CAPOLAGO – Hanno iniziato il 2016 con un pareggio quando, almeno sulla carta, erano entrambe favorite nello scontro di sette giorni fa, oggi è tempo di riscattare risultato e prestazione. La capolista Cas arriva quindi affamata sul campo della Belfortese, squadra che però ha già dimostrato di non essere assolutamente sazia, dopo un ottimo girone di andata. Oggi ci sarà solo da capire chi avrà più “appetito”.

BelfortesePRIMO TEMPO – Si comincia sotto un tiepido sole e con i padroni di casa che attaccano da destra a sinistra della tribuna. L’atteggiamento pare “vivace” fin dai primi minuti da entrambe i lati, e dopo un paio di mischie in area biancorossa, è Ambrosino a farsi vedere dalle parti di Ferni, bravo quest’ultimo ad allungarsi nell’angolino basso e a deviare in corner la conclusione ravvicinata del centravanti. La partita si accende subito con un episodio chiave al 14’: è un po’ ingenuo Napolitano che commette fallo di mano in area concedendo il calcio di rigore per la Belfortese. Sul dischetto si presenta Lombardo che con freddezza spiazza il numero uno ospite, ed è 1 a 0. Cerca di scuotersi subito il Cas, ma la punizione di Del Vecchio termina alta. Sempre gli ospiti collezionano una serie di calci d’angolo, ma si concludono tutti con un nulla di fatto. Potrebbe fare ancora male la squadra di Epifani ancora con Lombardo, ma è provvidenziale l’estremo difensore in uscita. Sembrano un po’ in stato confusionale i biancoblù, che faticano a rendersi effettivamente pericolosi, mentre i varesini, forti del vantaggio, giocano più in scioltezza. Si gioca quasi completamente a centrocampo, con tanti errori di misura. Al 35’, però, il Cas la combina grossa regalando il 2 a 0 a Tasco, che approfitta del “mia-tua” tra portiere e difensore, ed appoggia da due passi. E’ una doccia gelata per la capolista che, prima di rientrare negli spogliatoi per riordinare le idee, cercano di tirare fuori il carattere e imbastiscono anche un’azione pericolosa con Del Vecchio – Colace – Cavaleri, ma quest’ultimo, un po’ spento in questa prima frazione, si lascia anticipare. Non succede nient’altro e si chiude sul 2-0 per la formazione di casa.

CasSECONDO TEMPO – Si ricomincia senza cambi né da una parte né dall’altra e con la Belfortese che potrebbe anche fare tris ma Vista, che non è esattamente un attaccante, dalla sinistra e da posizione favorevole, calcia debolmente fuori. Si salva ancora il Cas due minuti più tardi quando Ambrosino tenta un invitante pallonetto, ma colpisce male e Ferni blocca senza problemi. Rispondono i biancoblù con la testa di Tanzi, da corner il numero sette manda a lato per incredulità dei presenti. I bustocchi prendono coraggio ed ancora con un colpo di testa si rendono pericolosi, ma Colace trova la deviazione vincente della retroguardia. La deviazione vincente la trova anche Del Vecchio al 19’, che sfrutta finalmente a dovere l’ennesima palla alta, ed inzucca con precisione nell’angolino basso. Sembrano già saltati schemi ed ordini, l’agonismo ed i ritmi sono altissimi ed i ragazzi di Grassi ci credono, buttandosi con foga in avanti. Del Vecchio si carica sulle spalle la squadra e al 29’ non si fa pregare quando serve Negri, l’esterno calcia di prepotenza, Marcon gli dice di no, ma sulla respinta il numero dieci si avventa e sigla la doppietta. Veementi le proteste della panchina biancorossa che lamentano un fuorigioco, ne fa le spese mister Epifani, espulso dal direttore di gara. Si sono invertiti i ruoli: la squadra di casa ora sembra stordita, il Cas attacca a testa bassa perché ora non ha intenzione di allentare la presa. Angelucci si conquista una punizione dal limite per fallo di mano, la tocca a Lombardo che batte con forza, Ferni non trattiene ed è lestissimo Bamidele a ribadire alle sue spalle. Il match si complica ulteriormente per i biancoblù quando Azimonti rimedia il secondo giallo e finisce anzitempo l’incontro. Ma non è finita: doppio giallo anche per Grampa, ed anche il numero otto va in doccia. Ora la mission è davvero impossible per il Cas e nonostante quattro minuti di recupero, non succede nient’altro. La Blefortese fa il colpaccio.

