Lo scorso weekend (9-10 gennaio) si sono tenuti i “Campionati regionali indoor” della Regione Lombardia di tiro con l’arco, suddivisi in 3 diverse località per poter dare spazio a tutti gli arcieri aventi diritto a partecipare. Così il Centro sportivo “G. Scirea” di Solaro (MI) ha ospitato la divisione “arco nudo”, così come i compoundisti si sono ritrovati presso il bellissimo Palazzetto comunale di via D. Chiesa a Venegono, mentre la struttura di via Inglesina 37 a Gerenzano, davvero ideale per queste occasioni, ha fatto da scenario per la gara più ambita, che ha visto scendere in campo gli atleti dell’arco olimpico.
Gli arcieri della nostra provincia hanno dominato le competizioni sia a livello organizzativo (con due campionati su tre organizzati magistralmente sul nostro territorio, da sempre noto a tutti in questo senso), sia a livello di risultati, dato che si sono aggiudicati ben 10 ori (su 31 assegnati), 9 argenti (su 27) e 9 bronzi (su 24) a livello individuale, 5 primi posti (su 17), 4 secondi (su 12) e 2 terzi (su 9) tra le squadre e 5 titoli assoluti (6 sul 2° gradino e 3 sul 3°) su 10 categorie presenti, per un totale di 53 medaglie su 150. Un vero e proprio dominio assoluto.

Nella (virtualissima) classifica delle società attive sul territorio provinciale si aggiudica la vittoria per numero di titoli di classe a livello individuale la società più titolata la “Compagnia Arcieri Monica”, con 5 ori e 1 argento, mentre gli “Arcieri Tre Torri” si fermano a 3-5-5 e gli “Arcieri Varese” a 2-2-2; seguono gli “Arcieri Stadium Besozzo”, di recente entrati nel 41° anno di attività (un vero record), con un argento, e gli “Arcieri Castiglione Olona”, con due bronzi.
Tra le squadre, sorpasso degli “Arcieri Tre Torri” di Cardano al Campo, che, con 2 primi, 2 secondi ed un terzo posto, battono la “C.A.M.” (2-2-0), gli “Arcieri Varese” (1-1-0) e gli “Arcieri Castiglione Olona”, che si sono aggiudicati un bronzo nella divisione “arco compound”, nella quale primeggiano da sempre nelle varie categorie e discipline. A livello di titoli assoluti, vincono, invece, grazie al numero di argenti ottenuti, gli “Arcieri Tre Torri”, con 1 primo posto e 3 secondi, davanti a “C.A.M.” (1-1-1), “Ar.Va.” (1-0-0) e “Gruppo Arcieri Valceresio” (0-1-0).
Ancora un ribaltamento della classifica a livello di squadre assolute, con la “Compagnia Arcieri Monica” dell’olimpionico Michele Frangilli, in gara anche domenica, che si aggiudica il premio virtuale, grazie ad un oro e un argento, davanti ad “Arcieri Varese” (un primo posto) e “Arcieri Tre Torri” (due bronzi). Nella classifica totale, invece, vittoria netta della “C.A.M.” con 9 ori, 5 argenti ed 1 bronzo, che si mettono dietro gli “Arcieri Tre Torri” (6-10-8) e gli “Arcieri Varese” (5-3-2).

Per ciò che riguarda la gara della divisione “arco nudo”, spiccano, a livello di classifica di classe, le due meritatissime e attese vittorie di Daniele Scandroglio (C.A.M. – Compagnia Arcieri Monica, 532) e Salvatore Marraro (Arcieri Tre Torri, Cardano al Campo, 538), rispettivamente, nelle categorie “senior” e “master”, a cui si aggiunge l’argento di Elisabetta Ferrario (C.A.M., 415) tra le “seniores femminili”, mentre tra le signore più mature troviamo, al secondo posto, Antonietta Bovi (A3T, 461), seguita a ruota dell’altra atleta cardanese, Isabella Salmoirago (458), giunta terza.
