Venezia- Derby delle agenzie del lavoro interinale quello in scena al Taliercio, ma con tanti ingredienti succulenti scritti sul contratto. A partire dal non eccelso stato di forma dei lagunari reduci da quattro sconfitte consecutive tra campionato ed Eurocup che staranno creando qualche piccolo malumore all’interno di un ambiente che, magari, prospettava tutt’altro rendimento pur essendo cortissima la classifica. Qualche problema anche dai due ex Goss e Green che stanno faticando più del previsto ad integrarsi, ma Recalcati sa benissimo come gestire certe situazioni. Ed è curioso notare come Kangur debutterà per la terza volta in maglia biancorossa proprio contro l’allenatore che lo volle nel lontano 2010. Varese che aggiunge un gladiatore nonchè possibile leader e che cerca conferme in quella Openjobmetis positiva e coesa vista nelle due gare del dopo Ukic (il cui passaggio alla Virtus Bologna pare ora in forse per via dell’infortunio di Williams). Tanta carne al fuoco con Shepherd partito in direzione Pesaro e l’ovvia domanda di vedere come il quindicesimo tesserato sui 16 disponibili inciderà su questa Varese. Scopriamolo lungo questi 40′.

LA DIRETTA

Primo quarto
Faye non inizia nel migliore dei modi la gara con due errori in attacco e due canestri dal suo diretto avversario Peric: 7-0 dopo 2′. Peric è scatenato e martella anche da tre punti: 12-0 dopo 3′ con Moretti che chiama subito in causa Kangur che debutta al 4′. Al 5′ arriva la bomba di Cavaliero che porta Varese sul 14-5, ma soprattutto significa 3000 punti in A per il capitano biancorosso. La zona varesina ripaga subito Moretti: fallo in attacco di Owens e un arcobaleno di Galloway riporta in scia l’OJM: 14-10 al 6′. La rincorsa di Varese finisce con un vero miracolo di Wayns che da lontanissimo imbuca la tripla del pareggio: 15-15 all’8′.Davies buca la zona veneta e Varese arriva anche al sorpasso: 16-17.

Secondo quarto
Ress viene sfidato al tiro, ma l’azzurro non capitalizza, mentre Galloway continua a litigare col ferro. Punteggio fermo fino alla tripla di Bramos: 21-17 al 12′. Varese va nuovamente in astinenza con una serie di errori in attacco e l’Umana riesce a smuovere con pazienza la zona biancorossa: quando Owens segna il 27-19 Moretti chiama nuovamente time out al 15′. Wayns da solista ridà fiato ai suoi: bomba e 27-22 al 16′. Kangur trova i primi punti della sua terza incarnazione varesina dalla lunetta, per poi punire nell’azione successiva dall’angolo: 29-27 al 18′. Tre bombe consecutive, due di Goss e una Viggiano, danno nuovamente lo strappo in favore dei padroni di casa che arrivano sul 38-27 prima che una fuga di Wayns in contropiede fissi il parziale al 20′ sul 38-29.

Terzo quarto
Venezia riparte ancora da un super Goss: assist per la schiacciata di Owens prima e tripla dall’angolo poi: 43-29 e massimo vantaggio interno al 21′. Palle perse in serie per i biancorossi che sbagliano l’impossibile mentre Owens diventa un vero problema segnando anche il canestro del +17: 48-31 al 24′. Varese riprova a mettersi a zona e Cavaliero ruba subito palla servendo Campani per il 51-37 del 25′. Cavaliero e Campani danno una buona reattività in attacco, ma il problema rimane difensivo: 57-43 al 28′. L’ennesima palla persa in attacco frutta un contropiede veneziano finalizzato dalla lunetta da Peric: 62-43 al 29′ prima che un’ottima circolazione di palla in cui tutti la toccano porti a Ress la tripla del +20: 65-45.

Quarto quarto
Davies spende il quarto in fallo in avvio di periodo, Varese sceglie la zona, ma il quintetto basso dell’Umana punge ancora con Jackson che centralmente segna dall’arco per il nuovo massimo vantaggio: 73-51 al 32′ e gli Arditi abbandonano il Taliercio in anticipo. L’OJM scivola a -24 e Moretti manda in campo il giovane classe ’97 Rossi al posto di uno spento Wayns al 33′. Kangur esce per 5 falli chiudendo la sua gara con 5 punti e un curioso +8 di plus/minus mentre la gara diviene ormai un lunghissimo garbage time o semplice allenamento se preferite. Troppa la disparità tra le due formazioni emerse in questa gara in cui l’Openjobmetis era chiamata a confermare i piccoli passi avanti intravisti tra Pistoia e Minsk e, invece, ne è nato un passo indietro lungo e ben disteso. Approccio totalmente sbagliato per una Varese che ha dimostrato incapacità di reagire e, anzi, una volta deragliata non si è più ripresa: 22 palle perse e lo scarto finale evidenziano tutta la debolezza strutturale di questa OJM.

Tabellino
Umana Venezia-Openjobmetis Varese 84-58 (18-17, 38-29, 66-49)
Venezia: Peric 21 (6/7, 1/2), Goss 15 (0/1, 5/7), Bramos 6 (1/1, 1/3), Tonut 3 (1/3, 0/1), Jackson 5 (1/2, 1/4), Groppi (0/1 da 3), Green (0/5), Ruzzier 3 (1/5), Owens 16 (8/12, 0/1), Ress 3 (1/3 da 3), Ortner (0/1, 0/1), Viggiano 12 (1/1, 3/6). Allenatore: Recalcati.
Varese: Davies 12 (5/8, 0/1), Faye 2 (1/3, 0/2), Wayns 10 (2/4, 2/4), Varanauskas ne, Cavaliero 10 (2/2, 2/3), Molinaro ne, Campani 10 (5/9), Kangur 5 (0/1, 1/2), Rossi (0/1, 0/1), Ferrero 1 (0/1), Kuksiks (0/2, 0/3), Galloway 8 (4/7, 0/4). Allenatore: Moretti.
Arbitri: Mattioli, Vicino, Galasso.

Inviato Matteo Gallo

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