I Migliori in campo
Lombardo 7.5 – Belfortese:
il rigore è l’inizio di una gara fatta di sacrificio, lanci perfetti ed intelligenza. I tre punti della Belfortese passano decisamente dai suoi piedi e dalla sua testa.
Del Vecchio 7 – Amici dello Sport: si sbatte per novanta minuti, si carica sulle spalle la squadra, con una doppietta la rimette in piedi ma alla fine non basta.

I commenti

Grassi (Cas): “Sono più arrabbiato per le espulsioni che per il risultato, perché non si possono condizionare così ingenuamente anche le gare future. Un discorso della serie “dobbiamo crescere” lo potevo accettare lo scorso anno, ma adesso e a questo punto della stagione assolutamente no”.
Epifani (Belfortese): “Tempo fa lo avevo detto che dovevamo imparare a soffrire, ed oggi sono orgoglioso proprio perché lo abbiamo saputo fare. Una vittoria contro una squadra così forte ed ottenuta in questo modo, è un passo in avanti enorme”.

IL TABELLINO
Belfortese – Amici dello Sport 3-2 (2-0)
Belfortese:
Marcon 5.5, Tenconi 6.5, Lovisetto 6.5, Ossola 6.5, Vista 6.5, Beretta 6.5, Tasco 7 (7’ st Angelucci 6), Bonanni 6.5, Ambrosino 7 (16’ st Bamidele 7), Cereti 7, Lombardo 7.5 (37’ st Ghezzi 6). A disposizione: Rizzi, Ghezzi, Caprotti, Giardini, Voza, Angelucci, Bamidele. Allenatore: Epifani.
Amici dello Sport: Ferni 5.5, Panarese 6 (21’ st Negri 6.5), Napolitano 6, Sartoni 6.5, Iorfida 6, Azimonti 5, Tanzi 6, Grampa 5.5, Colace 6, Del Vecchio 7. Cavaleri 6. A disposizione: Bottani, Armiraglio,, Crespi, Monticelli, Negri, Armiraglio, Zaroli.  Allenatore: Grassi.
Arbitro: Ravi Guido Mathew Kalapurackal di Milano
Marcatori: pt: 14’ Lombardo (B), 35’ Tasco (B); st: 19’, 29’ Del Vecchio (A), 36’ Bamidele (B)
Note: Spettatori 30 circa, terreno in sintetico. Espulsi: Azimonti (A), Grampa (A). Ammoniti: Napolitano (A), Panarese (A), Cereti (B), Azimonti (A), Grampa (A), Angelucci (B),  , Corner: 2-8. Recupero: 2+4

FOTOGALLERY DELLA PARTITA

Inviata Mariella Lamonica

LAVENO – La seconda giornata del girone di ritorno regala uno scontro diretto in chiave salvezza. Il Laveno Mombello di mister Genco, a 16 punti in classifica, ospita la Mozzatese che ha tre lunghezze di vantaggio. Primo tempo equilibrato, con i padroni di casa che riescono a portarsi in vantaggio. Il secondo tempo è un assedio della Mozzatese, che proprio allo scadere trova il pareggio e firma il sorpasso. Finisce 1 a 2.

LavenoPRIMO TEMPO – La prima occasione del match arriva per gli ospiti al 5’ minuto su calcio d’angolo con un di Coppola che riceve un cross di Bacchion. Ancora pericolosa la Mozzatese due minuti dopo con un’infiltrazione dalla destra. Gli uomini di Antuono si mostrano molto più sicuri e riescono a gestire meglio il pallone. I padroni di casa invece rimangono più contratti sbagliano di frequente, soprattutto a centrocampo. All’11’ arriva la prima occasione per il Laveno Mombello: Cecchetto atterra Dal Bosco a limite area e l’arbitro segnala il calcio di punizione: il tutto viene sprecato perché Zanon spara alto sopra la traversa. Al 19’ tornano a farsi pericolosi gli uomini di Antuono con una punizione insidiosa ma centrale di Coppola. Al 22’ si sblocca il match: Mazzeo lancia a rete Ana Petre che sfreccia sulla destra; la difesa della Mozzatese rimane immobile per un presunto fuorigioco, ma il direttore di gara non segnala nulla. L’attaccante di casa allora non può che approfittarne per battere D’Auria e portare in vantaggio i suoi. Il goal è come una benedizione per gli uomini di Genco, che acquistano fiducia e sono di nuovo pericolosi al 26’, con un colpo di testa di Reale sul quale però Bacchion salva tutto mandando in angolo. Al 32’ occasionissima del Laveno Mombello: Bonadiman lascia partire un traversone a scavalcare l’area che viene raccolto in modo magistrale da Novello; l’attaccante di casa tuttavia non è altrettanto freddo nel tiro e a tu per tu col portiere avversario si fa bloccare. Sul corner successivo Cizzico lascia partire un raso terra che sfiora il palo destro. Al 40’ super punizione per la Mozzatese con Sorrentino che prova a sorprendere Crugnola sul primo palo ma il numero 1 in amaranto è attento. Gli ultimi minuti del primo tempo sono un assedio della Mozzatese, che le prova tutte per agguantare il pareggio. Il Laveno però, ringraziando in parte la fortuna, in parte la buona prestazione di Bonadiman, va all’intervallo in vantaggio.

