Esattamente 40 anni fa il dottor Claudio Costa fondava la Clinica Mobile, fondamentale supporto medico itinerante al mondiale di motociclismo. A occhio e croce, alla Pro Patria qualcosa di analogo non guasterebbe dato che per ogni infortunato che torna a disposizione, ce n’è sempre almeno un altro che finisce in infermeria. Sull’argomento abbiamo già dato (e scritto) il 9 marzo e non è il caso di tornarci. Anche perché la stagione (purtroppo) è praticamente andata.
Angelo Mastropasqua alla vigilia del match con l’Alessandria (ore 15, stadio “Speroni”) prende l’emergenza come abituale compagna di viaggio: “Non siamo fortunati. E’ un peccato perché stavamo recuperando tutti”. E invece contrattura per Sampietro (che dovrebbe rientrare a Reggio) e mignolo della mano destra fratturato per D’Alessandro, cui è stato fatale uno scontro giovedì in allenamento con Jidayi. Vista la contingenza, sarà il caso di munirsi si protezioni. Come nel football a stelle e strisce. Amenità a parte, per la gara con i grigi tornano Jidayi, Degeri e Bastone lasciando tra gli indisponibili (oltre ai due citati) Zanotti, Marchiori, Bigazzi, Filomeno e Pià. Dimenticato qualcuno? Pare di no. La sfida con i piemontesi non lascia molto spazio alla fantasia: “Dobbiamo provarci. Non ci sono alternative”. A bordo campo per la rifinitura (e non è una notizia) si è vista Patrizia Testa. Nessuna traccia invece del presidente Nitti che pare non essersi palesato a Busto in questi ultimi giorni.
Chi gioca? Formazione più o meno fatta con il ritorno di La Gorga in porta; Pisani, Zaro, Ferri e Possenti in linea dietro; Jidayi pivot davanti alla difesa, Capua e Coppola mezzali; Santana, Montini e Marra davanti. Taino in panca pronto al cambio e turnover gestito anche in funzione Reggiana: “Giocheremo mercoledì sera. Devo pensare anche a quella gara e la formazione di domani ”. Sulla congruità dei due giorni di pausa concessi alla squadra dopo la gara di Piacenza, l’opinione del mister è lapidaria: “Avevamo la settimana lunga per la prima volta. Era giusto fare così”. Di fatto, un promemoria da qui alla fine.
E a proposito di memoria, in serata nella basilica di San Giovanni nell’ambito della Pasqua dell’Atleta (l’appuntamento annuale che celebra le eccellenze dello sport bustocco), l’ex portierone biancoblu Guido Visco Gilardi riceverà il “Premio alla carriera”, il giornalista/storico Giorgio Giacomelli il “Premio al servizio dello sport” e la famiglia di Emidio Cavigioli un riconoscimento in memoria del grande campione tigrotto scomparso l’anno scorso. Nelle ristrettezze del presente, il passato è l’unico conforto a cui aggrapparsi.
I 21 convocati per il match di domani (ore 15, stadio “Carlo Speroni”) con l’Alessandria:
Portieri: Demalija, La Gorga
Difensori: Ferri, Jidayi, Pisani, Possenti, Marco Vernocchi, Zaro
Centrocampisti: Bastone, Capua, Coppola, Degeri, Douglas, Santana, Taino
Attaccanti: Guercilena, Marra, Montini, Ravasi, Simone Vernocchi, Vettraino
Giovanni Castiglioni