Bene anche gli altri arcieri in gara, tutti nella categoria “master maschili”, con il 9° posto di Roberto Zermian (Arcieri Tre Torri, 508), il 10° di Silvano Nicoletti (501) ed il 23° di Giorgio Soffritti (459), entrambi degli “Arcieri Castiglione Olona”. Si aggiudica, quindi, il match la società degli “Arcieri Tre Torri”, che batte la “Compagnia Arcieri Monica” per una medaglia di classe individuale in più (grazie al terzo posto di Isabella Salmoirago), rispetto alla società gallaratese.
Per quanto riguarda la classifica valida per l’assegnazione dei titoli assoluti, splendido ed emozionante secondo posto di Daniele Scandroglio (C.A.M. – Compagnia Arcieri Monica) dietro al solito, inarrivabile campioncino di specialità, Eric Esposito (Arcieri Audax Brescia), la giovane stella della nazionale “tiro di campagna”, mentre si sono fermati agli ottavi i due atleti degli “Arcieri Tre Torri”, Salvatore Marraro e Roberto Zermian (che si è scontrato con l’altro grande veterano di specialità, Marino Bergna, degli “Arcieri La Sorgente”), così come Silvano Nicoletti (Arcieri Castiglione Olona), così classificatisi noni. Grande argento anche per Isabella Salmoirago (Arcieri Tre Torri), che ha ceduto il passo solo in finale, dopo una scalata irresistibile, che l’ha portata a posizionarsi dietro alla già campionessa della classe “master”, Elena Alberici (Arcieri della Valtenesi). Molto bene anche la compagna di squadra Antonietta Bovi, giunta sesta, essendosi fermata solo ai quarti, sconfitta da Roberta Rondini (Arcieri Alabarde Camune), la “veterana” di una intera famiglia di atleti specializzati nell’arco nudo (i nipoti Giorgio e Federico sono arrivati secondi, rispettivamente, nelle classi “allievi” e “ragazzi”), poi giunta terza (dopo essere stata sconfitta, in semifinale, dall’altra cardanese), a cui aveva già dovuto cedere il passo, agli ottavi, la vicecampionessa della classe “senior”, Elisabetta Ferrario (C.A.M.), che così ha concluso la sua gara al nono posto. Parità, quindi, a livello di titoli assoluti in questa divisione, tra “Compagnia Arcieri Monica” e “Arcieri Tre Torri”, che “vincono” la classifica (virtuale) di divisione a livello provinciale per una medaglia individuale di classe in più.

Per la divisione “arco compound”, oltre all’incredibile sforzo organizzativo della società di casa, il “Team Archery Venegono”, che è diventata una “solida” certezza in questo senso, spicca la grandissima prestazione delle “ragazze varesotte” (tra cui militano diverse campionesse delle squadre nazionali italiane), che hanno, come sempre, dominato le classifiche di classe, aggiudicandosi ben due ori (Elena Crespi – Arcieri Tre Torri, 566, tra le “master”, ed Eleonora Grilli – C.A.M., 554, tra le “junior”), un argento (Francesca Facchini Vailati – A3T, 574, tra le “senior”) e due bronzi (Elena Menegoli – A3T, 568, tra le “senior”, e Sonia Bianchi – Arcieri Castiglione Olona, 557, tra le “master”), oltre al primo posto di squadra degli “Arcieri Tre Torri” nella classe “senior”, mentre i maschi si sono fermati “solamente” ad un argento a pari merito (Matteo Uggeri – A3T, 584, tra i “senior”) e due bronzi (Davide Mazza – Arcieri Castiglione Olona, 554, tra gli “junior”, e Antonio Gaudiano – A3T, 509, tra gli “allievi”). Nella classifica (virtuale) delle migliori squadre della provincia, vincono gli “Arcieri Tre Torri”, primi a livello individuale (con un oro, due argenti e un bronzo, davanti alla “Compagnia Arcieri Monica” – 1 primo posto – ed agli “Arcieri Castiglione Olona” – due terzi), a livello di squadre (la società di Cardano al Campo ha superato, infatti, grazie al titolo vinto, gli amici castiglionesi) ed a livello di titoli assoluti.
