Il rugby non è uno sport soltanto maschile. Ne sono la dimostrazione le Amazzoni, la costola femminile del Rugby Varese, che da tre anni a questa parte calcano i campi varesini di Giubiano e di via Vivirolo e anche quelli dell’intera Lombardia. Le ragazze allenate da Venance Brotto, Salvatore Colombo, Andrea Minidio e Stefano Sessarego non sono certo da meno dei loro colleghi uomini nemmeno quanto ai risultati ottenuti: se i biancorossi hanno conquistato nella passata stagione la promozione in Serie B, campionato che stanno disputando attualmente, le Amazzoni si sono aggiudicate poco meno di dieci giorni fa la tappa di Coppa Italia. Con tre partite vinte e una pareggiata, quella decisiva, hanno fatto loro il quinto turno della competizione e hanno celebrato la vittoria del concentramento.
Una delle protagoniste dell’ultimo match, disputato al Campo Alhambra di Segrate, è stata Serena De Momi che, sul 2-2, è rimasta glaciale e ha eseguito alla perfezione i due calci di spareggio. La festa delle Amazzoni ha così potuto prendere il via.

Amazzoni Varese by Elisa CarcanoChe emozione avete provato?
“È stato bellissimo, è stata una giornata che ricorderemo a lungo. Ma, più in generale, tutto il percorso che abbiamo compiuto è stato straordinario e di partita in partita abbiamo acquisito sempre più convinzione e fiducia nei nostri mezzi”.

E subito Serena ci tiene particolarmente a citare e ringraziare gli allenatori.
“Siamo guidate da persone molto competenti e che ci aiutano in ogni aspetto. Venance, ad esempio, è stato un giocatore della nazionale della Costa d’Avorio e ha con sé un grande bagaglio di esperienza che cerca di trasmetterci. Il suo secondo è Salvatore, anche lui molto bravo, e da gennaio possiamo contare pure su Matteo, il preparatore atletico della squadra maschile”.

In che rapporti siete con la formazione maschile?
“Il Rugby Varese è un’unica grande famiglia e, se non siamo impegnati in partite nello stesso momento, noi ragazze andiamo a vedere e a tifare i ragazzi quando giocano e loro fanno altrettanto quando a scendere in campo siamo noi”.

Amazzoni Varese by Elisa Carcano 3Chi fa parte delle Amazzoni? Come è composta la vostra squadra?
“Siamo un gruppo di 18 ragazze unitissime tra noi. Molte sono giovani e c’è anche qualche minorenne; io, che ho 29 anni, sono la più ‘matura’ della rosa. Tante di noi sono approdate al rugby dopo aver provato altri sport: oltre al calcio, c’è chi viene dall’atletica, dal judo e anche dalla danza. È una disciplina dura, non bisogna negarlo, ma è alla portata di tutte; tutte devono sentirsi in grado di provare”.

Come sono strutturati i vostri allenamenti?
“Ci alleniamo tre volte alla settimana: il lunedì, il giovedì e il venerdì al “Levi” di Giubiano oppure in via Vivirolo e nel weekend disputiamo la partita. Nella prima parte svolgiamo un riscaldamento classico, ossia corriamo, poi ci concentriamo sulla parte atletica con una serie di addominali e flessioni. In seguito arriva il momento degli esercizi con la palla, senza tralasciare mai di soffermarci sugli schemi e sui movimenti da riproporre durante le sfide ufficiali”.

Che cosa apprezzi del rugby?
“Due aspetti mi piacciono in particolar modo: l’assenza di rivalità in squadra e la consuetudine del terzo tempo che favorisce la conoscenza, l’unità del gruppo e il divertimento”.

Amazzoni Varese by Elisa Carcano 2So che provieni dal calcio, sport che hai praticato per molti anni. Cosa ti ha spinto a cambiare?
“Dopo 18 anni di calcio, mi sono presa un anno sabbatico. Sentivo di aver bisogno di qualcosa di diverso  e tramite un’amica mi sono avvicinata al rugby. Ho provato, mi è piaciuto molto e ho deciso di entrare nelle Amazzoni. Non nego, però, che ho fatto fatica ad ambientarmi perché rispetto al calcio la preparazione fisica è differente e decisamente più pesante. Un po’ del calcio mi è rimasto, tuttavia: l’esecuzione dei calci è affidata a me che ho il piede buono”.

Quali sono i prossimi impegni in vista?
“L’appuntamento è fissato per domenica 6 marzo, ma al momento non so dirti altro”.

 

 

Risultati: Amazzoni – CUS Milano 5-0; Amazzoni – Chicken Rozzano 4-3; Amazzoni – Cernusco 3-2; Amazzoni-ASR Milano 2-2 (2-1 ai calci di spareggio)
Classifica finale: 1) VARESE; 2) Asr Milano; 3) Cernusco; 4) Chicken Rozzano; 5) Cus Milano

Rosa delle Amazzoni Varese: Alice Baratella, Martina Berard, Chiara Brancone, Sofia Bonesso, Elisa Carcano, Caterina Cirigliano, Serena De Momi, Dalida Fantin, Jessica Ghiringhelli, Isabel Laiacona, Clara Marcolli, Benedetta Pina (c.), Natalia Rossella Pina, Eleonora Resteghini, Francesca Silvidii. All.: Venance, Colombo, Minidio, Sessarego.

 Laura Paganini
(foto Elisa Carcano)