SERIE B

VARESE-CUS MILANO 8-37
VARESE: Comolli (Maccarelli G.); Affri, Taverna (Rizzotto), Gaggioni, Fulginiti (Banfi); Broggi, Bianchi J.; Bobbato, Djoukouehi (Sessarego S.), Maccarelli M. (c); Pellumbi (Lacché), Perego (Contardi); Gulisano, Maletti (Lawahidi), Bosoni. Allenatori: Michele Ferrara e Mario Galante.
CUS MILANO: Cederna E.; Lagoussis, Uriarte, Bonfiglio, Colombo; Molinaro, Albano; Boggioni, Salerno, De Simoni; Calzaferri, Morabito (cap.); Salaris, Beretta, Cominotto. Sono entrati: Romano, Zulli, Mc Allister, Silini, Cederna L., Brambilla e Vallone. Allenatore: Giovanni Ragusi.
Marcatori per Varese: meta di Gulisano; calcio piazzato di Broggi.
Marcatori per Cus Milano: mete di Cederna, Cominotto (2), Bonfiglio e Zulli; conversioni di Lagoussis (3); calcio piazzato di Lagoussis (2)
RUGBY VARESE MILANO01Un tempo e mezzo, ecco quanto è durata la speranza varesina di poter sgambettare il Cus Milano, Poi due gialli e l’accelerazione milanese hanno fatto la differenza e Varese è sembrato più un pugile suonato che ha accusato il colpo senza, a sua volta, colpo ferire. Da un 8-10 che lasciava aperte tutte le possibilità si è passati in soli sette minuti ad un 8-25 decisamente pesante, arrotondato poi nel finale da altre due mete e il Cus ha così reso ampia la sua vittoria: 37-8.
Bel Varese fino a quando ha lottato, attento sui punti d’incontro, efficace in difesa e discreto anche palla in mano. Le touches hanno evidenziato il solito problema, cronico per Varese, anche se la meta di Gulisano al 26’ è arrivata proprio da una rimessa laterale giocata da manuale sul lato piccolo del campo. A metà gara dagli spalti tanto entusiasmo, la pressione che Varese stava mettendo su Milano era tanta e le speranze molte. Non sembrava di avere in campo la terza contro la penultima ma due squadre di identico valore, uno spessore che però a breve sarebbe cambiato. Un fallo in mischia e un placcaggio giudicato pericolo hanno levato dal campo prima Pellumbi poi Bobbato, dieci i minuti di penalità da scontare, cinque quelli insieme e in campo erano 13 contro 15. Troppo per poter sperare di tenere integra la baracca. E infatti il crollo c’è stato, fatale.
Due parole le meritano le novità messe in campo da Ferrara e Galante. Il primo è stato Luca Comolli, l’esordio sette giorni fa a Parma e oggi in campo da titolare con la maglia numero 15, quella di estremo passatagli da Broggi. Il secondo è un ivoriano classe 1990, Donald Djoukouehi Olibo, gran fisico e buon placcatore, oggi schierato dal primo minuto terza linea. Per tutti e due non sono mancate le congratulazioni, due prove da considerare positive.
Ora il campionato si fa caldo, all’orizzonte si sta intravedendo il veliero partito da Capoterra, zona sarda, posizione in classifica numero 10. Varese è appena sotto con una distanza però di 11 punti. E la sfida delle sfide sarà domenica prossima all’Aldo Levi.

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Le altre partite
PARABIAGO-VII TORINO 12-5
LECCO-ALGHERO 21-24
CAPOTERRA-PARMA 13-20
PIACENZA-BIELLA 45-3
SONDRIO-NOVARA 45-12
CLASSIFICA: Parabiago 57; VII Torino 54; Cus Milano 50; Sondrio 49; Piacenza 40; Alghero 39: Lecco 38; Parma 36; Biella 30; Capoterra 29; Varese 18; Novara 3.

SERIE C2

SAINTS-MALPENSA 3-62
MALPENSA: Berra; Marrazza (Sommaruga), Cassia, Airoldi, Abaleo (Bagatella); Cattaneo, Tomasoni; Casnaghi (c) (Legnani), Travaini, Panizzolo (Rigon); Moriggi (Brancone), Schitemaker; Sampietro, Vitale (Gallo), Altomare. N.e. Pennestrì. Allenatori: Edoardo Pennestrì e Fabio Brega.
Marcatori per Malpensa: mete di Abaleo (2), Cassia (3), Casnaghi (3) e Marrazza (2); conversioni di Cattaneo (4) e Cassia (2)
Era l’anticipo del prossimo turno (20 marzo) e la capolista Malpensa non ha mancato anche questo appuntamento. Ad Abbiategrasso si è giocato sabato sera, e opposta alla prima forza del campionato di C2 era l’ultima in classifica, quei Saints che sinora non sono riusciti a smuovere la classifica restando a quota zero. Troppa la differenza di valori in campo subito messa in chiaro da Abaleo, il primo a depositare l’ovale oltre la linea per quella che sarà poi una vera e propria vendemmiata. In totale i gallaratesi hanno segnato 10 mete e come sempre l’accoppiata Casnaghi-Cassia è stata quella più incisiva con una tripletta a testa. Due per Abaleo e Marrazza puntuali e precisi nel chiudere il cerchio in meta. Con questa vittoria la squadra diretta da Edoardo Pennestrì e Fabio Brega ha messo un nuovo record in bacheca, la vittoria numero 11 consecutiva. Sconfitte quest’anno? Neanche a parlarne, Malpensa è imbattuto.

VERBANIA-DA MORENO VALCUVIA 17-11
DA MORENO VALCUVIA: Biondolillo; Oddi, Haida, Battaglieri, Vetralla; Rossi A., Gabriele; Tuozzo (Currò), Scotti, Tettamanzi (Pierobom); Di Muro, Carabelli, Renzi, Perdoncin (c), D’Angelo (Alberici). Non entrato Agostini. Allenatore: Giuseppe Cattaneo.
Marcatori per Valcuvia: meta di Biondolillo; calcio piazzato di Biondolillo (2).
La terza della classe Verbania ha tremato di fronte ad un Da Moreno Valcuvia che ha cercato di fare suo il recupero del 6 marzo scorso rinviato per neve. Al Verbathlon in via Motta Fiume la partita è stata a due facce, la prima negli iniziali 40 minuti dove i padroni di casa si sono messi in evidenza con un serio gap (17-6 al riposo) che non lasciava molto spazio agli ospiti. Nel secondo tempo c’è invece stato un cambio di tendenza e gli Unni si sono messi a fare gioco pressando con intensità ma raccogliendo poco sotto il profilo dei punti. Nel tabellino dei marcatori c’è il solo nome di Biondolillo. Suoi i due calci piazzati del primo tempo che hanno tenuto in partita gli Unni, sua la meta del secondo tempo che ha riaperto i giochi. Peccato solo che la rincorsa di Valcuvia si sia fermata sulla meta dell’estremo.

Altro recupero
VOGHERA-GATTICO 8-20
CLASSIFICA: Malpensa 51; Cesano 40; Verbania 38; Tradate 29; Parabiago* 23; Valcuvia 18; Voghera 14; Gattico* 7; Saints 0.
*una gara da recuperare. Malpensa e Saints una partita in più

Giorgia Pepi