Molto bene anche gli altri atleti in gara nella classe “senior maschile”, decisamente la più combattuta, con Emilio Laudari (Arcieri Tre Torri, 581) 7° a 3 punti dal podio, seguito da Luca Zago (Gruppo Arcieri Valceresio, 575) 9°, Stefano Montanari (A3T, 562) 17°, Lorenzo Castoldi (A3T, 554) 23°, Roberto Malnati (Gruppo Arcieri Valceresio, 575) 28°, Maurizio Di Vitto (Gruppo Arcieri Valceresio, 544) 31° e Paolo Bellini (Arcieri Castiglione Olona, 529) 34°. Peccato per le due squadre in gara, giunte di poco ai piedi del podio, con il terzetto degli “Arcieri Tre Torri” (1.727) che si ferma al 4° posto per soli 3 punti, a 14 lunghezze dall’oro, e i tre ragazzi del “Gruppo Arcieri Valceresio” sesti. Tra le donne, invece, troviamo Laura Lavazza (C.A.M., 557) al 5°, Nadia Bonalli (A3T, 551) all’8° e Anna Cermesoni (Team Archery Venegono, 451) al 12° posto della classifica “senior”, mentre Sofia Caccia (C.A.M.) si è fermata a soli 9 punti dal podio (quarta a 515 punti) nella classe “allieve”. Tra i “master maschili”, ottima prestazione degli atleti degli “Arcieri Castiglione Olona” (Flavio Galli 563 – 12°, Giancarlo Mazza 561 – 15°, Fabrizio Novara 559 – 20°, Luciano Ravazzani 554 – 31° e Claudio Rosa 542 – 42°), che si aggiudicano anche il bronzo di squadra con 1.683 punti (a sole 5 lunghezze dall’oro), mettendosi dietro l’altra squadra varesotta, gli “Arcieri Tre Torri”, giunti quinti con 1.675 punti, derivanti dalla somma dei punti fatti segnare da Francesco Facchini Vailati (561, 17°), Antonio Zara (557, 22°) e Giuseppe Paccagnini (557, 24°); più indietro in classifica troviamo gli altri atleti della nostra provincia in gara in questa classe: Maurizio Mattarello (Arcieri Stadium Besozzo, 556 – 26°), Antonio Rossi (A3T, 552 – 33°), Raffaele Lauria (A3T, 547 – 37°) e Guido Pili (A3T, 544 – 39°).
Per quel che riguarda l’assegnazione dei titoli assoluti, le società e gli atleti della provincia di Varese ci hanno regalato tante altre emozioni, con l’oro della solita, grandissima Elena Menegoli (Arcieri Tre Torri) tra le donne, i due argenti dei compagni di squadra (nonché madre e figlio) Matteo Uggeri (che ha incontrato sulla sua strada due grandi protagonisti, anche a livello nazionale, come Alessandro Lodetti ed Emanuele Rota) ed Elena Crespi, oltre al bronzo vinto dalla squadra assoluta, formata da Uggeri, Laudari e Montanari. I tre atleti cardanesi sono giunti terzi, dopo aver ceduto il passo, ai quarti, dopo uno scontro al fulmicotone, conclusosi solo alla freccia di spareggio, ai fortissimi “Arcieri del Roccolo”, trascinati dal dominatore della giornata, Luigi Dragoni (già campione italiano in varie categorie e stella della nazionale), che si è aggiudicato un’invidiabile “quaterna” (titolo di classe e assoluto sia individuale, sia a squadre). Molto bene anche gli altri varesotti che hanno preso parte agli scontri, tra cui spicca il 4° posto (peccato!) della giovanissima Eleonora Grilli, battuta, solo nelle fasi finali, dalle atlete più esperte nella disciplina, come Elena Menegoli (poi giunta prima) e Giulia Cavalleri (ora in forza agli “Arcieri Cusago”, ma ex degli “Arcieri Tre Torri”), già campionessa italiana e atleta della nazionale juniores, che si è aggiudicata la “finalina” per il bronzo, mentre Emilio Laudari e Francesca Facchini Vailati (A3T) si sono classificati, rispettivamente, sesto tra gli uomini e settima tra le donne, non essendo