Dopo due brucianti sconfitte la Coelsanus si prende una settimana di pausa. Non certo per i risultati ottenuti, dato che i gialloblu hanno sfoderato due ottime prestazioni lontano da casa, ma con due epiloghi sfortunati. La pausa è dovuta alle finali di Coppa Italia che coinvolgono tutto il movimento LNP dalla A2 alla C con le finali di categoria concentrate ancora una volta in quel di Rimini. 
Settimana importante per ricaricare ulteriormente le pile per il rush finale per la Robur in vista delle ultime sei giornate di campionato che vedranno i gialloblu impegnati in casa con Milano sabato 12, poi fuori a Udine, nuovamente al Campus contro Costa Volpino, visita a Orzinuovi, ultima casalinga il 16 aprile contro Mortara per chiudere la stagione regolare sul campo di Firenze il 23 di aprile. Sarà anche il finale di stagione per i ragazzi di coach Passera oppure vi sarà una coda? Guardando il calendario possiamo definirlo di media difficoltà mixando principalmente prime della classe fuori casa con pericolanti fra le mura amiche. Insomma, il futuro positivo senza playout dipenderà solo ed esclusivamente dai gialloblu a nostro parere. Per quanto riguarda qualche ambizione in più, ovvero i playoff servirà continuare la crescita vista nell’ultimo mese e sperare, ovviamente, in qualche passo falso di una Desio reduce da quattro sconfitte consecutive, ma che avrà un calendario simili alla Robur. Nell’attesa di vedere cosa porterà in grembo il futuro prossimo, la pausa è certamente servita a recuperare capitan Matteucci, al palo nelle ultime due uscite e in evidenti difficoltà fisiche in questo 2016. Se la salute assisterà l’ala gialloblu, reduce dalla peggiore stagione di sempre a livello di cifre, allora la Coelsanus avrà un’arma in più in uno sprint finale che ad oggi può assumere qualsiasi tinta, dal verde al nero più cupo.

Matteo Gallo