Nuova serata di aggiornamento organizzata dal Gruppo Varesino Allenatori Calcio (Gvac). Ieri sera i mister si sono ritrovati  nella struttura del Centro Sportivo U.S. Bosto di Capolago. Ospite il preparatore atletico del settore giovanile dell’Atalanta Bc, Gabriele Baccolini. L’incontro è stato introdotto dal presidente Gvac, Giovanni Cortazzi, il quale, nel presentare l’ospite al folto pubblico di addetti ai lavori presenti in sala, ha voluto ribadire gli intenti, da parte dell’associazione, di proseguire con la propria attività di formazione continua degli allenatori, con una particolare attenzione per l’attività riguardante il settore giovanile.

allenatoriA seguire l’intervento di carattere prevalentemente tecnico e scientifico di Gabriele Baccolini, che ha accompagnato i presenti in sala, ripercorrendo la traccia del suo testo di recente pubblicazione, “Neuroni a specchio e allenamento. Teoria e pratica da campo”, all’interno dei metodi di allenamento che mettono al centro la stimolazione e il miglioramento delle capacità cognitive del giocatore di calcio.

Baccolini ha inizialmente ripercorso le tappe più significative delle ricerche in ambito neuroscientifico che hanno portato alla scoperta, da parte del professore Rizzolatti, dei neuroni a specchio. Il preparatore atletico nerazzurro ha poi proseguito individuando nello scopo perseguito dall’azione altrui, e non il gesto motorio in sé, la base, dell’attivazione dei neuroni a specchio e con essi delle capacità di ognuno di noi rispondere in modo adeguato al contesto nel quale ci troviamo, che nel caso specifico è quello del campo di calcio.

Il fattore esperienziale è stato l’ultimo punto toccato dall’intervento di Baccolini che, esponendo delle esercitazioni da attuare in campo e ragionando con i presenti, ha posto l’accento proprio sulla centralità dell’apprendimento pratico, che permette la crescita del bagaglio esperienziale e con esso la capacità di individuare e rispondere velocemente agli stimoli motori esterni.

 Marco Gasparotto