riusciti a superare i quarti (sono stati sconfitti proprio da Luigi Dragoni ed Eleonora Grilli). Tra gli altri qualificati agli scontri, che non sono riusciti a superare la fase degli ottavi, troviamo Luca Zago (Gruppo Arcieri Valceresio), che non si è presentato sulla linea di tiro, della seconda fase di gara, così come Sonia Bianchi (Arcieri Castiglione Olona), la grande campionessa castiglionese che ha regalato tante medaglie al nostro territorio nelle competizioni di “tiro di campagna” a livello nazionale e mondiale, mentre Laura Lavazza (C.A.M.) e Nadia Bonalli (A3T) si sono fatte battere di misura entrambe in una specie di “scontro in famiglia”, con la prima sconfitta dalla compagna di squadra Eleonora Grilli e la seconda sorpassata da Mariaraffaella Motta (Arcieri Burarco Vimercate), allenatrice delle tre atlete “junior arco olimpico” della società di Cardano al Campo.

 

Dulcis in fundo, la divisione “arco olimpico”, che ha visto concretizzarsi lo strapotere delle società della provincia di Varese, a partire dalla “Compagnia Arcieri Monica” che si è aggiudicata 3 titoli di classe a livello femminile individuale (Gaia Rota tra le “senior”, Elisa Ester Coerezza tra le “allieve” e Sara Polinelli tra le “ragazze”) e 2 di squadra nelle due categorie “senior” (con i due fratelli Frangilli grandi protagonisti, come sempre), oltre a 2 assoluti (la squadra femminile e Gaia Rota, grandissima mattatrice tra le donne, che si è aggiudicata l’en plein), a tre argenti (i terzetti allievi e ragazzi maschili e la squadra assoluta degli uomini) ed un bronzo (Carla Frangilli nella classifica assoluta). Seguono a ruota gli “Arcieri Varese”, con 3 titoli di classe (Giorgio Cazzaniga tra i “senior maschili”, Francesco Fogli tra i “master maschili” e la squadra “master femminili”, composta da Manuela Algisi, Marinella Ciceri e Cristina Loreti) e due assoluti (Francesco Fogli tra gli uomini e la squadra maschile), oltre a 3 argenti e 2 bronzi. Subito dietro troviamo gli “Arcieri Tre Torri”, con 2 primi posti in altrettante categorie (Camilla Sala e le allieve femminili), oltre a 3 secondi e 4 terzi, il “Gruppo Arcieri Valceresio” (un argento assoluto) e gli “Arcieri Stadium Besozzo” (un secondo posto tra i “ragazzi maschili”).
Veniamo ai risultati, perché la divisione “arco olimpico” ha riservato grandi soddisfazioni alla nostra provincia, con 6 titoli di classe individuali su 14 assegnati (Giorgio Cazzaniga – Ar.Va. e Rota Gaia – C.A.M. tra i “senior”, Francesco Fogli – Ar.Va. tra i “master”, Sala Camilla – A3T tra gli “junior”, Elisa Ester Coerezza – C.A.M. tra gli “allievi”, Sara Polinelli – C.A.M. tra i “ragazzi”) e 4 su 11 per le squadre (C.A.M. per entrambe le classi “senior”, Ar.Va. tra le “master femminili” e A3t tra le “junior femminili”). Alla pioggia di ori si aggiungono 5 argenti individuali (Alberto Fioroli – Ar.Va. tra i “senior”, Manuela Algisi – Ar.Va. tra le “master”, Enrico Frigerio ed Erica Viotto – A3T tra gli “junior”, Emanuele Parinetti – Arcieri Stadium Besozzo tra i “ragazzi”) e 4 di squadra (Ar.Va. tra i “senior maschili”, C.A.M. tra “allievi maschili” e “ragazze femminili” e A3T tra i “ragazzi maschili”), oltre a 5 terzi posti (Gloria Cantù – A3T tra le “senior”, Marinella Ciceri – Ar.Va. tra le “master”, Davide Cagnoni – Ar.Va. tra gli “allievi maschili”, Alisea Penteado – A3T tra le “allieve femminili” e gli A3T tra gli “junior maschili”).