MozzateseSECONDO TEMPO – Neanche il tempo di risedersi che arriva una super occasione per parte: i padroni di casa hanno subito la possibilità di raddoppiare con Mazzeo, che riceve da Cizzico un pallone d’oro dalla sinistra; il suo destro però è da dimenticare. Sul ribaltamento di fronte Bandelli avrebbe invece la possibilità di pareggiare, ma Crugnola è ancora decisivo e salva tutto. Il portiere della squadra di casa si fa male poco dopo, ed è costretto a lasciare le chiavi della porta a Bressan. Anche la Mozzatese opta per il cambio, e fa bene perché il neontrato Kumah è velocissimo e crea scompiglio di continuo nell’area avversaria. Bonadiman e compagni provano in tutti i modi a contenere le sue accelerate sulla fascia sinistra, ma ad aiutarli ci sono anche gli uomini della Mozzatese che spesso non riescono a trovare l’intesa con il loro compagno. Passano i minuti e la Mozzatese diventa padrona del campo, il Laveno Mombello difende coi denti il vantaggio e prova a colpire in contropiede. Alla mezz’ora del secondo tempo prende avvio un vero e proprio duello tra Kumah e Bressan: prima il numero 16 sbaglia clamorosamente di testa un goal fatto, poi ci prova con un piattone centrale che il portiere neontrato blocca con ottimo riflesso. La Mozzatese ormai vive nell’area dei padroni di casa, e meriterebbe quantomeno di portare a casa il pareggio dalla gara di oggi. Il Laveno Mombello invece non ne ha più e non riesce a superrare la propria metà campo. Al 36’ il direttore di gara concede una punizione dal limite agli ospiti: nulla da fare perché il pallone sbatte contro la barriera. A cinque minuti dalla fine si fa male alla caviglia Bonadiman: il numero 5 è costretto a lasciare il campo dopo una prestazione sontuosa. Il finale è davvero incandescente, con gli uomini di Antuono a provarci in ogni modo: al 47’ Sorrentino ha la palla della vita, ma Bressan esce con astuzia e ferma tutto. Sembra fatta per il Laveno Mombello, ma proprio allo scadere arriva la doppia beffa: l’ennesima accelerata di Kumah mette un pallone in mezzo per Coppola, il quale ringrazia e riesce finalmente a strappare il pareggio. Gli uomini di Genco sono a terra, e non si accorgono nemmeno che gli avversari vogliono andare a vincere la partita: ed infatti è ancora Kumah a infilarsi in area un minuto dopo. La difesa di casa va in palla e lo atterra. Rigore netto: sul quale si presenta sempre Coppola che non sbaglia e firma il raddoppio. Finisce qua.

I MIGLIORI IN CAMPO
Laveno Mombello, Bonadiman 7.5: l’eroe di giornata. Esce lui e la sua squadra ne prende due clamorosamente.
Mozzatese, Kumah 6.5: entra in campo e crea letteralmente il panico negli avversari. Peccato per il goal mancato.

GLI SPOGLIATOI
Genco: “Non so davvero cosa dire. E’ un risultato che moralmente ti spacca le gambe”.
Antuono: “Che sofferenza. Vincere è bello, ma ad un certo punto non ce la facevo più in panchina. Tre punti fondamentali in chiave salvezza”.

IL TABELLINO
Laveno Mombello – Mozzatese 1-2 (1-0)
Laveno Mombello: Crugnola 6.5 (st dal 15’ Bressan), Barassi 5, Bellorini 5.5, Frascoli 6, Bonadiman 7.5 (st dal 39’ Sigurtà), Mazzeo 6, Reale 6 (dal 32’ pt Cizzico), Zanon 5, Ana Petre 6.5, Dal Bosco 6, Novello 6. A disposizione: Sorrentino, Arletti, Federici, Fadda. All: Genco
Mozzatese: D’Auria 6.5, Simone 5, Cordali 5.5 (st dal 13’ Vitale), Roncari 5, Bacchion 6, Cechetto 5 (st dal 28’ Vizza), Brandelli 6, Betti 5.5, Coppola 6.5, Sorrentino 6, Fiumicelli 5.5 (st dal 16’ Kumah 6.5). A diposizione: Nicosia, Castiglia, Lifonti, Kasroui. All: Antuono.
Arbitro: Quadrelli di Gallarate.
Marcatori: pt 22’ Ana Petre (LA), st 50’ Coppola (MO), st 51’ Coppola (MO).
Note: Spettatori 20 circa. Ammoniti: Simone (MO), Ana Petre (LA), Mazzeo (LA). Angoli: 2-7. Recupero: 3+8.

