è stato. Troppo forti i romani, come era ampiamente prevedibile; diciamo dunque che la squadra di Daniele Riva ha realizzato un mezzo miracolo resistendo sin quasi all’intervallo lungo allo strapotere di Cavagnini e compagni.  Quando, nella seconda metà della gara, la Santa Lucia ha sfoderato la sua determinazione e la sua cattiveria agonistica, per la Cimberio è calata la nebbia e il canestro avversario è diventato un fortino pressochè inespugnabile (solo 7 i punti realizzati dai varesini nel terzo periodo, quello che ha impresso la svolta decisiva alla gara).
Nei primi due tempi la Cimberio ha fatto ciò che era nelle sue possibilità e, forse, anche di più: si è spremuta in difesa e ha trovato qualche buona combinazione in attacco. Ciò le è valso non il controllo della partita ma la possibilità di giocare a lungo alla pari con i campioni d’Italia. Sul 22-21 al 18′ (ultimo vantaggio della Cimberio), però, le triple di Mehiaoui e di Berdun, unite a un discutibile fallo antisportivo ai danni dei varesini, hanno consentito alla Santa Lucia di piazzare un parziale di 8-0 e di andare al riposo con un piccolo ma significativo margine (22-29).
Nel terzo quarto la differenza l’ha fatta la difesa dei romani, davvero efficace, che ha chiuso ogni varco alla Cimberio, nella quale solo Roncari (alla fine 5/7 dal campo e 2/2 dalla lunetta) ha potuto trovare con una certa continuità la via del canestro. Da sottolineare, alla fine, anche i 9 rimbalzi di Szulc, i 6 di Geninazzi e i 5 di Groen, che hanno cercato di opporsi allo strapotere dei romani sotto i tabelloni (12 rimbalzi per Cavagnini e 10 per Rossetti).
Ovviamente con questo risultato il quarto posto e con esso la qualificazione alla final four di Coppa Italia si allontanano ulteriormente per la Cimberio che deve sperare non solo di vincere le prossime due partite (la prima a Sassari e l’altra in casa con Cantù) ma anche in un risultato favorevole a Giulianova nella sfida di sabato prossimo a Seveso contro la UnipolSai Cantù. Difficile, molto difficile, ma possibile…

IL TABELLINO
Cimberio Handicap Sport Varese – Santa Lucia Roma 41-62 (11-9, 22-29, 29-50)
Cimberio: Geninazzi 5, Blomquist 2, Damiano 2, Szulc 11, Silva, Groen 6, Lindblom 2, Arambula 1, Roncari 12, Sala. N.e. Marinello e Fiorentini. All. Daniele Riva.
Santa Lucia: Papi 2, Stupenengo 6, Sanna 2, Di Francesco, Meihaoui 13, Raourahi 7, Cavagnini 14, Rossetti 6, Berdun 12, Fares, Morato. All. Carlo Di Giusto.
Arbitri: Ascione e Setola.
Note – Tiri liberi: Cimberio 7 su 14, Santa Lucia 8 su 16. Uscito per 5 falli: Arambula 32’24”.

I RISULTATI (7a giornata)
Cimberio H.S. Varese – Santa Lucia Roma 41-62
GiocoParma – UnipolSai Briantea 84 Cantù
Amicacci Giulianova – Banco Sardegna Sassari 90-58
GSD Porto Torres – Millennium Padova 77-56
Montello Bergamo – Banca Marche Sante Stefano 53-47

LA CLASSIFICA
Santa Lucia Roma punti 14; UnipolSai Briantea 84 Cantù e Amicacci Giulianova 12; GSD Porto Torres 10; Banco di Sardegna Sassari e Cimberio Varese 8; Montello Bergamo 4; Millennium Padova 2; Banca Marche S.Stefano e GiocoParma 0.

IL PROSSIMO TURNO (sabato 19 dicembre)
Banco Sardegna Sassari – Cimberio H.S. Varese (ore 18)
Santa Lucia Roma – GSD Porto Torres (ore 17)
Millennium Padova – Montello Bergamo (ore 18)
GiocoParma – Banca Marche Santo Stefano (ore 17)
UnipolSai Briantea 84 Cantù – Amicacci Giulianova (ore 20.30)

Claudio Piovanelli