Varese – Non può certo essere una gara decisiva questa OJM-Betaland, ma di sicuro entrambe le squadre si giocano una fetta importante del loro futuro in ottica volata salvezza. Varese vivrà l’esordio del play Wright, il quale dovrà dare impronta difensiva e leadership, ma è anche fermo da quasi tre mesi per cui sarà inevitabile che abbia della ruggine addosso. Sarà interessante vedere come reagirà Wayns, che giostrerà di più in posizione guardia, così come vedere i benefici di questo innesto sul telaio biancorosso. Dal canto suo, la Betaland è cambiata parecchio rispetto all’andata in cui Varese vinse di 4 punti inserendo il talentuoso play Boatright e l’ala forte Nankivil. Andiamo a vivere tutti i brividi di questa gara dall’alta posta in palio.
LA DIRETTA
Primo quarto
Subito in quintetto Wright per Varese che si presenta con un paio di recuperi e senza paura di prendersi responsabilità in attacco. L’OJM passa avanti su tripla al 24″ di Wayns, ma il gioco composto di passaggi e presenza a rimbalzo del pivot Oriakhi fanno scattare avanti gli ospiti: 5-8al 4’con time out da parte di Moretti. In mezzo a molte scelte sbagliate da ambo le parti con la difesa varesina che subisce una registrata con l’innesto di Kangur, è un’invenzione di Varanauskas a dare il nuovo vantaggio intenro sul 9-8 del 7′. In una gara così bassa a livello di talento, sono due triple in fila dei biancorossi a spezzare l’equilibrio: Kangur prima, Kuksiks poi e il tabellone recita 15-10 al 9′. Per Capoci pensa Boatright a mostrare le sue credenziali: 5 punti in un amen e gara che va al primo intervallo sulla parità a quota 15.
Secondo quarto
Periodo che inizia lento prima che, sempre sulla spinta di Boatright, Capo scappa sul 17-24 al 13′ con tripla proprio dell’esterno americano. Sono le conclusioni dall’arco a tenere viva l’OJM che con Faye centra il 23-26 al 14′. Boatright è una sentenza ogni volta che alza la mano e traina i suoi sul 26-34 con ennesima tripla della sua gara al 16′. Sull’ennesimo rimbalzo offensivo recuperato dagli ospiti, Laquintana in penetrazione sigla il massimo vantaggio per i siciliani: 26-36. Ci pensa Ferrero a ravvivare squadra e ambiente: palla recuperata a metà campo, contropiede concluso con schiacciata e fallo: 30-36 al 17′. L’OJM, però, ricasca nei soliti errori non trovando quella continuità difensiva necessaria per risalire a contatto e Ilievski punisce i biancorossi da fuori: 34-43 al 19′. La pressione varesina frutta un recupero e sull’ultimo assalto Faye segna in penetrazione dalla tacca dell’area: 38-43.
Terzo quarto
L’inizio di periodo vede Varese avvicinarsi con una schiacciata a tap in di Davies, ma la sofferenza a rimbalzo prosegue con la Betaland che non se sa approfittare: Davies subisce fallo, segna solo il canestro, ma l’OJM è lì: 42-43 al 22′. Varese scivola a -5 non trovando mai feeling col canestro: allora ci pensa Wright a prendere in velocità la difesa ospite, ma segna un solo libero: 45-49 al 25′. L’attacco di casa è ingessato e solo sui recuperi Varese riesce a correre e trovare punti, pur sbagliando tanto, dalla lunetta: 46-52 al 26′. Varese fatica e appena si dimentica Boatright, il numero 11 ospite colpisce dall’arco: 49-58. Sull’azione successiva, l’OJM deraglia sia davanti che dietro: 49-60 e time out di Moretti al 29′.
Quarto quarto
Varese inizia il periodo con la stessa mollezza mostrata nei primi 30′ e la Betaland scappa sul +12 prima di due liberi di un combattivo Kangur. 59-69 al 32′. Kuksiks segna la bomba dalla rimessa, Ferrero recupera un pallone e gli ospiti chiamano minuto: 62-69 al 33′. Ferrero ha gli occhi della tigre, la grinta e la voglia che serve per una partita così: 6 punti uno più importante dell’altro e più di carattere uno dopo l’altro: schiaccia il 68-71 al 34′ riaprendo la gara. Varese ora è galvanizzata e inizia anche a leggere tatticamente la gara: palla a Ferrero in post marcato da Boatright. Dal fallo scaturisce il libero del pareggio a quota 71 al 35′. Arriva anche il sorpasso con gancio di Kangur cui replica subito Jasaitis: 73-74 al 36′. Boatright rimane accoppiato con Davies sui cambi difensivi e il pivot biancorosso realizza subito seguito da Kuksiks: Varese è a +4 sul 78-74. Wright mette l’arresto e tiro, Capo segna dalla lunetta: 80-78 a -90″. In un’azione dove Varese non crea nulla, Wright prende un tiro che esce per un nonnulla: a rimbalzo Jasaitis subisce fallo e fa percorso netto in lunetta. 81-80 con 30″ da giocare. Wright sbaglia l’ultimo assalto con un contatto sospetto sotto canestro, con 9″ da giocare Boatright trova la magia in entrata e per Varese è la più amara delle sconfitte. Maturata certamente prima dell’ultimo assalto con 30′ da rivedere sotto il profilo dell’atteggiamento e dell’aggressività. Se il talento è poco, bisogna mordere…peccato capitale per questa OJM.
Tabellino
Openjobmetis Varese – Betaland Capo d’Orlando 81-82 (15-15, 38-43, 54-63)
Varese: Davies 14 (4/9, 0/2), Faye 10 (2/2, 2/4), Wayns 6 (1/4, 1/8), Varanauskas 2 (1/1), De Vita ne, Wright 9 (1/9, 1/3), Campani (0/1), Kangur 13 (3/4, 1/1), Rossi ne, Ferrero 16 (6/7, 0/2), Pietrini ne, Kuksiks 11 (1/1, 3/4). Allenatore: Moretti.
Capo d’Orlando: Galipò ne, Stojanovic 2 (1/1, 0/3), Basile ne, Ilievski 4 (0/2, 1/5), Laquintana 4 (2/2), Nicevic 8 (4/9), Boatright 31 (7/11, 5/7), Jasaitis 116 (2/6, 2/6), Munastra, ne Bowers 12 (3/8, 2/3), Oriakhi 5 (2/4), Nankivil (0/1). Allenatore: Di Carlo.
Arbitri: Begnis, Lo Guzzo, Quarta.
Inviato Matteo Gallo
