Allenamento pomeridiano a Gavirate per il Varese che anticiperà la partenza per Castellammare di Stabia. Con l’annullamento del volo previsto per le 15, la partenza dei biancorossi per la Campania è stata anticipata a domani mattina. La squadra effettuerà dunque la rifinitura nel pomeriggio presso il ritiro di Cava dei Tirreni. Il match con la Juve Stabia è in programma al “Romeo Menti” alle 15 di sabato.
“Un avversario di grande caratura tecnica che non ha mai vinto ed è affamato” così il mister Fabrizio Castori definisce la Juve Stabia. “Ogni partita ha delle inside, ma questa è particolarmente difficile perché si tratta di una squadra esperta, valida e supportata da un pubblico particolarmente caldo. Conosco bene il tecnico Braglia: Piero è tostissimo perché ha fatto la gavetta, ha vinto i campionati. E’ stato il campo a portarli avanti. È come me, come Sannino: ha un metodo. Conosco anche Mezzavilla che ho allenato al Lanciano e a Cesena”.
Come riparte la squadra dopo l’amaro pareggio con il Bari? “Si riparte dalla convinzione che stiamo crescendo – la risposta del tecnico biancorosso –. Lunedì abbiamo giocato da grande squadra facendo una buonissima partita. Il calcio non è una scelta esatta. Qualche giocatore non è ancora al cento per cento e il calo finale avuto contro il Bari rientra nella logica delle cose. Non a caso due sostituzioni sono state obbligate. La squadra non è ancora al top, ma sta crescendo”.
Castori dovrà fare a meno di Nadarevic e Neto Pereira, mentre rientrerà Pucino. Fino all’ultimo sarà in dubbio la presenza di Momenté che ha accusato una botta al collo del piede; acciaccato anche Corti, alle prese con un leggero affaticamento: “Con gli impegni ravvicinati c’è che si porta dietro i postumi della partita. È normale. Chi scenderà in campo farà il suo meglio”.

Elisa Cascioli