La Pro Patria Basket, prossima protagonista della serie C femminile, riprende la stagione puntando il mirino verso l’alto e il direttore sportivo Roberto Riva non nasconde le ambizioni covate dalla società biancoblu.
“Dopo aver confermato lo staff tecnico con coach Luca Vittori ed il suo assistente Marco Saveri, durante l’estate – dice Riva -, abbiamo lavorato per rinforzare la squadra cercando delle ragazze motivate e desiderose di esprimersi a questi livelli. Siamo riusciti a reclutare due giocatrici – Silvia Azzimonti e Andrea Chinese -, che, in cerca di riscatto sportivo per dimostrare il loro vero valore, ci daranno una grossa mano per realizzare l’atteso salto di qualità. A questo punto, ringraziando tutte le ragazze che sono rimaste con noi nonostante avessero richieste da parte di altre società, sarebbe bello, oltre che un traguardo realistico, puntare con decisione ad un campionato di vertice: un piazzamento nei primi quattro posti in stagione regolare e, magari, qualche sorpresina nei play-off”.
Intanto, parlando di settore giovanile, nei giorni scorsi ha assunto i caratteri dell’ufficialità la collaborazione tra Pro Patria e Veneto Banca Canegrate. Un’intesa nata dal desiderio delle società, rispettivamente presiedute da Fabio Re Cecconi e Rino Laguardia, di unire idee e forze allo scopo di rendere sempre più completo e stimolante il comune progetto cestistico giovanile femminile. La piena condivisione del fine ultimo delle due associazioni sportive si esprime con un forte concetto: diffondere la pratica della pallacanestro intesa come mezzo di formazione psicofisica e morale delle atlete, attraverso la creazione di gruppi omogenei, garantendo a tutte le ragazze pari opportunità. L’intento, alla base della nuova sinergia tra Canegrate e Pro Patria, è quello di diventare il punto di riferimento del basket femminile nell’Alto Milanese, per costruire, nel medio termine, squadre competitive a tutti i livelli. I “prodotti” finali, nelle speranze di tutti, dovranno essere squadre senior ottenute principalmente attraverso la valorizzazione delle risorse provenienti da entrambi i settori giovanili che, dalle categorie nazionali in su (Under 15, U17, U19) lavoreranno unite per allestire formazioni sempre più competitive.

Massimo Turconi
(in foto il coach Luca Vittori)