Molto bene anche tutti gli altri atleti in gara, che hanno letteralmente “intasato” le classifiche, a partire dai senior, con Giorgio Cazzaniga e Alberto Fioroli, la già ben nota coppia di giovani campioni varesini, saldamente al comando, davanti a due giovani campioni cresciuti tra le squadre giovanili della Regione, come Paolo Ralli (Arcieri della Francesca) e Alessio Papa (Arcieri Audax Brescia); seguono altri grandi nomi che animano le cronache sportive della nostra provincia, come Luca Picchio (C.A.M., 6°, 558), Paolo Rusconi (Gruppo Arcieri Valceresio, 7°, 557), Mirko Monti (C.A.M., 13°, 550), Martino Calò (A3T, 18°, 541), Fabrizio Diani (C.A.M., 22°, 530), Hervé Boisseau (Arcieri Stadium Besozzo, 24°, 526), Giovanni Zavattari (Arcieri Stadium Besozzo, 27°, 522), Andrea Santinello (A3T, 28°, 522), Antongiulio Macchi (Ar.Va., 37°, 512), Renzo Gandini (Ar.Va., 49°, 473), Luciano Parinetti (Arcieri Stadium Besozzo, 57°, 446), Vincenzo Rasulo (C.A.M., 60°, 397), Fabio Licari (A3T, 61°, 392) e Alberto Simontacchi (A3T, 62°, 373). Non compare in classifica il campione olimpico Michele Frangilli, in forza ai gruppi sportivi dell’Aeronautica Militare, il cui ottimo punteggio di gara è, per regolamento, valido solamente come contributo (e che contributo!) a livello di squadra e grazie al quale la “Compagnia Arcieri Monica” (1.675) si è aggiudicata il titolo di classe, davanti agli “Arcieri Varese” (1.664, 2°); decimi gli “Arcieri Stadium Besozzo” e tredicesimi gli “Arcieri Tre Torri”. Tra le donne, oltre ai podi di Gaia Rota, giovane campionessa anche della nazionale, e Gloria Cantù, troviamo la sorella dell’olimpionico Michele Frangilli, Carla (C.A.M.), una delle grandi protagoniste della scena sportiva a livello nazionale, che si è fermata ai piedi del podio per una manciata di punti (4°, 547), così come la compagna di squadra (e del fratello) Stefania Monzani; più arretrata, invece, Alessandra Moltrasio (A3T, 19°, 424). Nonostante non siano salite tutte sul podio a livello individuale, le ragazze della “Compagnia Arcieri Monica” si sono classificate al 1° posto a livello di squadra, battendo di soli 7 punti le amiche degli “Arcieri della Francesca” di Maura Frigeri, una delle atlete di spicco del panorama regionale e nazionale.
