Nella 5a giornata di ritorno, al PalaWhirlpool va in scena la più classica delle sfide salvezza: Openjobmetis Varese – Betaland Capo d’Orlando è infatti una partita che può spostare le sorti del finale di stagione per entrambe le squadre. Nelle ultime giornate il team di Di Carlo, promosso head coach dopo l’esonero di Griccioli, ha ottenuto vittorie pesanti combinate a ottime prestazioni ed arriva a Masnago con il coltello tra i denti. Ad invertire la tendenza negativa non è solo stato il ritorno dall’infortunio di due veterani come Vlado Ilievski (play da 4.4pt e 4.3 assist) e Simas Jasaitis (12.8pt in 28′ con il 40% da 3) ma anche un mercato mirato che ha portato in Sicilia Keaton Nankivil (ala/centro con tiro frontale da 8pt in 22′ e 4.3 rimbalzi) e Ryan Boatright (guardia da 17.5pt di media in 2 partite). Occhi puntati anche su Laurence Bowers, ala dinamica da 12.4pt in 25′ e 5.5 rimbalzi e su Alex Oriakhi (9.1pt in 24′), centrone di 206cm per 116kg che lo mettono al secondo posto per rimbalzi strappati di media (8.8) dell’intero campionato.
Tra le fila dei paladini poi, ancora molto “passato” e tanto futuro: da una parte Gianluca Basile (classe ’75, 3pt in 9′ ma vietato lasciargli spazio dall’arco) e Sandro Nicevic (1976, 8.4pt in 17′ e 4 rimbalzi), dall’altra il talento di Tommaso Laquintana (7.9pt in 24′ per il ragazzo del ’95) e i numeri interessanti di Zoltan Perl (1995, 7.4pt in 27′) e Vojislav Stojanovic (1997, 6pt in 20’).

OCCHIO A – Ryan Boatright play/guardia statunitense classe ’ 2 di 183 cm, inizia la carriera all’East Aurora High School dove attira subito le attenzioni di diversi scout. Fin dall’anno da freshman infatti riceve borse di studio da diversi programmi cestistici prestigiosi e a soli 14 anni ha già un accordo verbale con USC. Nel suo anno da senior, viaggia a 31.2 punti di media con un career high di 63 punti contro Proviso West. Le prestazioni liceali gli valgono il titolo di Illinois Co-Mr. Basketball. Finita l’high school sceglie di giocare per la University of Connecticut dove si rivela presto un giocatore chiave per gli Huskies e chiude la stagione da freshman a 10.4 punti, 4.0 assist e 3.3 rimbalzi di media a partita. Nella stagione da sophomore alza il contributo realizzativo a 15.4 punti a partita andando a forma un backcourt formidabile con il compagno Shabazz Napier. La stagione successiva (2014) guida gli Huskies alla vittoria del titolo NCAA dando un apporto difensivo fondamentale e risultando essere determinante nella finale vinta contro la forte Kentucky: 14 punti, 4 rimbalzi, 3 assist, e 3 recuperi. Nella stagione da senior (2014/15) diventa il leader della squadra e chiude a: 17.6 punti, tirando con il 41.1% dall’arco, 4.1 rimbalzi, 4 assist, 1.6 rubate ad allacciata di scarpe. Nell’estate del 2015 gioca la NBA Summer League a Orlando e Las Vegas con i Brooklyn Nets e si mette in forte evidenza totalizzando oltre 14 punti di media, 3 rimbalzi e 2 assist circa per gara. Firma con la franchigia NBA dei Brooklyn Nets un contratto biennale da 1,4 milioni di dollari totali e indossa la canotta bianconera per 4 gare in pre season mettendo a segno 4.3 punti e 3.8 assist negli 13 minuti giocati per gara. Le sue prestazioni vengono poi acquisite dai Detroit Pistons che gli permettono di giocare nella Lega di Sviluppo Nba con i Grand Rapids Drive nella stagione in corso (11.1 punti, 3 rimbalzi, 3 assist, 1 rubata e 1 stoppata giocando 21 minuti).

Davide Riva