La prima del 2016 non è fortunata per il Club Italia femminile, che esce sconfitto in tre set dalla sfida con l’Igor Gorgonzola Novara valida per la seconda giornata di ritorno della Master Group Sport Volley Cup. Nonostante il risultato finale, la squadra azzurra lotta per lunghi tratti alla pari con una delle prime forze del campionato, scontando però la scarsa precisione in fase conclusiva; così nel primo set le azzurre recuperano dal 18-22 al 22-23, salvo poi arrendersi nella volata finale, mentre nel secondo restano in scia solo fino al 16-16 e nel terzo sono sempre costrette a inseguire. Sulla gara pesa indubbiamente anche l’assenza dell’ultim’ora di Anastasia Guerra, messa fuori causa da una pallonata accidentale in allenamento.

Il tallone d’Achille della squadra della Federazione Italiana Pallavolo in questa partita sono, come accennato, gli errori-punto: 32 in tre set, di cui ben 15 in attacco. Tra le migliori delle azzurre senza dubbio Ilaria Spirito, quasi perfetta in ricezione, e Sofia D’Odorico, che nel primo set mette a segno un lusinghiero 56% in attacco pur calando un po’ nei parziali successivi; la top scorer della squadra di casa è Paola Egonu con 13 punti. In difficoltà invece le centrali, e anche nel ruolo di opposto non dà frutti l’alternanza tra Zanette e Piani. Dall’altra parte l’Igor Gorgonzola può contare su una Aurea Cruz assolutamente strepitosa: 16 i punti messi a segno dalla schiacciatrice portoricana, con il 62% in attacco e un solo errore. Importanti per il successo delle novaresi anche gli ingressi in corsa di Fawcett e Malesevic al posto di Fabris e Bosetti.
Buona la cornice di pubblico del PalaYamamay, con quasi 1000 spettatori presenti: a tifare per le azzurre anche diversi gruppi scolastici e squadre giovanili.
Il prossimo impegno per il Club Italia è in calendario sabato 30 gennaio alle 20.30, quando le azzurre saranno ospiti della Nordmeccanica Piacenza per l’anticipo della sedicesima giornata.

 

La cronaca:
Vigilia sfortunata per il Club Italia, che proprio negli ultimi allenamenti prepartita perde Anastasia Guerra: la schiacciatrice, colpita da una forte pallonata al volto, è tenuta precauzionalmente a riposo in attesa di accertamenti e va solo in panchina con la maglia del secondo libero. Pienamente recuperata invece Simona Minervini, anche lei vittima di una fortuita pallonata.
Formazione dunque quasi obbligata per Lucchi, che schiera D’Odorico in posto 4 in diagonale con Egonu e sceglie Zanette nel ruolo di opposto. Novara risponde con Signorile in palleggio, Fabris opposto, Bonifacio e Guiggi al centro, Bosetti e Cruz schiacciatrici e Sansonna libero.
Un buon turno di battuta di Orro (un ace) dà subito la spinta al Club Italia per il 4-1, poi Zanette e D’Odorico firmano il 6-2. Novara risponde con il servizio di Fabris e dal 7-4 ribalta il risultato sul 7-9 con due muri di Guiggi e Signorile. Le azzurre non mollano e si riportano avanti 12-11 al time out tecnico; l’equilibrio però è di nuovo spezzato da Cruz, che con un attacco e un muro firma il 13-16 costringendo Lucchi a fermare il gioco. L’Igor, che nel frattempo ha sostituito Bosetti con Malesevic, conserva il vantaggio (15-18) e allunga fino al 16-20 con un ace di Guiggi; entrano Malinov e Piani, e sono proprio un rocambolesco bagher dell’opposto e un muro della palleggiatrice ad accorciare le distanze sul 21-22. Sul 22-23 la battuta sbagliata da Egonu concede due set point alle piemontesi: D’Odorico annulla il primo, ma Cruz firma il 23-25.

Nel secondo set Novara propone dall’inizio Malesevic e Fawcett al posto di Bosetti e Fabris. Le ospiti si portano subito sull’1-3 proprio con la serba, ma il Club Italia accorcia le distanza con Zanette (4-5) e pareggia i conti con l’ace del 7-7 di Danesi; ancora Cruz guida però le sue al nuovo break del 7-10. Entra Piani per Zanette e dopo il time out tecnico (8-12) le azzurre riescono a recuperare fino all’11-12 con un muro vincente di Egonu, completando poi la rimonta con D’Odorico e Berti sul 16-16. A questo punto però le piemontesi piazzano un altro allungo con Cruz e Fawcett, portandosi sul 16-20, e malgrado i time out chiamati da Lucchi volano direttamente al set point con la portoricana (17-24). D’Odorico annulla il primo, ma poi spedisce fuori la battuta del 18-25 e le ospiti vincono anche il secondo parziale.

Anche nel terzo set Novara si stacca subito con il servizio di Bonifacio e l’attacco di Cruz: Lucchi chiama il primo time out sul 3-6. Il Club Italia prova a restare in scia con il muro di Berti (7-9), ma Guiggi fa il vuoto in battuta per il 7-12 e Malesevic tiene saldamente le ospiti avanti sul 10-15. Entra in campo Chirichella al posto di Guiggi, Fawcett mette a segno il punto del 14-20; l’ultimo sussulto è di Orro, che di prima intenzione sigla il 17-23, poi Bonifacio si procura 7 match point e l’attacco out di Piani mette fine a set e partita sul 18-25.

I commenti:
Beatrice Berti: “Abbiamo giocato bene nel primo set, poi siamo andate in calando. Avremmo dovuto limitare gli errori perché con avversarie come questa non ci si può permettere di sbagliare; forse non siamo state abbastanza convinte. L’assenza di Anastasia non deve essere un alibi, quando manca una giocatrice tutte le altre devono cercare di dare qualcosa in più”.
Cristiano Lucchi: “L’approccio alla partita, ancora una volta, è stato buono; i loro cambi hanno dato la svolta. Novara ha fatto un ottimo lavoro a muro e in difesa, noi non siamo riusciti a metterle in difficoltà né in ricezione né in contrattacco. Sapevamo che sarebbe stata una partita ostica, ma sono comunque molto soddisfatto del lavoro svolto in questo periodo, anche se oggi non se ne sono visti i frutti”.
Sara Bonifacio: “Ho provato una grande emozione ma anche tanta voglia di dimostrare il mio valore, perché è merito del Club Italia se sono qua e ho la possibilità di giocare a questi livelli. Loro hanno retto bene per un set e mezzo, noi siamo state brave a portare il risultato a casa grazie a un’ottima prestazione a muro e in difesa”.

 

Club Italia-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (23-25, 18-25, 18-25)
Club Italia: Bonvicini, Malinov 1, Spirito (L), D’Odorico 8, Egonu 13, Orro 4, Piani 3, Danesi 4, Guerra (L) ne, Botezat ne, Berti 2, Minervini ne, Zanette 4. All. Lucchi.
Igor Gorgonzola Novara: Fawcett 7, Bruno (L) ne, Wawrzyniak, Malesevic 7, Guiggi 7, Cruz 16, Bonifacio 7, Chirichella, Sansonna (L), Signorile 3, Bosetti, Mabilo ne, Bosio ne, Fabris 2. All. Fenoglio.
Arbitri: Zucca e Palumbo.
Note: Spettatori 957. Club Italia: battute vincenti 2, battute sbagliate 9, attacco 32%, ricezione 58%-36%, muri 4, errori 32. Novara: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, attacco 42%, ricezione 51%-29%, muri 5, errori 21.

Ufficio Stampa Club Italia femminile