Tra i master, invece, oltre al titolo vinto da Francesco Fogli, un grande campione che da anni domina le classifiche di questa disciplina, spiccano gli altri ottimi piazzamenti di Mark David Baron (A3T, 9°, 544), Oscar Matteini (A3T, 19°, 534), Michele Calò (Ar.Va., 20°, 534), Carlo Limbiati (C.A.M., 24°, 529), Mauro Polinelli (C.A.M., 26°, 526), Elio Scarpazza (Arcieri Castiglione Olona, 27°, 526), Antonio Corvaglia (Gruppo Arcieri Valceresio, 34°, 522), Corrado Cracolici (Ar.Va., 35°, 521), Paolo Burtini (Gruppo Arcieri Valceresio, 37°, 520), Paolo Canevesi (Ar.Va., 40°, 517), Antonio Seminara (A3T, 48°, 511), Claudio Brusco (Gruppo Arcieri Valceresio, 54°, 501), Rocco Rasulo (A3T, 60°, 487), Ambrogio Filippini (C.A.M., 63°, 482), Mario Bottini (Ar.Va., 67°, 474), Natale Ferioli (C.A.M., 68°, 473), Luciano Viganò (Ar.Va., 75°, 446), Sergio Peyronel (Arcieri Stadium Besozzo, 76°, 438), Attilio Toscanini (Ar.Va., 80°, 421), Claudio Mentasti (Ar.Va., 82°, 322) e Massimo Benaglia (Ar.Va., 83°, 206). Tra le squadre, un po’ di delusione per gli “Arcieri Varese” (1.617), giunti quarti di soli 2 punti, ma davanti ad “Arcieri Tre Torri” (sesti a 1.589), “Gruppo Arcieri Valceresio” (ottavi a 1.543) e “Compagnia Arcieri Monica” (noni a 1.537). Stradominio anche nelle “master femminili” con il 2° posto di Manuela Algisi, il 3° di Marinella Ciceri ed il 7° di Cristina Loreti, tutte recentemente entrate tra le fila degli “Arcieri Varese”, la cui squadra è giunta ovviamente prima, così come tutte degli “Arcieri Tre Torri” sono prima, seconda quarta e quinta classificata tra le “junior femminili”, ossia Sala Camilla, Erica Viotto e le gemelle Alice e Gaia Scarpazza (che hanno anche vinto il titolo di classe a squadre), a cui si aggiunge Erika Canevesi (Ar.Va.), che ha chiuso settima. Bene anche gli “junior maschili” con Enrico Frigerio (A3T) secondo (558), dietro ad Alessandro Cogliati (Arcieri La Sorgente), già “Campione regionale outdoor 2015”, ma davanti ai due compagni di società Stefano Gonzato (12°) ed Erwin WarGocki (15°), con i quali si è aggiudicato il 3° posto di squadra, ed a Simone Lazzaroni (5°) degli “Arcieri Stadium Besozzo”.
Tra le classi giovanili, dopo gli ottimi risultati ottenuti alla “Coppa Italia Centri Giovanili” di dicembre dai nostri atleti, spiccano, poi, gli ottimi risultati a livello di classe “allievi”, con le due medaglie a livello femminile di Elisa Coerezza (C.A.M.) ed Alisea Penteado (Arcieri Tre Torri), mentre tra i maschi Davide Cagnoni (Arcieri Varese) si è aggiudicato il 3° posto (545) ai danni del campioncino della “C.A.M.” Alessio Polinelli (541); seguono gli altri giovani arcieri in gara per difendere i colori della nostra provincia: Andrea Pastorello (A3T, 10°, 522), Simone Donaduzzi (C.A.M., 16°, 504), Samuele Ghiraldini (C.A.M., 17°, 504), Matteo Mentasti (Ar.Va., 19°, 497), Riccardo Maggioni (C.A.M., 22°, 485), Alberto Massarente (A3T, 23°, 481), Luca Broggini (Ar.Va., 31°, 470), Francesco Pozzi (A3T, 35°, 461), Davide Giudici (A3T, 39°, 434), Samuele Ossola (Arcieri Stadium Besozzo, 43°, 411) e Lorenzo Maraschi (A3T, 44°, 359). Rivincita, invece, per la squadra “allievi maschili” della “C.A.M.” che si prende il 2° posto (1.549), mettendosi dietro gli “Arcieri Varese” (quarti a 1.512) ed “Arcieri Tre Torri” (sesti a 1.464). Oltre al 4° posto di Andrea Sonzini (Ar.Va.), a soli 5 punti dal podio della classe “giovanissimi”, tra i “ragazzi”, spiccano l’argento del campioncino degli “Arcieri Stadium Besozzo”, Emanuele Parinetti, e gli ottimi risultati dei tre atleti degli “Arcieri Tre Torri”, Ariele Mariani (6°), Riccardo Fornara (8°) e Giuseppe Gambaro (15°), che insieme hanno portato i colori della loro società sul secondo gradino del podio a squadre, proprio come le tre arciere della “Compagnia Arcieri Monica” Sara Polinelli, Giorgia Rota (sorella della mattatrice di giornata, Gaia) e Letizia Catalano, rispettivamente prima, settima e nona, a cui non sono bastati i (tanti) punti fatti da Sara per arrivare a vincere l’oro: sarà sicuramente per la prossima volta!

