I biancorossi mai in partita vanno incontro a una pesante sconfitta contro il Verona. Cacia è l’uomo partita che trova la tripletta personale firmando il 3-0 finale.
Serata bagnata al “Franco Ossola” dove Varese e Verona scendono in campo per la sesta giornata di campionato. 
Difesa e centrocampo annunciati per la formazione biancorossa con Pucino, Carrozzieri, Troest e Grillo davanti a Bressan. Kone e Corti in mediana con Kink e Zecchin sulle fasce. In avanti il tecnico Castori preferisce Eusepi a Martinetti a comporre la coppia d’attacco con Momenté. Gli acciaccati Ebagua e Nadarevic partono dalla panchina ed entrano nel secondo tempo. Tribuna per l’infortunato Neto Pereira.
Tra le fila gialloblù presenti due ex biancorossi: il terzino Cacciatore e Carrozza, schierato a completare il tridente offensivo del 4-3-3 insieme a Cacia e Gomez. Panchina per l’altro ex, Albertazzi. Assenti gli altri ex Rivas, Grossi e Pugliese.
La prima occasione pericolosa del match è targata Varese: al 5′ punizione di Zecchin per la testa di Momenté che spedisce alto sopra la traversa.  Passano 3’ minuti e l’attaccante biancorosso ci riprova: questa volta la sua inzuccata termina a lato.  Il Verona risponde al 20′: ribattuta la conclusione di Gomez, palla a Hallfredsson che spedisce alto di sinistro. Gli ospiti premono e al 31′ Bressan blocca la punizione di Carrozza.
Il vantaggio veronese arriva al 35′: lancio di Laner, difesa spaccata e palla che arriva a Cacia; tutto solo davanti al numero uno biancorosso l’attaccante non può sbagliare. La partita si surriscalda sul finale del primo tempo: Gomez viene ammonito per aver spintonato Grillo a gioco fermo. Si accende una discussione tra le due panchine con Ebagua e Mandorlini protagonisti che prosegue fino all’ingresso negli spogliatoi.
Al rientro in campo Castori cambia le carte in tavola inserendo Nadarevic al posto di Kink; dal 10′ della ripresa spazio anche ad Ebagua che sostituisce Momenté. Neanche il tempo di sistemarsi che Cacia firma il raddoppio al 13′ con una bordata da centrocampo che sorprende Bressan fuori dai pali.
Grandissima occasione per i biancorossi al 22′: Ebagua riesce a tenere palla in area, si gira e va alla conclusione costringendo Rafael ad intervenire, il pallone finisce a Nadarevic, ben appostato in area, che spedisce addosso al portiere. Rafael è ancora protagonista un minuto dopo: con un colpo di reni allontana la conclusione di testa di Ebagua. Cambio al 24′ per il Varese: Martinetti rileva Eusepi. Mandorlini risponde passando al 4-4-2 con l’ingresso  in campo di Abbate al posto di Carrozza.
Nel suo momento migliore il Varese subisce il gol che spegne ogni speranza: Corti perde palla a centrocampo, Martinho ne approfitta, avanza e appoggia per il tocco vincente di Cacia che realizza la tripletta personale: 3-0 Verona al 29′. Da qui alla fine non succede nient’altro.
Dopo il fischio finale i biancorossi salutano i tifosi della curva che rispondono con un applauso.

IL TABELLINO

Elisa Cascioli