Inviato Federico Napoletano

RISULTATI E CLASSIFICA

Le altre partite

Arsaghese-Solbiatese  1-1  (0-1)
Arsaghese: Cardi,Girardello (dal 1′ st Franceschi), Clerici, Placchi (dal 21′ st Zatta), Mantovan, Mai, Fontana C. (dal 32′ st Putignano), Rizzuto, Zaro, Turri, Caimano. A disposizione: Camisa, Benevento, Ferrario. Allenatore: Rizzuto.
Solbiatese: Buson, Salonna, Galmarini, Mazzei, Kuoassi, Rimoldi, Busatto,Carpentieri,  Alessi, Di Nola, Falsaperna (dal 31′ st Dissegna). A disposizione: Colombo, Lunardi, Bianchini, Giordano, SaraminAllenatore: Rimoldi.
Arbitro: Sig. Giovanni Negri di Legnano.
Marcatori: pt: 23′ Falsaperna (S); st: 22′ su rig. Turri (A).

Gorla Maggiore-Ispra Angera  1-1  (0-1)
Gorla Maggiore: Castiglioni, Ferni, Fogo, Laurentano, Mazzon (dal 10′ st Pocaterra), Favaretto, Izzo, Premoli (12′ st Vallini), Lorenti, Gjoka, Cremona (dal 35′ st Bosello). A disposizione: Macchi, Husci, Ranieri. Allenatore: Colombo.
Ispra Angera: Masotto, Volorio, Oldrini, Battaglia, Bosetti, Bardelli, Sottocorna (dal 15′ st Francocci), Sessa, Danioni (dal 1′ st Piras), Magnetti (dal 35′ st Barile), Sartorio. A disposizione:  Soave, Minchio, Galati. Allenatore: Simoncelli.
Arbitro: Sig. Davide Bevilacqua di Legnano.
Marcatori: pt: 35′ Sottocorna (IA); st: 20′ Gioka (G).
Primo tempo  Danioni subito pericoloso, Castiglioni risponde. Al 35′ passano gli ospiti: Faveretto perde palla su pressione di Danioni che serve Sottocorna, il numero sette di Simoncelli non sbaglia. Al 44′ risposta dei padroni di casa, ma la conclusione di Izzo è parata da Masotto. Nel secondo tempo, il Gorla gioca più offensivo alla ricerca del pareggio, scoprendo un po’ il fianco alle ripartenze degli ospiti. Il pareggio porta la firma di Gioka che batte Masotto con una punizione sopra la barriera.

Leggiuno-Morazzone  0-2  (0-0)
Leggiuno: Bertagnoli, Gemmo, Sculati, Fedele, Paolillo, De Brasi (dal 35′ pt Ranieri), Spadaccino, Pinton, Sciarini, Reggioni, Monticelli. A disposizione: Biundo, Biazzi, Panizzarei, Riccò, Maggioni. Allenatore: Bittoni.
Morazzone:La Sala, Colavito, Cattini, Caon, Mazzotta, Sacco, Quiroz, Da Pos, Ponti (dal 17′ st Puddu), Zanotti (dal 27′ st Berton), Sartori (dal 8′ st Suman). A disposizione: Gashi,Milani, Pascale, Touilli. Allenatore: Dallo.
Arbitro: Sig. Leonardo Accurso Tagano di Como.
Marcatori: st: 42′ Puddu (M) , 48′  Berton (M).
Vittoria maturata nel finale per il Morazzone che piega la resistenza dei padroni di casa dopo un primo tempo di sostanziale equilibrio. Al 20′ proteste dei padroni di casa per un mani in area su  conclusione di Gemmo. Rigore invocato anche dagli ospiti nel finale di primo tempo quando Quiroz cade in area su intervento di Sculati. L’arbitro lascia correre in entrambe le situazioni. Nella ripresa al 42′ Puddu fa perno sul diretto marcatore si gira e batte Bertagnoli. Il raddoppio che chiude l’incontro è porta la firma di Berton che in contropiede batte per la seconda volta Bertagnoli.