Una nota di vanto in più per questo sport: durante la gara della divisione “arco olimpico” sono stati premiati anche gli atleti delle classi “Visually impaired” maschile e femminile, ossia di arcieri diversamente abili che hanno l’opportunità di gareggiare insieme ai normodotati. I titoli sono andati ad Ivan Nesossi della società “Non vedenti Milano”, davanti al compagno Mario Di Vita, ed a Loredana Ruisi, sempre della stessa compagnia.

Per quanto riguarda la fase di assegnazione dei titoli assoluti, classifica cortissima (con 6 varesotti su 16 qualificati) e gara al fulmicotone tra gli uomini, con numerosi risultati davvero inaspettati, che hanno portato i primi 4 in classifica ad uscire ai quarti (tra cui i nostri Giorgio Cazzaniga e Alberto Fioroli, superati dai due atleti degli “Arcieri Audax Brescia”, poi giunti 3° e 4°, ossia Alessio Papa e Tommaso Gobbi, che aveva già battuto Enrico Frigerio degli “Arcieri Tre Torri” agli ottavi), mentre solo Francesco Fogli (Ar.Va., che nel primo scontro aveva buttato fuori Luca Picchio della “C.A.M.”) e Paolo Rusconi (Gruppo Arcieri Valceresio) sono riusciti a far segnare un percorso netto fino alla finale, vinta, come anticipato, dal “veterano” varesino con uno scontro trionfale. Stesso spettacolo anche tra le donne, anche se la quota di varesotte qualificate era ancora più alta, con 9 atlete su 16: nonostante la combinazione potenzialmente fortunata (con solo due atlete cardanesi in confronto diretto), purtroppo, 5 di loro si sono lasciate superare già agli ottavi (Manuela Algisi – Ar.Va., Gloria Cantù – A3T ed Elisa Coerezza, Stefania Monzani e Sara Polinelli della “C.A.M.”), mentre Erica Viotto ha dovuto cedere ai quarti alla compagna di squadra Camilla Sala, poi battuta dalle più esperte – ed ex-compagne di nazionale – Maura Frigeri (Arcieri della Francesca) e Carla Frangilli (C.A.M.), rispettivamente giunte seconda e terza dietro a Gaia Rota (C.A.M.), la grande vincitrice della giornata. Per le squadre, ancora predominio varesotto nelle qualificazioni e nei risultati tra gli uomini, con 2 squadre varesotte su 4 arrivate agli scontri (C.A.M. ed Ar.Va.), che hanno superato entrambe nettamente le semifinali, arrivando a scontrarsi in finale, poi vinta dal team della città di Varese. Tra le donne, invece, 3/4 delle finali portavano i vessilli della nostra provincia, con uno scontro subito decisivo tra “C.A.M.” e “Ar.Va.” in semifinale, in cui Carla Frangilli e compagne hanno “vendicato” il fratello olimpionico, sconfiggendo le tre atlete varesine, per andare poi a prendersi l’oro in finale contro gli “Arcieri della Francesca” con un netto 6-0; nella finalina per il bronzo, sfida al fulmicotone tra “Arcieri Varese” e “Arcieri Tre Torri” risolta solo alle frecce di spareggio a favore delle ragazze di Cardano al Campo.

Comitato provinciale Fitarco Varese
(foto di Arcieri Mirasole Ambrosiana, Gianluca Gottardini, Compagnia Arcieri Monica)