Classifica, speranze, mercato. Tutto travolto dal ciclone Dirty Soccer. E dalla richiesta di penalizzazione della Procura Federale. Andata ad aggiungersi alla già amarissima sconfitta con il Renate. Alt! Un momento. Riavvolgiamo il nastro. La Pro Patria è viva e lotta con noi. Nessuna intenzione di mollare. Anzi, l’arrivo di Santana è un avviso ai naviganti: ci crediamo ancora. Un messaggio che alla vigilia del match con il Pavia (ore 14, stadio “Carlo Speroni”), mister Pala sposa senza esitazioni: “E’ un grande colpo. Brava la società, bravo lui che arriva con grande disponibilità e bravo anche Michele Ferri che ha messo una buona parola“.
PalaL’ex (tra le altre) di Palermo e Fiorentina (che a Busto scalderà i motori in vista del possibile approdo oltre oceano in primavera) si è allenato a parte nel primo pomeriggio e domani sarà in panchina per una partita che dovrà mostrare una squadra completamente diversa dall’ultima infausta uscita: “Con il Renate abbiamo sbagliato gara. Il Pavia è davvero una grande squadra ma per la prima volta da quando sono qui vi dico: domani dovremo provare a vincere”. Un giro di vite che riguarda anche la dialettica del pre partita. Dopo i lost in translation di settimana scorsa: “Mi dispiace che ci sia stato qualche malinteso. Ma non vorrei aver dato l’impressione di voler confondere le idee. Sia nelle scelte dei singoli che nel modulo”.
Intanto domani Pià tornerà ad accomodarsi in panca prima di un ulteriore stop di qualche settimana per sistemare il problema al ginocchio. Chi è già fermo ai box è invece Zanotti la cui borsite costringerà La Gorga ad accorciare i tempi di recupero. L’ex Varese esibirà una mascherina rinforzata per proteggersi dopo la frattura rimediata a Mantova il 19 dicembre.
La formazione? La farà Andrea Pisani. Nessuna malizia, sia chiaro. Solo la certezza che la presenza (o meno) del difensore di Castelfranco Veneto farà da spartiacque nelle scelte di Pala. Il Piso, oltre ai problemi già accusati in settimana ha dovuto abbandonare la rifinitura causa tonsillite fulminante. Un’arma batteriologica che potrebbe essere utilizzata domani in funzione anti Pavia. Facezie a parte, se ce la farà, 3-5-2 con La Gorga in porta; Ferri, Zaro e (appunto) Pisani dietro; D’Alessandro, Coppola, Jidayi, Capua e Possenti in mediana; Vettraino e Marra di punta. Altrimenti 4-3-1-2 con D’Alessandro, Ferri, Zaro e Possenti in difesa; Coppola, Jydayi e Degeri (più di Carcuro) in mezzo; Capua dietro a Marra e Vettraino. Marchiori tornerà tra i convocati dopo 84 giorni (distorsione alla caviglia il 24 ottobre a Bassano), Douglas si aggregherà al gruppo da settimana prossima mentre per Sampietro e Montini la tempistica è ancora in fieri. Debutto invece per Riccardo Ravasi, l’attaccante classe ‘94 arrivato in prestito dall’Hellas Verona. Un’acquisizione che (di questi tempi) sarebbe di cattivo gusto definire una scommessa. Il senso però rimane quello. Ancora Pala: “Ci darà una mano perché è un ragazzo che ha buone qualità. Certo, non posso nascondere che non fosse la nostra prima scelta”. Chi invece potrebbe esserlo è Domenico Casati, ex assistente di Ottavio Bianchi nel Napoli scudettato e nuovo collaboratore tecnico biancoblu. Natali trevigliesi, come il mister.
A chiudere due inevitabili parole sulla vicenda calcio scommesse (“martedì i ragazzi erano un po’ giù. Poi però hanno lavorato bene”) e, neanche a dirlo, ancora su Santana, il vero protagonista del sabato del villaggio tigrotto: “dovrà aiutarci, con il suo talento, ad azzerare la penalizzazione che arriverà. Il resto dovranno farlo anche gli altri. Io ci credo ancora”.
Oye como va. Forse (finalmente) un po’ meglio.
I 20 convocati per il match di domani (ore 14, stadio “Carlo Speroni”) con il Pavia:
Portieri: Demalija, La Gorga
Difensori: Ferri, Jidayi, Marchiori, Pisani, Possenti, Zaro
Centrocampisti: Capua, Carcuro, Coppola, D’Alessandro, Degeri, Santana
Attaccanti: Guercilena, Marra, Pià, Ravasi, Vernocchi, Vettraino

Giovanni Castiglioni