Saronno-Rasa  1-1  (0-0)
Saronno: Menescardi, Bonato, Franco, Kaya, Bardella, Bardin, Fichera, Corti, Serafini (dal 34′ st Presotto), Cosentino (dal 33′ st Mazzitelli), La Rocca (dal 29′ st Radice). A disposizione: Aletti, Marano, Quarti, Di Gennaro. Allenatore: Leo.
Rasa: Massara, Norese, Basaglia, Giardino, Galazzi, Carini, Palazzo (dal 43′ st Rivas), Frittoli, Giacomini (dal 34′ st Piazzi), Airoldi, Ndizie. A disposizione: Gritti, Puscaso, Vittorio, Sidoti, Scarantino. Allenatore: De Cicco.
Arbitro: Sig. Alberto Biagio Ferraro di  Seregno.
Marcatori: st: 22′ su rig. Giacomini (R), 48′ Bardella (S).
Primo tempo la partita la fanno i padroni di casa che sono pericolosi in un paio di circostanze. Nella ripresa, al 22′ passano gli ospiti con  rigore di Giacomini. Saronno pericoloso con Bardella: stop di petto e tiro al volo, si oppone Massara. Nulla può l’estremo difensore ospite sulla conclusione, sempre di Bardella che in pieno recupero firma la rete del pareggio.

Antoniana-Brebbia  2-0  (1-0)
Antoniana: Paroni, Candotti, Della Bella, Gorletta (dal 25′ st Nardone), Pastanella, Donati, Corbetta, El Harraouchi, Benedetti (dal 25′ st Macchi), Turconi, Pacchioni (dal 20′ st Maccanti). A disposizione: Pisan, Lazzarini, Lamperti, Vacirca. Allenatore: Canestrale.
Brebbia: Zocco, Hamatay, Crugnola, Cunati, Montagnoli, Soldati, Bouraya, Franceschina, Milano, Giannantoni, Mazzetta. A disposizione: Frison, Sanchi, Esposito, Nicora, Franchi, Prina, Lombardo. Allenatore: Martusciello.
Arbitro: Sig. Mario Lamanna di Milano.
Marcatori: pt: 20′ Pacchioni (A); st: 40′ Corbetta (A).
Antoniana vogliosa di riscatto dopo il passo falso di domenica scorsa. La prima occasione da gol è di marca ospite, con Mazzatta che centra il palo. Al 20′ passano i padroni di casa: cross dal fondo di Cobetta, Pacchioni sul primo palo anticipa tutti e  mette la palla in rete. Nella ripresa l’Antoniana al 15′ fallisce un calcio di rigore di Turconi, tiro intuito da Zocco. Raddoppio dei padroni di casa che arriva nei minuti finali, con Corbetta che al secondo tentativo batte Zocco e chiude l’incontro.

Viggiù-Valceresio 2-1 (2-0)
Viggiù: Ambrosini, Manfrendini, Marangoni (dal 34′ st Iaconis), Cecconet, Molinari, Arena, Gasparini, Zaffaroni, Biffi (dal 32′ st Gerotti), Brancato, Caverzasi (dal 15′ st Krasniqi). A disposizione: Essis, Veronio, Di Bari, Sandrinelli. Allenatore: Criscimanni.
Valceresio: Di Rita, Mariano, Azzolin, Arena, Rosadini, Besozzi, Markay, Italiano, Bruno, Soragni (dal 40′ st Rondelli), Broggini. A disposizione: Ambrosetti, Palazzo, Diaby, Franzetti, Tenti. All. Pasetti.
Arbitro: Sig. Samuele Paredi di Como.
Marcatori: pt: 10′ Gasparini (Vi), 13′ Arena (Vi); st: 11′ Markay (Va).
Partono bene i padroni di casa che al 10′ passano con Gasparini che di testa su cross di Caverzasi batte l’incolpevole Di Rita. Al 13′ raddoppio degli uomini di Criscimanni con Arena che dai 25 di esterno destro trafigge l’estremo difensore ospite. Al 25′ Di Rita evita la terza marcatura dei padroni di casa andando a togliere dall’incrocio un pallone calcioato da Biffi. Nella ripresa sono gli ospiti a imprimere il ritmo e ad accorciare le distanze con Markay che, conclude in rete un’azione personale. Al 20′ Marangoni atterra Markay, l’arbitro concede il calcio di rigore, ma dal dischetto Ambrosini devia in angolo il tiro dello stesso Markay.

In redazione Marco Gasparotto